16/06/2010
1 recensioniSalve a tutti.Spero di non avervi già annoiato.Era da un pò di tempo che pensavo a questa storia,ma non avevo il tempo per fermarmi a scrivere.Mi farebbe molto piacere se lasciaste qualche recensione,per capire se posso continuare a scrivere cosi',se avete dei dubbi,se ho scritto qualche cavolata...insomma ogni commento positivo o negativo che possa farmi capire se la storia vi piace o no.Grazie comunque a tutti quelli che mi hanno aggiunto tra le storie seguite,tra le preferite e tra quelle da ricordare.Baci a tutti!!!
3 cap:CONFRONTI
POV EDWARD
Questa mattina quel folletto di mia sorella Alice mi ha incastrato e costretto ad andare con lei al negozio di articoli sportivi dei Newton.Ke poi non capisco cosa ci andiamo a fare.Le ho detto di andare con Jasper o con Rosalie,ma lei non ha voluto sentire ragioni.Per giunta cerca di nascondersi in tutti i modi i suoi pensieri.Questo vuol dire che sta architettando qualcosa,ma visto che so che con lei è inutile discutere,mi adeguo ai suoi "voleri".Lei è appena uscita dal negozio e io sto pagando quello che abbiamo acquistato.Mi accorgo che sta parlando con qualcuno.Vedo dai suoi pensieri che si tratta di una ragazza.
E' molto carina,alta e formosa;ha dei lunghi capelli lisci color mogano,gli occhi castani.Si chiama Nicole Tommasi ed è italiana.
Ma non capisco perchè Alice si sia fermata a parlare con lei.
Saluto ed esco dal negozio.
Appena la ragazza vi vede mi fà una specie di radiografia.Ne sono lusingato,certo,ma sono abituato agli sguardi delle umane.Anche se nei suoi occhi vedo una strana luce;è felice,come se aspettasse da tanto questo momento.La sento pensare:
"Bene,ora posso anche morire!!! Edward Cullen in tutto il suo splendore fa la sua comparsa,avendo in mano alcune buste.Certo che non c'è proprio confronto con Robert.Lui è bellissimo,ma il vero Edward sta proprio su un altro livello."
Non capisco come faccia a conoscere il mio nome e poi chi è Robert?E che vuol dire il vero Edward?
Si accorge del mio sguardo stranito e la sento pensare
"mi guarda con un'espressione strana;come se non capisse cosa stia dicendo;ma io non sto parlando,sto solo pens...merda! la lettura del pensiero,come ho fatto a dimenticarmene?"
Come fa a sapere che leggo nel pensiero?
Intanto interviene Alice che ci presenta - "Lei è Nicole e lui è mio fratello Edward" - dice
Lo sa - penso - anche se non capisco come faccia.
La guardo rendendomi conto che da lei non proviene più alcun pensiero:"Perchè non riesco più a leggerla?Fino a poco fa sentivo chiaramente i suoi pensieri"
Alice si lascia sfuggire "Qui' sta succedendo qualcosa di strano.Questa ragazza compare nelle mie visioni da qualche giorno".
La guardo trucemente,lo sapevo che mi stava nascondendo qualcosa.
Intanto alla ragazza dico "ciao" e lei mi risponde "Piacere"
Poi mi rivolgo a mia sorella dicendole "E' meglio se andiamo,Alice"
Lei mi chiede col pensiero se voglio parlare di questa cosa con Carlisle ed io annuisco.
Nicole ci gurda come se capisse ciò che stiamo dicendo,mentre io non riesco proprio più a sentire i suoi pensieri.E' come se nel momento in cui si è resa conto del mio potere abbia protetto la sua mente.Ma è impossibile!
Meglio tornare in fretta a casa.La salutiamo,lei saluta noi e andiamo via.
Saliamo sulla mia volvo e guardo Alice che sa di dovermi delle spiegazioni.
"Ed,non ti arrabbiare dai!" - mi dice guardandomi col suo sguardo da cucciola
"Alice dimmi quello che sai e piantala con quello sguardo;sta volta non mi faccio incantare" - le dico un pò brusco"Ok,è vero,l'ho vista nelle mie visioni.Sapevo che oggi io e te l'avremmo dovuta incontrare;ma non immaginavo che ci conoscesse."
"E sapeva anche che posso leggere nel pensiero" - le dico,più pacato
"Cosa?Ma com'è possibile?"
"Non lo so;per questo voglio tornare a casa.Inoltre nel momento in cui si è "ricordata" del mio dono,non sono più riuscita a sentire ciò che pensava"
"Pensi che avremo dei problemi?
"Spero proprio di no"
POV NICOLE
Siamo a casa e Charlie ha comprato qualcosa di pronto alla tavola calda.Mentre mangiamo fa riferimento al fatto che sarei arriva qui ieri sera e che mi è venuto a prendere all'aereoporto.Mi dice che è da diverso tempo che non vede mia madre,che ho scoperto essere sua cugina.Praticamente sua madre sarebbe la sorella di mio nonno.Bella storia!!!!E' stato organizzatotutto per bene;non c'è che dire!
Improvvisamente mi ricordo del messaggio che mi era arrivato prima e che non ho fatto in tempo a leggere.Prendo il cellulare dalla tasca e mi accorgo che è spento;sarà sicuramente scarico.Visto che abbiamo finito di mangiare salgo in camera e cerco il carica catterie.Metto il telefonino in carica e lo accendo.Il messaggio è di Luca,ma certo,come ho fatto a non pensarci prima?Lui era con me prima che il vortice vi catapultasse qui.
