Kyle andò nel luogo dell’appuntamento e pazientemente aspettò
l’arrivo di Serah. La donna giunse qualche minuto dopo e assicuratasi che il
compagno fosse venuto da solo si mostrò ai suoi occhi. Lentamente avanzò verso
di lui fino a portarsi a qualche metro di distanza. A tal punto prese dalla sua
giacca un foglio di carta che gli lanciò velocemente:
“Ecco quello che ho scoperto, spero che riusciremo a scoprire
qualcosa di realmente interessante stavolta”
“E’ un indirizzo..”
“Li dovrebbe trovarsi Madison Haker, questa pazza ha più potere del presidente
degli Stati Uniti”
“Che cosa vuoi dire?”
“Avrai letto nel mio computer che durante la spedizione al laboratorio di
Madison sono riuscita a recuperare un frammento della formula del progetto H.V.
Un mio amico ha esaminato con attenzione quel foglio ed è riuscito a creare
qualcosa che sono sicura sia molto più vicino al Virus creato dalla scienziata
di quanto non pensassimo. La cosa veramente strana è che il giorno dopo questo
mio amico è sparito ed il Virus creato con lui..”
“E’ stato rapito dagli uomini di Madison?”
“E’ quello che ho pensato immediatamente e ho ricevuto conferma quando il mio
amico è riuscito a contattarmi da qualche parte nel nuovo laboratorio di
Madison. Non sapeva dove fosse perché era stato condotto li bendato ma non mi
ci è voluto molto a risalire al terminale che aveva usato decodificando l’ip
protetto. Ho fatto un paio di telefonate e adesso ho quell’indirizzo, qualcosa
di piuttosto interessante”
“Notevole Serah, continui a sorprendermi ogni volta che ti incontro. Adesso
passiamo alle informazioni che ho invece raccolto io: il Virus creato da
Madison è imperfetto. Ho studiato la sua struttura sfruttando la ferita
infertami da quelle creature e sono arrivato alla conclusione che il progetto
H.V. consiste in un parassita che si impossessa delle cellule morte e tramite
la fusione tra queste e il Virus vi è un processo che crea degli organuli
simili a dei Mitocondri che donando una forte dose di energia rianima le
cellule morte. Il Virus è però ancora molto debole e viene facilmente battuto
dal sistema immunitario.. da ciò posso dedurre il perché abbiano rapito il tuo
compagno: se è riuscito a ricreare qualcosa di simile al Virus di Madison con
solo una parte della formula è senza dubbio una mente essenziale per il
completamento del progetto. Quello che mi chiedo è come abbia fatto Madison a
scoprire del tuo amico.. Inoltre, perché hai recitato quella stupida messa in
scena qualche giorno fa? Sapevi che sarei arrivato ed è ormai lampante che il
tuo unico obbiettivo era impossessarti di un frammento del mio DNA per studiare
gli ospiti del Virus”
La donna sorrise per poi rivolgersi nuovamente al suo
interlocutore:
“Notevole davvero Kyle, le tue supposizioni sono tutte esatte.
Ho accettato l’accordo perché ero tanto curiosa di sapere se saresti riuscito a
scoprire tutte queste informazioni prima di me e comunque avrei voluto
confrontare i miei risultati. Poi la mia
scelta si è invece rivelata essenziale perché il mio amico è stato rapito ed io
non avrei mai avuto i risultati degli esami. Per questo tutto quello che mi hai
detto mi è del completamente nuovo e devo dire che questa alleanza si sta
rivelando più fruttuosa del previsto..”
“Beh adesso che intenzioni hai? Andare subito a controllare l’indirizzo?”
“Esatto, non c’è un minuto da perdere. Ho già preparato la mia auto, si va con
quella”
“Bene..”
Il tragitto durò circa 1 ora, l’indirizzo corrispondeva ad
un’abitazione piuttosto piccola a Sud di Los Angeles. Kyle osservava la casa
con attenzione provando già dall’esterno a trovare un’apertura che li avrebbe
fatti intrufolare:
“E’ davvero strana questa Madison.., è rimasta in America
nonostante sappia che qualcuno è sulle sue tracce”
“Già, o forse è semplicemente astuta.. più sta vicina ai suoi nemici e più ha
la possibilità di tenerli d’occhio”
“Armi?”
“Non hai niente con te?”
“La mia Cold”
“Fattela bastare, ho intenzione di chiudere questa storia prima dell’alba”
I due ragazzi scesero dall’auto che parcheggiarono qualche
metro prima della casa. Avanzarono circospetti e lentamente si diressero presso
l’entrata principale.
“Serah che vuoi fare? passiamo dalla finestra o dal retro..”
“Sta zitto”
La donna forzò velocemente la serratura della porta e con
passo felpato entrò in casa seguita da Kyle:
“Non sento niente, Madison deve per forza lavorare qui.. forse
è una qualche zona segreta della casa”
“Beh non penso che lavori con delle sostante dalla pericolosità mondiale in
soggiorno.. e poi sa di essere ricercata e a quanto ho potuto constatare è piuttosto
prudente!”
Nel frattempo, da qualche parte in quell’abitazione, uno
scienziato stava lavorando ad un computer, sembrava intento ad esaminare
qualcosa all’interno di una capsula piena d’acqua. In seguito entrò nella
stanza Madison Haker che col suo solito andare zoppicante si avvicinò al
compagno:
“EhehEH… alloRA… come PRoceDE?”
“Sono arrivati qui, vuole che inizi?”
“AssoLutaMente si.. SaRAnno FieRi di EssEre i PRiMi a TEStare l’EvoLuZione
DelLa SciEnza..”
“Come vuole Madison, esperimento 1: X04GT attivato!”
“UccidiLi, VogLio veDere il loRo saNgue SchIZZare SuL mUro!”
In una stanza completamente buia una capsula alta almeno 2
metri cominciò a muoversi. Dopo qualche secondo si aprì e la grossa mano di una
qualche creatura ne uscì velocemente:
“AAAAAHHHHH!!!!!!!!”
Kyle e Serah invece investigarono l’abitazione senza nessun
successo. Neppure con l’aiuto informatico di Rod riuscirono a ricreare una
mappa virtuale del posto. Sembrava una prigione invalicabile e i due agenti
stavano per tornare alle loro rispettive basi con un ennesimo buco nell’acqua.
“Maledizione!! Avevi detto che qui avremmo trovato Madison!”
“Adesso è colpa mia? Il terminale usato era qui, ne sono più che sicura..
saranno scappati!”
La lite fu poi interrotta da una scossa che fece tremare la
casa, Kyle prese immediatamente la sua pistola mentre Serah si mise al riparo:
“E adesso?”
“Non è un terremoto..”
Il muro del soggiorno fu disintegrato da qualcosa, una
creatura alta almeno 2 metri con dei tentacoli che gli uscivano dalle braccia
si mostrò davanti lo sguardo attonito dei due infiltrati. Serah fu colei che
parlò per prima:
“Oh merda.. e.. questo cosa diavolo è?”
“Mio Dio..”