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Autore: TonyCocchi    07/06/2010    3 recensioni
Dedicata e ispirata da una piccola località sullo Ionio. Poesia sul tempo che passa, sui cari che vanno via, e sulla speranza di ritrovarsi, per la vacanza più lunga.
Genere: Malinconico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Amendolara

AMENDOLARA

Sempre cara mi fosti

Paesino del tutto normale

Con poco da fare e poco da vedere

Per chi da una vacanza

Troppe e futil cose vuol ottenere

 

Anni e anni ti resero meta cara

Di reincontri semmai impossibili

Quantomeno difficili

 

Piccolo mondo in cui stare

Fuori dal tempo

E Lontano dal normale

 

Altra realtà

Ispiratrice d’oblio

Fabbrica di bei ricordi per un futuro che ne avrebbe abbisognato

 

A tanti sconosciuta e per me simbolo

Mi facesti intender che vacanza ha un significato

Nella parola “insieme”

 

Ahimé tu misera cadesti

E immaginandoti io eterna di lontano ci serbavi

Un abbandono lento e sconsolante

 

Ci sfaldammo lungo il camminar iniquo del tempo

E ti sfaldasti tu

Sempre più sola

 

Qualcuno è partito per il più lontano dei luoghi

Per non tornar più né da te né con noi

Ed altri un giorno seguiranno

 

E la famiglia dei ricordi

Come albero d’autunno

Spoglia del tutto sarà un dì

 

Ma se mi si concede un desiderio

Una speranza

E se fede mi sostiene

 

Un giorno le foglie cadute si rivedranno

E rinverdiranno.

 

E Amendolara sarà di nuovo

E sarà vacanza eterna

 

Perché eternamente insieme

  
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