Pratikpolitik.
Esigo.
Una.
Spiegazione.
Ti è dovuta, sebbene non sia semplice.
Il luogo in cui ti trovi...
Salta questa parte.
Salta il dove siamo, il come si chiama questo posto, il come ci sono arrivata, il cosa è successo in passato, il chi è tutta questa gente intorno, il chi sei tu.
Spiegami gli ultimi centoquindici secondi.
È una festa di nozze.
Mi sto sposando.
Quando si sposa la regina, devono farlo anche le dame ed i notabili di corte.
Tutti i notabili di corte. Anche quelli in disgrazia.
Altrimenti...
Altrimenti?
Per ogni coppia che si sposa questa sera, il regno crescerà.
Per ogni persona che dovrebbe sposarsi, e non si sposa, cresceranno le Lande Desolate.
Quindi ci sono...
Tu. Con l'alfiere bianco, suppongo? Che adesso passa di rango.
Re-alfiere-alfiere-cavaliere-cavaliere-re-re-re-re-cavaliere-cavaliere-cavaliere-cavaliere-fante-fante-fante.
Una più sedici fa diciassette coppie contro uno scapolo. Non ti sembra di aver preteso un po' troppo?
Vorrei che fosse così semplice.
Per ogni coppia che si è sposata oggi...
che è stata sposata oggi...
che è stata sposata oggi...
domani ci sarà un prato, o un ruscello, o un laghetto, o un giardino.
Se qualcuno non si sposa...
ai tempi del nonno di mio nonno accadde.
Confinavamo con altri regni a quell'epoca; nel corso della notte ne fummo separati. Uno di essi costeggiava il mare, l'altro era circondato dal deserto da tre lati – vi vive una maga potente, siamo in grado di tenerci in contatto grazie al suo Libro – ora i deserti sono quattro, e l'unico modo per raggiungerlo è con mezzi magici. Un paio di scarpe, ma sono andate perdute. Un tappeto...
Stai parlando di Oz.
Stai parlando di Evland.
Stai parlando del Grande Deserto Terribile.
Puoi comprendere, dunque.
Un'altra ferita come quella avrebbe spaccato Underland in due.
D'accordo.
Perché io?
Ho dato a Mctwisp qualcosa che lo avrebbe aiutato a distinguerti.
Ho consultato l'Oraculum – non mi piace farlo, mi sembra sempre di imbrogliare, ma non avevo scelta – e vedi? C'è lui. E una figura indistinta. E una scritta, che dice soltanto "una fanciulla di sopramondo".
Non ne conoscevamo che una. Se non fossimo riusciti a trovarti in tempo, sarebbe stata lei. Ma ad onor del vero...
ad onor del vero, non sarebbe stata entusiasta dell'idea.
No, non lo sarebbe stata.
D'accordo.
Voi due.
Più sedici pupetti di marzapane, abbinati alle loro bamboline di zucchero.
Più lui.
Devo ammettere che poteva andarmi peggio.