Il mostro urlò rumorosamente e con un movimento distrusse una
colonna della casa. Alcune macerie caddero sulle teste dei due infiltrati che
riuscirono ad evitare con un celere balzo laterale. Kyle prese la sua pistola e
la puntò contro la creatura:
“Serah, non so perché ma non credo bastino queste pallottole
per abbattere quel colosso”
“Non pensare spara!”
La donna cercò di saltare fuori dalla finestra ma un tentacolo
del mostro la colpì violentemente facendola scaraventare al muro. Il ragazzo
cominciò invece a sparare ma il mostro non fece una piega.
“Ci avrei giurato, e adesso?”
Serah si rialzò dolorante e con una capriola schivò il pugno
devastante del nemico. Quindi riprese l’equilibrio e colpendolo con un calcio
girato lo spinse contro il tavolo.
“Forza usciamo di qui”
“Aspetta e Madison?”
“Cosa diavolo vorresti fare con una cosa del genere?”
La creatura si riprese velocemente e puntando il palmo della
mano contro i due avversari lasciò partire un tentacolo rossastro che perforò
il muro alle spalle di Kyle.
“Oh merda!”
L’uomo sparò altri due colpi al ginocchio del mostro riuscendo
a farlo cadere. Poi prese un coltello dalla cucina e cercò di decapitarlo.
Questo bloccò però l’offensiva e prendendo per il collo l’agente stava per
colpirlo con forza al volto. Serah agì velocemente ed estratto un piccolo
coltello che custodiva nella calza lo lanciò con forza nell’occhio della
creatura che subendo il colpo indietreggiò fino a cadere giù dalla finestra.
“Grazie..”
“Muoviti, fuori di qui!!”
I due uscirono velocemente dall’abitazione dirigendosi verso
l’auto della donna. Il mostro fece fuoriuscire però nuovamente quel tentacolo
dal palmo della sua mano che trafisse la macchina. Il serbatoio fu danneggiato
e l’auto capovolta, in pochi secondi sarebbe esplosa. Kyle ruppe il vetro ed
uscì velocemente e lo stesso fece Serah. Intanto il mostro si fiondò verso il
ragazzo e stringendo un tentacolo intorno al suo collo lo alzò da terra.
“Serah!! Via da qui scappa!!”
La donna ebbe un attimo di esitazione ma ripreso il controllo
di se stessa impugnò la sua pistola e sparò un preciso colpo al tentacolo della
creatura. Kyle cadde al suolo e velocemente si allontanò.
“Kyle la zona è completamente isolata, non preoccuparti di
fare troppo rumore con le armi, abbattiamo quel coso con qualunque cosa ci
capiti a tiro!!”
Il ragazzo si guardò intorno e gli venne un idea:
“Rod mi senti?, la stazione di rifornimento a che distanza si
trova?”
“Forte e chiaro amico. Non molto lontano: circa 2 miglia ad Ovest”
Kyle fece cenno alla compagna di seguirlo e dopo aver sparato
l’intero caricatore al mostro cominciò a correre a tutta velocità verso Ovest.
“Serah, devi sapere che io ho un debole per gli esplosivi e mi
sa che l’unico modo per abbattere quella cosa è usarne qualcuno di molto potente”
“Che intenzioni hai?”
“Fare esplodere una stazione di rifornimento con lui all’interno!”
“Tu sei pazzo!!... ma mi piace!”
Il mostro rincorreva i due fuggiaschi che nonostante le ferite
rimanevano più veloci. Serah fu però agguantata da uno di quei tentacoli
finendo in balia del mostro:
“Kyle non fermarti, lo reggo io!!”
La donna tagliò il filo con un altro coltello che conservava
stavolta nella giacca. In seguito balzò in piedi e con una serie di calci
stordì non poco l’avversario. Questo la colpì però con un pugno devastante che
la scaraventò al suolo. Serah perse sangue dalla bocca ma non demorse:
“Avanti fottutissimo fenomeno da baraccone..”
Con una veloce combinazione riuscì a colpire il ginocchio del
mostro con un calcio da terra per poi spezzarglielo con le cosce. Per finire
puntò la sua arma dal basso verso l’alto e sparando gli fracassò la mandibola.
La creatura finì per terra senza reagire ma quando la donna stava per
allontanarsi verso il compagno un’ulteriore mutazione nemica la fece bloccare:
“Kyle!! Abbiamo un problema!!”
Il mostro si rialzò e questa volta sembrava superare i 3
metri. I tentacoli erano finiti per terra e dalle sue dita lunghe e resistenti
spuntarono affilatissimi artigli. La creatura assalì Serah che con maestria
riuscì a difendersi al meglio. In seguito cominciò a correre a tutta velocità
verso la stazione di rifornimento senza voltarsi mentre Kyle stava sistemando
qualcosa presso le pompe di benzina.
“Qualunque cosa hai intenzione di fare, falla alla svelta!!”
L’uomo sorrise quasi divertito da tutta quella situazione, in
seguito levò l’anello ad una granata presa dalla sua giacca:
“Serah per di qua!!”
Un esplosione investì il mostro che incredibilmente riuscì
comunque a rimanere in piedi. Serah capitombolò su Kyle e dopo avergli dato un
calcio per allontanarlo gli chiese spiegazioni:
“Perché diavolo mi hai strappato la maglietta??”
“Copriti, ADESSO!!!”
Un’esplosione devastante, molto più grande di quella
precedente, distrusse l’intera stazione di rifornimento con nelle vicinanze il
mostro. Un fuoco indomabile circondò l’area mentre i due infiltrati finirono
sbalzati a diversi metri di distanza a causa dell’onda d’urto.
“Fiuù.. quasi non ci credo!”
“Non so cosa tu abbia combinato.. ma credo abbia funzionato..”
“Quel mostro era cieco, quando sparavo volgeva la testa sempre verso di me, non
prima. Attaccava sfruttando i rumori ma maggiormente gli odori”
“Gli odori? E come fai a dirlo?”
“Ho visto la tua impresa nel rompergli una gamba, è vero ti ha colpita ma è
stato praticamente inerme durante tutta la combinazioni di colpi. Per quanto
veloce potesse essere non credo sarebbe stato lo stesso se..”
“Se?”
“Non avesse sentito il forte odore della benzina vicino la stazione. Da quel
punto in poi è divenuto molto più vulnerabile. Allora non ho fatto altro che
distrarlo con una granata per guadagnare il tempo di scappare e tirare nelle
fiamme la tua maglietta sporca di sangue. Un odore molto forse per lui che
mischiato a quello della benzina lo ha fatto terribilmente confondere. Così ha
perso le nostre tracce e si è diretto dove volevo io. La stazione è esplosa
grazie alla mia preziosissima carica di C4, l’unica che mi era rimasta”
“… Notevole davvero!”
“E’ stato uno scherzetto, piuttosto.. siamo di nuovo a mani vuote!”
“Eh eh.. questo lo pensi tu”
“Che cosa vuoi dire?”
“Quando gli ho fatto saltare mezza testa ho notato qualcosa luccicare cadere
per terra. Era una trasmittente”
“Cosa?? E dov’è??”
“Eccola qui, questa ci porterà dritti dritti da Madison Haker..”