Fanfic su attori > Robert Pattinson
Segui la storia  |       
Autore: RiceGrain    12/06/2010    11 recensioni
Virginia a 23 anni si trova senza una parte di se stessa.Robert a 25 si trova senza una parte di cuore.Entrambi hanno perso la persona più importante della loro vita, Sadie. Sorella di una, fidanzata dell'altro.
E quando improvvisamente tutto cambia, tutto si stravolge e le cose che credevi di conoscere in realtà non le conosci affatto, come si fa anche solo a pensare di tornare ad essere felice?
Perchè Sadie è una che non si dimentica.
[cit.]Perchè una così non si dimentica, una così ti entra dentro e ci resta. Una così non te lo ridà più indietro il cuore.Meglio così, adesso non saprei che farmene.
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
mi manchi Mi siedo qui sul portico di casa dei miei e non faccio altro che pensarti perchè sai beh da quando te ne sei andata io non vivo e adesso mi sembra inutile anche stare qui a parlarti perchè è una di quelle cose da psicopatici, una di quelle che vedi nei film magari e ti fanno chiedere "ma questo tizio ce l'ha un po' di stima di se stesso?" e io non credevo, proprio non credevo che un giorno quel tizio sarei stato io.
Mi manchi Sadie dannazione. Mi manca tutto di te, la tua risata soprattutto, sai è difficile adesso alzarsi e non sentirla più. Sentirla solo dentro la mia testa non è lo stesso e la cosa che più mi spaventa è che fra poco inizierà a sbiadire.
So che sarà così perchè c'è una voce da qualche parte che mi dice che presto le cose miglioreranno e non farà più così male ma sinceramente non mi interessa perchè sai stare così male mi aiuta a realizzare che tu c'eri, esistevi, tu eri reale.
In camera c'era una tua foto. Quella di te e tua sorella alle Niagara Falls, te la ricordi?
Ve l'aveva scattata una turista giapponese mi avevi detto, e ti piaceva tanto perchè sapeva di estate anche se era autunno inoltrato.
Me lo spieghi amore dove ce la vedevi l'estate qui? A me fa venire i brividi di freddo solo a guardarvi, strette l'una all'altra con i vostri cappellini di lana e l'immensità delle cascate dietro di voi.
Dio, a volte avevi dei pensieri così sconclusionati che mi facevano domandare dove caspita le andassi a pescare certe idee. Comunque quello che volevo dirti è che ho preso quella foto e me la sono portata qui a Londra.
Sì perchè Tom ha detto che non c'era possibilità che io restassi nel nostro splendido attico affacciato su Central Park a crogiolarmi nel dolore della mia nuova e vuota esistenza e così mi ha fatto le valigie e senza che neanche me ne fossi reso conto mi sono trovato su un aereo e ancora senza rendermene conto c'erano i miei genitori ad Heathrow ad aspettarmi e quando Victoria mi ha abbracciato e si è messa a piangere io sono rimasto impassibile perchè ancora non l'ho capito che non ci sei più.
Io ti vedo che giri per casa con i tuoi vestitini e le canzoni dei Beatles che dal nostro impianto stereo si diffondono per tutto l'appartamento, ti vedo sdraiata a letto che ripassi la parte per un film e soprattutto ti vedo stretta contro di me.
Ecco questo ha fatto male.
Sono due settimane che non sento il tuo calore contro di me, dentro di me e sinceramente non so quanto ancora potrò resistere perchè Sadie io ho bisogno di te.
Tutto di me ha bisogno di te.
Sai ieri stavo pensando che se non ti avessi chiesto di venire a quella stupidissima festa, tu adesso saresti qui seduta a ridere per qualcosa, perchè in silenzio non ci sai stare.
Non avresti mai preso quel taxi e non avresti mai fatto quell'incidente.
Adesso io non sarei un pazzo che parla con l'aria, adesso probabilmente ti starei baciando perchè se c'è una cosa che più di tutte mi manca, quella è baciarti.
Marcus mi ha detto che non arrivo da nessuna parte pensando a queste cose, che non si può vivere di "se" e di "ma" e che la cosa peggiore che possa fare è incolparmi di quello che è successo.
Forse ha ragione solo che non mi va di ammetterlo e neanche mi sembra giusto perchè ci sarà sempre una piccola parte di me che resterà convinta che se non ti avessi fatto quella telefonata le cose sarebbero andate diversamente.
Neanche ti ho detto che ti amavo perchè ero arrabbiato con te quel giorno, ti ricordi?
Mi avevi detto di aver accettato la parte di quella spia russa e saresti partita per Mosca dopo qualche giorno.
Ti piaceva l'idea della Russia, non c'eri mai stata e lo sapevo bene quanto ci tenessi.
Eppure sono sempre il solito egoista e me la sono presa e ti ho detto che se accettavi avrebbe messo in seria difficoltà il nostro rapporto e tu mi hai urlato che se era così che la pensavo potevo pure riprendermi l'anello che con un mentecatto del genere non volevi averci nulla a che fare.
E me l'hai tirato addosso.
Dio, lì per lì ci sono rimasto male ma poi come al solito ho capito quanto fossi stupido e quanto tu invece avessi ragione.
Sai la verità è che ho sempre avuto terrore di perderti, ma un terrore folle proprio e adesso che ti ho persa per davvero neanche me ne rendo conto.