Mi accorgo che ci sono anche delle chiamate perse,fatte sempre da Luca ieri sera.Leggo il messaggio
Devo richiamarlo subito.Compongo il numero e dopo due squilli mi risponde
"Niki,dove sei?"
Come faccio a dirglielo?Mi prenderà per una svitata!
"Ehi sei tu" - continua lui
"Si Luca eccomi.Tu non ci crederai mai...ma sono a Forks"
"Forks?Ma allora è stutto vero quello che ho scoperto con Bella"
"Bella?Ma è li?"
"Adesso no,è a casa tua.Quano tu sei sparita è apparsa lei.Era confusa e spaventata.Poi l'ha chiamata sua madre,chiedendole se il viaggio era andato bene.
Tra le varie cose abbiamo scoperto che dovrebbe essere arrivata qui' per uno scambio culturale"
"Si è quello che hanno detto anche a me" - dico
"Ma che diavolo sta succedendo?" - mi chiede
"Non lo so.Ma lei perchè è a casa mia?"
"Perchè sua madre si è lasciata sfuggire che vivrà a casa tua.Per fortuna che quella donna parla tanto,cosi' siamo venuti a conoscenza di tante cose" - mi dice
"Luca per favore devo parlare con lei.Le hai accennato qualcosa su twilight?"
"Veramente si.Lei all'inizio mi ha preso per pazzo perchè le ho chiesto se era la Bella di twilight,quella che stava col vampiro"
"E mi sembra anche normale,intelligentone!" - dico sarcasticamente
"Ma che ne so,Niki.Comunque,poi l'ho portata a casa mia e le ho fatto leggere delle cose su internet e li ha capito che quello che dicevo era vero.Le ho detto che a casa tua poteva trovare i libri e leggerli"
"ok.Puoi andare a casa mia?"
"Adesso non posso.Ci vado più tardi"
"Va bene.Allora quando è con te mi chiami,cosi posso parlare con lei"
"Ok.Ma tu stai bene?"
"Si tranquillo.All'inizio credevo che si trattasse di un sogno,ma mi sto rendendo conto che non è cosi "
"Guarda questa tua fissazione per questi libri dove ti ha portata" - mi dice
"Piantala.Tu non hai mai capito quanto siano belli e importanti per me" - gli rispondo
"Vabbè,lasciamo perdere.Ci sentiamo dopo"
"Ok,ciao"
"Ciao"
Stacchiamo e comincio a dare un'occhiata alla camera.Decido di disfare le valigie e mi accorgo che dentro ci sono il mio portatile,i miei adorati libri della saga e anche il mio dvd di twilight:praticamente tutto quello che mi serve per soprevvivere qui.
La giornata passa tranquilla.Dopo aver parlato al telefono con mia madre del viaggio e del posto in cui sono e averla rassicurata sulla mia salute,ricevo una chiamata da Luca
"Pronto" - dico io
"Pronto Nicole,sono Bella" - mi dice un pò titubante
"Oh,ciao Bella.Come ti senti?" - le chiedo
"Beh,in realtà sono abbastanza confusa,anche se sto cominciando a capire qualcosa."
"Lo so.E' la stessa cosa che provo io.Nessuno,a parte Luca, si è accorto della stranezza che ci è capitata.Tutti credono che siamo arrivati nei rispettivi posti in aereo e che ci staremo per sei mesi"
"Già.Ieri sera quando sono andata a casa tua i tuoi mi hanno detto che ero arrivata nel pomeriggio,che mi erano venuti a prendere in aereoporto e che dopo
mangiato ero uscita a fare una passeggiata con Luca" - mi dice
"E a me Charlie ha detto più o meno le stesse cose.E' come se qualcuno avesse organizzato tutto,in modo che non ci potessero essere sospetti su ciò che
realmente sta accadendo"
"Si,hai ragione.Tua madre mi ha detto che a fine gennaio cominceranno le lezioni all'università e che io dovrò seguirle.Le avrei voluto dire che io vado ancora
al liceo,ma poi ho pensato che era meglio non farlo."
"Hai fatto bene" - le dico - "La cosa bella è che invece io,che mi sono già diplomata,dovrò tornare al liceo"
"Quindi mentre qui' credono che io ho 19 anni e frequento l'università,da te credono che ne hai 17 e vai al liceo?"
"Credo proprio di si.Il problema ora è quello di risolvere le cose affinchè entrambe potremmo tornare a casa"
"E come possiamo fare?" - mi chiede
"Devo provare ad avvicinare i Cullen"
"Chi?"
"I Cullen sono la famiglia a cui tu ti saresti dovuta legare.Se vuoi saperne di più vai su internet.A proposito i libri della saga non li troverai a casa mia perchè
ce li ho qui" - le dico
"Ok"
"Allora da domani proverò a parlare con loro.Ci teniamo in contatto cosi' ti faccio sapere come procedono le cose.Tu intanto goditi questa specie di
vacanza in Italia e approfitta pure di Luca come autista"
"Va bene - mi dice ridendo - Allora a presto,ciao"
"Ciao"- le rispondo e riattacchiamo
Bene...allora domani si comincia.Non ho idea di ciò che devo fare.Speriamo bene!!!!!