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Autore: Ramiza    09/06/2010    1 recensioni
«La sua vita è un fiume e lei si fa rotolare e non aspetta più nemmeno l'arrivo della pazzia. Anche quella l'ha delusa. Ma non ha più paura, se non altro.»
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Se non altro


A quattordici anni ha studiato tutto, come la protagonista di un libro drammatico, e per la prima volta è stata davvero protagonista di se stessa.

Ha trovato una corda, l'ha legata da qualche parte e poi l'ha stretta intorno al suo fragile, fragile collo.

Troppo fragile per quella corda. Troppo fragile per questa vita.

Ma era forte, lei, molto più forte di quanto avrebbe immaginato. Molto più forte di quanto avrebbe voluto.

E il suo collo non si è spezzato e qualcuno è arrivato e l'hanno salvata.

Salvata.


Ce l'aveva fatta, forse. Era impazzita.

Ma l'hanno salvata e adesso lei è guarita.

È guarita, adesso, o così dicono.

Non sorride più, ma non ha mai sorriso in fondo.

La felicità non è mai stata affar suo e se l'ha cercata nella pazzia, persino quella l'ha delusa.

Adesso deve vivere e crescere e non ha più scuse.

L'occasione l'ha forse sprecata per mancanza di convinzione o per troppo labile follia. I folli non si fanno salvare, probabilmente.


Li ringrazia.

Tutti quanti.

Chi l'ha trovata, chi ha tagliato la corda, chi l'ha voluta curare, chi l'ha guarita.

Un po' li odia, ma questa è un'altra storia.

Li ringrazia, perché adesso non ha più paura. Può camminare, andare avanti. È svanito il dolore ed è svanito il rancore.

Non sono che un'immagine vaga e distante le mani di suo padre che la toccano, e i volti diafani dei suoi fratelli che se ne vanno per non vedere.

Dev'esserci stato un tempo in cui aveva saputo amare: con foga, possessività, rabbia.

Le sembra che ci sia stato.

Capelli, sorrisi, parole.

Anche quello se n'è andato, tuttavia.

Cosa è rimasto non saprebbe dirlo. Non sorride, ma l'ha sempre fatto raramente, in fondo.


È bella come sempre, pallida, sottile come lo stelo di un fiore.

Non esiste nessuna più bella di lei.

Quando cammina tutti si voltano, tutti la ammirano, tutti la vogliono.

È una donna, ormai.

Le piacciono un po' i vestiti, le borse, gli orecchini, e mette in mostra le gambe quando viene la bella stagione.

Non sa se vorrà un uomo al suo fianco.


La pazzia, quella, se n'è andata.

Le è sfuggita di mano come sabbia, l'ha espulsa dal corpo come piscio.

È grande, ormai.

La sua vita è un fiume e lei si fa rotolare e non aspetta più nemmeno l'arrivo della pazzia.

Anche quella l'ha delusa.

Ma non ha più paura, se non altro.

  
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