Ci sono dei ragazzini che sono appena passati in bicicletta qui davanti.
Uno mi ha salutato e mi sono ricordato di quando anche io andavo per le vie di Barnes in bicicletta i pomeriggi d'estate.
C'era una bambina che abitava due case dietro alla mia che aveva dei lunghissimi capelli rossi e io passavo apposta davanti casa sua per vederla.
Tracy Martins si chiamava.
Chissà che fine ha fatto adesso. Probabilmente si è sposata ed ha avuto dei bambini. Mi mette tristezza pensarlo chissà perchè. O forse invece lo so ed il motivo è che vedo tutti quanti attorno a me prendere strade ben definite, crescere ed andare avanti ed io credevo di averlo fatto ed invece Sadie mi ritrovo una volta ancora senza niente, seduto nel portico di casa dei miei genitori come facevo da piccolo.
Non sono cambiato di una virgola.
Tom si sposa fra poco.
Non voleva dirmelo, il coglione. Ha detto che non gli sembrava il caso in un momento come questo e devo dire che un pizzico di invidia l'ho avuta perchè sai quante volte ti avevo immaginata varcare la soglia della chiesa con l'abito bianco?
Insomma è un po' difficile adesso pensare che non succederà più e che la prossima volta che ci sarà un matrimonio non sarà il mio.
Ma so che devo essere felice per Tom. Lui e Lucy sono una bella coppia. E so che tu la trovavi un po' troppo snob, ma quante volte devo ripetertelo che è il fascino di noi inglesi?
Non siamo mica tutti quanti alla mano come voi yankees, eh.
-E' pronto Rob- questa è mia madre.
La guardo e annuisco e lei sa che comunque non toccherò cibo. Anche se ha fatto il roast beef e le patate al forno che mi piacciono tanto, anche se è venuto Tom a pranzo da noi, anche se lo capisco quanto tutti siano preoccupati per me, io non toccherò cibo.
E' una specie di rifiuto il mio credo. Perchè mi sono messo a pensare che tu un pezzo di carne non potrai più mangiarlo e perciò non voglio farlo nemmeno io.
Oddio sto diventando pazzo.
So che è così, Sadie. Me lo sento dappertutto che sarò uno di quei vecchi psicopatici che parlano con i mobili e vanno al parco guardando le nuvole e vedendoci chissà quali mondi e la gente li addita e ride di nascosto e allontana i bambini.
Mi alzo comunque perchè almeno
la mia presenza a tavola devo farla.
Non si parlerà di te ovviamente. Si parlerà della nuova canzone di Lizzy magari o della vicina con le rose più belle di quelle di mia madre o del matrimonio di Tom, ma tutto quello a cui riuscirò a pensare sarà l'ultima volta che sono stato a pranzo qui e c'eri tu.
A come eri bella quando hai fatto vedere l'anello sul tuo anulare sinistro alle mie sorelle e loro sghignazzando hanno detto che almeno una cosa buona nella vita l'avevo fatta.
Victoria sorride appena mi vede varcare la soglia e Tom mi dà una pacca sulla spalla.
Tutto ciò mi dà un po' di nausea e vorrei dirglielo di smetterla ma lo so che lo fanno per me e non posso non essergliene grato.
Nonostante tutto, nonostante lo schifo e la rabbia che provi, non riesco a scoppiare come vorrei. Vorrei mandare affanculo tutti e dire che non mi servono i loro sorrisi incoraggianti, le loro pacche sulle spalle o i fottutissimi pranzi tutti insieme.
Mi servi tu. E basta.
Ma sono fatto così mi conosci, e così mi limito a sorridere un poco, giusto un lieve movimento di labbra e mi siedo accanto a mio padre, nel posto che ho sempre occupato finchè ho memoria.
-Ha chiamato Bobby prima- fa poi Tom -E' tempo di riunire il Brit Pack, sei d'accordo?-
Non faccio niente, neanche annuisco.
