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Autore: ignorance    08/06/2010    7 recensioni
« Dannazione, Sir! »
Genere: Generale, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Commenti dell’autrice: Questo periodo pre-vacanze estive mi ha reso una fottutissima fangirl della Remus/Sirius. Solitamente non sono così morbosamente attaccata a questi deliziosi animaletti da pubblicare tre storie –ma nemmeno due- di fila su di loro ò____ò Beh, questa la potete prendere sia in chiave Slash che non. Io, ovviamente la prendo in chiave Slash, ed in ogni caso lo segnalo tra gli avvertimenti. Perciò, benvenute anche alle non-slasher! Logicamente, spero tanto in qualche recensione per rallegrare la mia giornata So, LETS SCREAM BANANAAAA!
Credits: Ancor più logicamente, i personaggi non mi appartengono. Non avrei mai l’ardire di cimentarmi in una LongFic, figuriamoci un libro intero! Sì, lo so, mi odiate. Non è un gran problema, mi odiano tutti! Il copyright va a mamma Rowling, quella goduriosa bastarda candida ragazza *coff* Ma noi la amiamo!
Words Count: #457 -ma io metto one-shot *coff*

***

Uno sgradevole -ed ormai conosciuto- risucchio lo destò dal suo rimuginare tranquillo.
No, magari fosse stata una semplice Passaporta!
Si girò, stizzito, verso la provenienza di quel rumore, maledicendosi mentalmente.
« Sir! » esclamò, esasperato.
Sirius Black alzò lo sguardo, ostentando una faccia candidamente sorpresa. Ammirò un raro esemplare di Remus Lupin-‘sto per scoppiare’ con sommo giubilo, regalandogli un sorriso innocente.
« Sì? »
Remus fece ricorso ad ogni singola particella di pazienza rimanente nel suo immacolato essere, sorridendo nevroticamente, per borbottare un misericordioso “niente” e tornare impazientemente al filo dei suoi pensieri.
Ma qualche secondo dopo, lo sgradevole suono tornò a farlo impallidire di rabbia repressa, stuzzicando sadicamente i suoi padiglioni auricolari cui tanto teneva. Si voltò, adirato, verso il suo compagno, lanciandogli uno sguardo di avvertimento che evidentemente non venne colto. Adesso il raro esemplare di Remus Lupin-‘tra qualche secondo morirai’ stava puntando su un Sirius Black-‘altamente in pericolo’ o altrimenti ‘a rischio d’estinzione’ che giocherellava gongolando nel suo pertugio, inconsapevole della sventura che stava per abbattersi sul suo inerme corpicino.
« Dannazione, Sir! » Remus si agitò sulla poltrona, sperando di riuscire a trattenere gli istinti omicidi che albergavano nella sua mente.
« Cosa? » Sirius lo guardò, accigliato.
Remus si massaggiò nervosamente la tempia e scosse la testa, facendogli cenno che andava tutto bene. Un’ultima possibilità. Una sola.
« Nulla, Pad » Non credeva fosse implicito il “continua pure a martellarmi gli zebedei”, non lo pensava affatto.
Ma, evidentemente, la frase era stata colta proprio in quella chiave, perché il risucchio –che, considerò Remus, probabilmente avrebbe popolato i suoi peggiori incubi fino al momento in cui fosse passato a miglior vita- tornò a farsi sentire, uccidendo miserevolmente ogni suo tentativo di pensare, rimuginare o qualsiasi altro sinonimo del termine come aveva affabilmente progettato qualche minuto prima.
Okay, adesso basta.
« Che Merlino mi sia testimone, Sirius Black, se non ti strangolo seduta stante! Piantala con quella cannuccia! »
Sirius si sfilò la cannuccia incriminata dalle labbra lanciandogli uno sguardo risentito. Si affondò i denti nel labbro inferiore, accarezzando dolcemente il cartone dai colori sgargianti che aveva tra le mani e passando l’indice sul bordo della cannuccia in un’indecente dimostrazione d’affetto.
« Cosa ti ha fatto di male? » esordì con ostinazione, ricevendo una smorfia affettata in risposta. « Sei tu che hai tanto insistito nel farmi vedere un altro dei tuoi aggeggi babbani! » e tornò a gongolare gioiosamente con quella dannatissima cannuccia, facendosela passare da un dito all’altro e poi cominciando a sputacchiarci dentro con la bocca spalancata, regalandogli una meravigliosa visione di tutto il suo apparato respiratorio.
Remus sbuffò. Aveva sbagliato, perché non ammetterlo? Doveva immaginarselo, del resto. Mai mettere in mano un succo di frutta a Sirius Black! -per inciso, mai mettergli in mano una cannuccia- Ti porterà via ogni briciolo di pazienza!


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Nabucco’s Caramel Shop

E adesso è giunto il momento di ringraziare coloro che hanno recensito la mia precedente storiella sui due piccioncini èVè, sperando che anche nella prossima io possa riempire adeguatamente questo spazietto con un sacco di nomi
Grazie a babyme, Lupin_love, pheeny, ElseW, TINAX86, Mizar, flopi, kokylinda2 (per inserire la faccina bisognerebbe inserire questo codice: http://www.akatsukifan.org/_altervista_ht/gif/nosa.gif dentro la forma dell'html img src="" con le <> :D Non so se hai capito, altrimenti mandami una mail X°D) , JP piu semplice di cosi, e Aglaja. I vostri commenti mi hanno fatto un’incredibile piacere çVç Grazie mille
   
 
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