Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: TSRCamy    08/06/2010    0 recensioni
Lorence una ragazza come le altre,ma con un sogno e una dote speciale
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lorence è una ragazza del Colorado.

è una ragazza come le altre,ma con una dote speciale,ama qualcolsa che ancora non conosce,qualcosa che le cambierà la vita,qualcosa che sarà la sua chiave per comunicare con il mondo esterno,infatti a scuola parla poco e preferisce stare per conto suo.

sua madre lavora come dipendente interna di una banca molto famosa e prestigiosa e il padre è nel settore dell'economia,si erano separati pochi anni dopo la sua nascita,ma nonostante questo riusce a vederli entrambi.lorence ha 16 anni appena compiuti e preferisce vivere con la madre perchè abita in città.

i suoi nonni paterni hanno un ranch,dove lei ci passa ogni estate.lì ha imparato come marchiare il bastiame,come domare puledri di quattro anni,come andare a cavallo senza sella e senza redini,come ci comporta con creature tanto maestose,ma nonostante questo lei non capiva quale fosse la dote tanto speciale che sua madre le ricordava di avere,se pur nascosta che fosse.

è una notte di giugno,al ranch è tutto buio,ormai sono tutti a letto:la luna è piena e illumina qui pascoli infiniti e sconfinati,popolati di cavalli e vacche,l'erba sembra fili d'argento sotto a quella luce,le montagne sembrano toccare il cielo e il silenzio...il silenzio è pace.

la finestra di lorence da proprio sul pascolo,ma la sua luce è spenta,è notte fonda.

ad un tratto nel pascolo compare un ombra alta e possente,la terra trema,il rumore è sempre più vicino rompendo la pace,l'erba si agita e si scompiglia...Lorence si precipita alla finestra lo vede...è un Mustang.

è stato un attimo,un attimo infinito nel quale si sono sono osservati,guardati,scrutati...era un Mustang nero come la pece,la sua criniera era un mantello lungo,lucida e ondulata,il suo manto brillava alla luce della luna e la sua coda accarrezzava l'erba dolcemente...ma i suoi occhi erano la cosa più bella,dicevano tutto ciò di cui c'era bisogno in quel momento:la voglia di correre libero com'era libero lui,con un amico al suo fianco con cui sentirsi felice,amato,protetto e rassicurato.

in quel momento Lorence capì quale fosse la sua dote:la dote di essere amica di un Mustang fiero e orgoglioso.

l'indomani si svegliò all'alba,lasciando un biglietto sulla porta del frigor dove diceva che andava a fare una cavalcata e che sarebbe rientrata tardi.

vagò a lungo in quegli spazi talmente vasti che non riusciva a vederne i confini,ma di lui neanche l'ombra.

Il sole ormai tramontato le indicava che era ora,ora di tornare a casa,pur se triste,ma che doveva.

stava galoppando con Jack,il cavallo che di solito stava con lei per le lunghe passeggiate,quando qualcuno dal nitrito forte e preofondo la chiamò dietro di lei:il Mustang.

era bello,era bellissimo...era libero.

la luce del tramonto gli rendeva il manto di sfumature diverse,ma tutte tremendamente affascinanti e belle.

era perfetto,muscoloso e tenero,maestoso e dolce,aggrazziato e leggero.

Lorence non riusciva a muoversi,non aveva mai visto una creatura tanto magnifica in vita sua.

scese da Jack,ma non fece un passo per paura che lui scappasse,lo guardò persa nei suoi occhi.

il Mustang le si avvicinò con estrema delicatezza quasi come se avesse paura di spaventarla,abbassò la testa e il collo sotto il suo garrese quando le era di fronte,mise il naso nel palmo della ragazza che lo aveva aperto lungo i fianchi e quando lei alzò l'altro braccio per accarezzarlo,lui si inginocchiò,abbassandosi con gli anteriori e lasciardo le gambe posteriori dritte.

Lorence si sedette per terra,e con gli occhi che brillavano gli chiese il permesso.

il permesso di montarlo.

lui non rispose con nessun nitrito,rimase fermo,immobile come una statua e quando lei fece per montare su di lui...il Mustang si coricò come per aiutarla.

da quella sera cavalcarono insieme ,l'una era la forza dell'altro.

e Jack...beh lui,lo lasciarono al pascolo libero con gli altri.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: TSRCamy