Perchè come faccio a dirgli che l'unica cosa che vorrei fare è buttarmi sul letto e non svegliarmi più?
Immediatamente mi viene in mente la prima volta che te li ho presentati tutti quei caproni dei miei amici.
Eravamo al Bite e Marcus si esibiva. Tu eri bellissima come al solito nel tuo tubino nero e le scarpe Manolo Blahnik, che hai visto quanti progressi ho fatto? Adesso mi ricordo anche il nome di quelle dannatissime scarpe per le quali eri ossessionata da mesi.
-Lei è Sadie ragazzi- avevo fatto io e tu eri arrossita ancora con quella stupida convinzione di non piacergli.
-Gli amici sono importanti, Rob. Se non gli piaccio è finita.- continuavi a ripetermi come una nenia petulante per tutto il tragitto in taxi e onestamente mi spieghi come pensavi di non piacergli? Tu che con quegli occhi avresti potuto piegare qualsiasi essere umano alla tua volontà?
Forse non sono io il pazzo, Sadie. Sei tu e adesso mi hai contagiato. Così come mi hai attaccato la mania delle caramelle gommose, quelle a forma di orsetti che quando ritornavo a casa ti trovavo seduta sul divano a mangiucchiare.
Comunque, per tornare al punto principale, io non ho voglia di uscire col Brit Pack stasera. La differenza delle cose sarebbe troppo notevole e già mi vedo a passare tutta la sera seduto al tavolo a far finta di essere interessato a ciò che mi circonda costringendomi a mandare giù sorsate di Heineken.
Non riesco nemmeno a trovare conforto nell'alcohol come tutte le persone normali.
Sono proprio uno sfigato, Sadie.
Lo sapevi anche tu del resto, me lo ripetevi sempre e poi ridevi con la tua risatina da bambina.
Però detto da te mi piaceva, sai?
Non era come quando me lo ripetevano a scuola. Quando lo dicevi tu sentivo di amarti ancora di più.
Forse perchè quasi sempre poi ci baciavamo.
-Stasera si esce, è deciso- fa ancora Tom quando non riceve segni di risposta dal sottoscritto.
-Ah ah- faccio, giusto per fargli capire che comunque l'ho sentito e che no non mi importa niente e che della mia vita può decidere pure lui da qui all'eternità.
L'unica cosa che mi va di pensare adesso come adesso è di poter sentire un'ultima volta almeno il rumore dei tuoi passi per le scale.
Ti giuro mi sta mandando al manicomio questo pensiero. Una volta ancora. Solo una.
Non importa se devi tornare sotto forma di fantasma, spirito o quello che è.
So solo che voglio sentirti ancora come quando ritornavi bagnata da capo a piedi dopo una giornata di pioggia e maledivi il tempo di New York e io ti dicevo di ritenerti fortunata perchè niente è come il tempo che c'è a Londra e tu dicevi che bell'affare che ho fatto a mettermi con un inglese allora, i nostri figli non vedranno mai una giornata di sole in tutta la loro esistenza.
Ridacchio a questa tua ultima battuta e mio padre mi guarda incuriosito.
Perfetto, adesso staranno prendendo seriamente in considerazione l'idea di farmi internare.
Non ce la faccio Sadie. Non resisto qui dove ti vedo riflessa negli occhi di tutti.
-Scusate- mi alzo e me ne vado.
Non so neanche io dove. Forse vado al parco dietro casa, o forse prendo il primo autobus per Londra e mi faccio un giro sul London Eye.
Non so perchè mi va.
Ovviamente invece lo so perchè mi va.
Lì in quella cabina che avevo affittato apposta per noi due ho provato davvero cosa significhi essere felice quando hai accettato di diventare mia moglie.
E adesso ho bisogno di riprovare un po' di quella felicità.
Ho bisogno di ritrovarti in un posto che sia esclusivamente mio e tuo.
Mi manchi, Sadie.
Non so più come dirtelo.


