Bene siamo arrivati alle ultime
due storie, queste due fic sono legate e per questo saranno più brevi.
Diciamo che le immagini più impegnative sono state le prime due, queste
due sono piccoli momenti =)
Importante premessa: Rufy
e Robin stanno insieme in queste due fic.
Si sono messi dopo
qualcuna delle mie fic prendetela così u.u.
Buona lettura!
L’immagine è
questa:
Uploaded with ImageShack.us
Piccoli
momenti di quotidianità- I°
- Robin! -
Un tranquillo
pomeriggio sulla Sunny fu improvvisamente interrotto dalla voce squillante di
Nami che chiamava a gran voce l’archeologa della Sunny.
Robin
uscì di fretta dalla biblioteca per dirigersi verso i mandarini di Nami
poiché la navigatrice era lì che curava i suoi amati frutti.
- Nami, cosa
succede? -
La
navigatrice, sentendo la voce dell’amica, si girà con la faccia
esasperata e arrabbiata.
- Succede che
il tuo carissimo fidanzatino mi ha rubato di nuovo ben TRE mandarini! Robin!
– gridò Nami furibonda.
Robin
ridacchiò mentalmente facendo in modo che la sua risata non venisse
notata da Nami.
- Ma
perché ti lamenti con me? Io cosa posso farci? – rispose
l’archeologa.
- Sei la sua
fidanzata! Cerca di educarlo un po’! –
- Sai meglio
di me che è impossibile! –
Nami non
rispose costatando al veridicità delle sue parole. Era impossibile cambiare
Rufy, nulla, neanche l’amore, avrebbe potuto.
Nami si
calmò e tutta la sua rabbia scemò, rivolse a Robin uno sguardo
dolce per poi chiederle: - Robin ma com’è essere la fidanzata del
capitano? –
Robin si
girò stupita per la domanda insolita dell’amica.
Essere la
donna del capitano, di Rufy.
- E’
strano. Bellissimo, ma non si può dire che il nostro sia uno stare
insieme normale. -
- Immagino!
Con un ragazzo del genere come può essere la vita di coppia! –
- Sai non
è male come ti potrebbe sembrare, lui è molto dolce nei miei
confronti. Io amo stare vicino a lui, in sua compagnia. A voi forse
sembrerà strano che, insomma, il vostro Rufy sia innamorato. –
- Sì
molto strano. Non ti nascondo che quando l’ho saputo sono rimasta
sinceramente stupita, non mi ero mai accorta che i vostri affetti fossero a
quel punto! –
- Ma neanche
ho mai pensato che potessi essere ricambiata e sinceramente non mi ero neanche
resa conto della grandezza del mio affetto. –
Nami
annuì felice per i suoi due grandi amici.
- Sono davvero
contenta per voi, anche se non capisco davvero come lo sopporti certe volte. -
- Non dico che
lo sopporto sempre, a volte riesce a far infuriare persino me. Il fatto
è che lui riesce sempre a farsi perdonare, non passano pochi minuti che
lui non so come si è già conquistato il mio perdono. –
- L’ho
sempre detto che Rufy ha troppa fortuna! –
Robin fece un
sorriso. – Una volta, per esempio, avevamo battibeccato e io ero uscita
infastidita dalla stanza ed ero sporta nel balcone che dà sulla nave e
davanti a me c’era l’albero maestro. Stavo guardando il mare,
ripensando alla discussione quando – non so come ho fatto non
accorgermene – ho sentito le sue labbra che premevano sulle mie. Era
salito sull’albero maestro e aggrappato si era sporto per darmi un bacio.
Poi si era
distaccato e mi aveva detto : “Sei bella quando guardi il mare.”
Ed era sceso.
E io sono rimasta lì ferma tutto il tempo, arrossendo mentre lui mi
baciava. –
Nami rise
forte, prese uno dei suoi mandarini e lo lanciò verso Robin che lo prese
al volo con una mano che sbucò dal nulla.
- Ma sentilo!
Non lo credevo così dolce e premuroso! -
- Beh questi
sono nostri piccoli momenti. –
Nami le
schiacciò l’occhiolino con intesa: - Certo, i vostri piccoli
momenti di quotidianità! –
Fine della
IV° fic!
Ora
c’è l’ultimaaaa *rullo di tamburi*
XD.
Bene, beh
l’immagine poteva essere descritta solo come un momento a sé, non
riuscivo a immaginarci una storia lunghissima attorno. Ho preferito vederlo per
quello che era, un piccolo momento del loro quotidiano stare insieme.
Un bacio e ora
vi aspetta l’ultima! :*
Marty De Nobili.