Allison prende dalla sua borsa il cellulare e chiama l'amica.
Dopo un paio di squilli risponde.
“Allison!” dice sorpresa
“Ciao Jen,come stai?”
“Benissimo grazie..”
“Bene..Ehm,senti..Puoi venire qui?”
“A casa tua?”
“No..A casa di Bill..”
Jen sta zitta un attimo
“Tom non c'è..” continua
“No,non posso..”
“Vabbè. Posso parlarti un attimo allora?”
“Di cosa?” chiede seriamente
“..Di lui..”
“E allora?” dice nervosamente
“Sta male..”
“Poverino”
“Non scherzare Jen. Sta male per te..”
“E' lui che mi ha mollato non io”
“Prova a chiamarlo..Parlate un po'..”
“Senti Allison. Ora non mi va” dice nervosamente
“Ok.” dice rassegnata “Domani vieni da me?”
“Se posso si”
“Fammi sapere”
“Ok.Ora devo andare scusa”
Mette giù la chiamata

Allison sospira e si gira verso Bill che è seduto sul divano che la guarda.
La ragazza gli fa cenno di no e lui sbuffa.
Rimette il cellulare in borsa e raggiunge il ragazzo.
“Domani la vedo..Forse..”
“Tanto guarda..”
“Non ti preoccupare”
Allison abbraccia il ragazzo, che la stringe forte.
In quei momenti la ragazza si sentiva come se fosse a casa, si sentiva protetta e amata.
Era una sensazione che non provava da molto.
Era felice di provare tutto quello ma allo stesso tempo aveva paura.
Paura di essere delusa o abbandonata di nuovo.
Quella era la sua più grande paura.
In qualsiasi rapporto, di amore o di amicizia, aveva sempre il bisogno di sentire affetto dalla altre persone. Aveva bisogno di conferme.
Si sentiva anche un po' stupida a volere questo dalle persone.
Ma ora non ci pensa più di tanto.
Bill ora è li. Con lei.
E le stava dando tutto quello di cui aveva bisogno.

Bill d'altro canto era felice di essere tornato con lei.
Gli sembrava una bimba delle volte.
Lo aveva capito fin dalla prima volta che era una ragazza in cerca di conferme.
Forse è proprio questo che lo aveva colpito.
Non era come le altre, sicure e intraprendenti.
E' bastato poco per affezionarsi a lei.

“A che pensi?” chiede improvvisamente la ragazza
“Eh?”
“Sei pensieroso..”
“Pure tu..”
Allison distoglie lo sguardo “Non pensavo a niente di particolare..”
Lui annuisce.
“Cosa provi..durante i concerti..davanti a tutta quella gente?” chiede lei “Non hai paura?” continua
Lui sorride “Certo che ho paura, cosa credi? Non so spiegarti.. Hai paura e sei teso fino a un attimo prima che inizi tutto.. Non ti rendi conto di quello che ti accade finché non sali sul palco e inizi a cantare.. E per i primi minuti non capisci quello che stai facendo.. Ma poi vedi tutte quelle persone, che sono li, per la nostra musica..Per noi..E questo ti da una carica pazzesca..E allora continui..” dice mentre sorride “E' una cosa..Magica..” continua il cantante
Lei sorride “Wow..”
“Non ci hai mai provato?”
“Una sola volta..” dice imbarazzata
“Dai racconta!” chiede felicemente
Lei abbassa lo sguardo “Bhè..che dire..Era una recita scolastica in seconda media..E..quando ho visto tutta quella gente che mi fissava..Mi è preso il panico..E non mi usciva neanche un filo di voce..”
“Dovresti riprovarci..”
“Non lo so..Mi sento troppo sotto pressione..”
“Devi iniziare per gradi..Prima devi cantare per conto tuo..Poi davanti ad una persona..Poi due..E più vai avanti e più aumenti..”
“Riuscivo davanti a mio papà..Ci mettevamo sempre in salotto e spegneva le luci..E io quando me la sentivo cantavo..Ci riesco quando non vedo nessuno accanto a me..Oppure faceva come hai fatto tu..Quando mi sentiva cantare, si nascondeva e mi ascoltava..” dice sorridendo
“Forse..E' anche perché lui non ce più che tu..”
Lo interrompe “Si,credo che sia anche per questo..”
“E davanti a tua mamma?”
“Mia mamma è troppo presa dal lavoro..”
“Tu provaci lo stesso”
Allison annuisce
“Vorrei sentirti anche io..”
“Vieni a una lezione di canto con me..”
Bill esita un attimo “Ma..Ehm..Li mi riconoscerebbero sicuramente..Poi se succede un casino con i giornali e cose varie..”
Allison rimane delusa da quella risposta. “Va bene” dice sorridendo per non far capire niente al cantante
Bill sbadiglia “Che sonno..”
“Pure io ho sonno..Meglio che vada..” la ragazza si alza
“Ma non rimani qui?” lui l'afferra per la mano e la trascina giù
“Ho sonno..”
“Ho capito che hai sonno, ma puoi dormire qua senza problemi..Poi fuori piove,la macchina l'ha presa Tom e non abbiamo ombrelli in casa”
Lei sorride “Quindi non ho scelta mi pare..”
“Ehm no..” Ride.
“Dai,guardiamoci ancora un po' il film allora..”
“..Vieni qui?” la trascina a se e l'abbraccia
Dopo un po'..
“Non è che possiamo cambiare film..?” chiede lei disgustata
“Speravo che me lo chiedessi” prende il telecomando e cambia canale
“Scemo,se non piaceva neanche a te,potevi dirmelo” dice ridendo
“Non è che non mi piaccia,ma c'è troppo sangue e mi fa venire il volta stomaco”
“Eh,a chi lo dici..”
Ridono

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Grazie di aver letto :)
Di Tom e Jennifer per ora non posso dire nulla :)
Ma già dal prossimo capitolo si capirà qualcosa :)
Vi prego,ditemi se vi è piaciuto il capitolo! :)
Aggiorno Venerdì!
Un bacione a tutte!