1.
Alice
e Bella
Quel
sabato Alice e Bella avevano intenzione di andare a Seattle.
Era
tutto preparato: carta di credito,il pieno dell'auto,borse e giacche.
Così si
misero in viaggio.
Ci
volle meno del previsto con la Porsche giallo canarino di Alice.
Quando
arrivarono Alice eccitatissima,decise di lasciare l'auto davanti ad
alcuni negozi
per proseguire a piedi. Bella, come al solito, non era molto
entusiasta, ma non
voleva deludere l’amica, perciò fece finta di
essere eccitata. Senza riuscirci.
-Cos'ha?-chiese
Alice. Bella a quel punto decise di confessare. Era impossibile
ingannare
Alice.
-Sai
che non vado pazza per lo shopping!-disse un po indecisa.
Non
sapeva se aveva fatto la cosa giusta a dirglielo. Ma Alice si
mostrò
indifferente.
-Non
ti preoccupare,staremo al massimo un paio d’ore,non di
più!-
-Due
ore?-sussurrò piano Bella dimenticando che Alice era una
vampira come lei e
poteva sentire tutto quello che lei diceva.
-Certo
di solito prima che tu arrivassi e non causassi tutti quei
problemi,andavo con
Rosalie e una volta siamo state quattro ore girando da un negozio
all'altro!-Alice si pentì della frase che aveva
pronunciato"Causassi tutti
quei problemi".Bella si sentì in colpa.
-Scusa,non
pensavo che ti offendessi,l'ho detto per scherzare.-
Bella
cercò di fare l'indifferente mostrando un sorriso.
-Non
ti preoccupare,non mi sono offesa!-Bella sapeva che Alice aveva
ragione,lei
aveva causato tanti problemi innamorandosi di Edward. Prima il famelico
vampiro
James che aveva tentato di ucciderla ,ma Edward era intervenuto
mettendo in
pericolo la sua di vita. Poi la bellissima Victoria con i suoi capelli
rosso
fuoco che voleva vendicare la morte di James il suo unico amore; dopo i
vampiri
neonati molto forti e pericolosi, e infine i Volturi una famiglia di
Vampiri
che vive in Italia.Volevano portargli via Renesmee, la sua piccola. La
sua vita
da umana aveva causato molti problemi,ma aveva vissuto anche tante cose
belle. Il
suo matrimonio,l'amicizia con Jacob e soprattutto la nascita di Nessie.
Poi
Bella ritornò alla realtà. Alice la chiamava.
-Bella
ti piace questo vestito?-chiese Alice.
-Si,
molto bello!-
Il
pomeriggio passò velocemente da una vetrina a l'altra. Ogni
tanto Alice
lanciava occhiate nascoste a Bella,lei se ne accorgeva così
iniziava a
sorridere e a guardare una vetrina,ma non appena Alice staccava gli
occhi da
lei per guardare qualche bellissimo abito,lei ritornava silenziosa nei
suoi
pensieri.
Quando
tornarono a casa era il tramonto,Alice prese Bella per la mano
guidandola nella
sua stanza e iniziarono a provarsi i vestiti.
Comprarono
qualcosa anche per il resto della famiglia e sembrarono tutti molto
felici.
Bella non sapeva se era per i regali
oppure per il sorriso del piccolo folletto. Ma andava bene
così: erano la sua famiglia. E lei era felice solo se lo
erano anche loro.
Ciao
a tutti, sono Michelle e questa è la mia prima esperienza
con la scrittura.
Spero
vi sia piaciuta questa piccola shot.. a presto con la prossima.
MikyD