Salve ragazze sono tornata!
Voglio chiedervi scusa per averci messo tantissimo ad aggiornare ma dopo aver postato il primo capitolo non ho più avuto un briciolo di ispirazione per questa storia ç___ç mi sono odiata non immaginate quanto anche perchè ci tengo già tantissimo e inoltre la trama è già tutta presente nella mia testa e non riuscire a mettere per iscritto ciò che avevo in mente era di un frustrante senza precedenti.
In ogni caso adesso ce l'ho fatta..spero questo capitolo sia stato di vostro gradimento e ci tenevo a dirvi che è così che la storia verrà strutturata, un Pov Virginia, un Pov Robert.
Personalmente speravo di farlo venire meglio però mi rendo conto che i pov rob non mi riescono tutta sta meraviglia purtroppo ç__ç comunque spero apprezzerete lo sforzo XD

Ringrazio infinitamente le 12 persone che l'hanno già messa fra i preferiti e le 6 fra le seguite, non immaginate quanto mi abbiate resa felice *___*
E poi ovviamente:

whitevelyn: ommioddio ma ricevere un commento del genere proprio da te cioè *__* ma tu sei pazza! mi hai fatto emozionare un sacco, io ti adoro! Scusa per averci messo 3 vite, ti prometto che i prossimi arriveranno in fretta! bacione

Piccola Ketty: ahahahaha tesoroooo eh lo so ç__ç solo che mi andava troppo di scriverne una drammatica, non so ce lo vedo bene in questi panni ahahah povero XD Ti adoro per tutto quello che mi hai scritto, spero ti sia piaciuto anche questo <3

Frytty: hey mara!! che bello sei anche qui <3<3<3 sono troppo contenta che ti sia piaciuta e ovviamente sono contenta che ti sia piaciuta la scelta del nome :D A me Sadie è un nome che piace tantissimo anche perchè è una delle mie canzoni preferite dei Beatles :D Scusa per il ritardo stratosferico un bacione

Katy Twilighter: O.O ma io ti amo da morire a te. Cioè maaaa ç__ç ti giuro, sono stata troppo felice di quello che mi hai detto. Mi scuso immensamente per il ritardo, non capiterà più! Un bacione

Angyr88: hey ciao!! Grazie mille per quello che mi hai detto, e ti capisco anche io faccio come te XD quando una storia la becco dall'inizio la preferisco per essere in pari con gli aggiornamenti :D Scusa se ci ho messo un sacco ad aggiornare, spero ti sia piaciuto anche questo un bacio!

_Miss_: Ciao tesoro che bello trovarti anche qui! Grazie per seguirmi sempre <3 eh si hai visto? completamente diversa da Maybe Memories, ma spero ti piaccia ugualmente e scusami per il ritardo un bacione

cris91: scusaaaaa per averci messo un sacco ç___ç e ahahahah si dispiace anche a me che sadie sià già morta XD ma è necessario per la storia! spero ti sia piaciuto anche questo un bacio

winnie poohina: amore mioooooooooo non ci credo che sto aggiornando questa! oggi mentre studiavo mi è venuta una botta di ispirazione e ho buttato giù tutto sto capitolo O__O mah! Va beh la faccio breve che devo rimettermi a studiare appunto, spero ti piaccia, un bacione e ti amo e ah stasera torno sul tardino spero di beccarti!!

dindy80: ahahahahahhaha hai proprio ragione! studiare economia non mi piace per niente, considerando che anche oggi la stavo studiando e all'improvviso mi è venuta fuori l'ispirazione per il secondo capitolo e l'ho scritto tutto di filato XD dimmi te se è possibile! Grazie mille per quello che mi hai detto e davvero sono imperdonabile per il ritardo ç__ç spero la vorrai seguire ancora un bacione!

BabyVery: ma ciao ti ritrovo anche qui che bello! Sono contenta che ti piaccia anche se come hai visto qui Rob sta messo anche peggio di prima XD cmq miglioreranno le cose vedrai :D Spero ti sia piaciuto anche questo e la prossima volta aggiornerò più in fretta, giuro! Un bacione



Bene fanciulle adesso torno a studiare economia ç___ç ommioddio non ce la posso fare. Ci si vede presto perchè ho capito che questa dannata materia ha il pregio di stuzzicarmi l'ispirazione, almeno un lato positivo ce l'ha XD

A presto <3











   
 
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Robert Pattinson / Vai alla pagina dell'autore: RiceGrain