Cinquant’anni dopo.

Ora eccomi qui, dopo tanto tempo.

Sono passati cinquant’anni da quel giorno.

La ricordo ancora come fosse ieri, così bella nel suo vestito bianco, così gioiosa e serena.

Anche io ero così bello quel giorno, e soprattutto così felice e innamorato della mia ragazza.

Ora il mio volto è cambiato, sono vecchio..irrimediabilmente vecchio.

Julia, la mia Julia se n’è andata un anno fa.

Quella sera mi disse, “Bill, ti amo ancora.”, chiuse gli occhi e non li riaprì più.

Ora sono solo. I miei figli hanno le loro famiglie, Tom vive ancora con Cristina, sono felicemente sposati da quasi cinquant’anni, ma hanno la loro famiglia a cui pensare.

Adesso  mi ritrovo nel quartiere in cui vissi la mia adolescenza.

La mia vecchia casa, ancora profuma dei biscotti di mia madre. Se sbircio dalla finestra, riesco ancora a vedere me e Julia intenti a studiare biologia.

Fuori scorgo il giardino, dove ballammo e mi dichiarai a Julia. Fu lì, dove ora un albero stanco di vivere si erge debolmente, che Julia mi baciò. Il mio primo bacio.

Camminando, rivedo il punto della strada che portò via tre anni della vita di Julia, e della mia. Forse, però, se non fosse mai accaduto..ora non sarei qui a raccontarvi questa storia.

Guardo a destra, vedo il parco.

Il parco dai mille ricordi, tra cui quello in cui chiesi a Julia di sposarmi. Era così bella quella sera, così giovane, così viva.

Mi sento terribilmente stanco, sento le forze abbandonarmi. Tutto ciò che voglio e distendermi su quella panchina.

Chiudo gli occhi senza avere la forza di riaprirli. All’improvviso diventa tutto così reale.

La mia Julia è di nuovo lì, viva e felice. Sta dondolando nell’altalena.

Ora mi sta chiamando, riesco a sentire la dolce melodia della sua voce intonante il mio nome. Mi fa cenno di avvicinarmi, io le corro incontro.

‘ Alla fine, eccoci di nuovo insieme.. ’ disse una Julia sedicenne intenta a dondolarsi nell’altalena.

‘ Noi lo siamo sempre stati, insieme. ’ Disse un Bill di nuovo ragazzino.

‘ Bill, ora dobbiamo andare. Dobbiamo lasciare questo parco e dobbiamo andare in un posto ancora migliore. ’ Disse Julia porgendogli la mano.

Bill la strinse e con un sorriso le disse, ‘ ovunque è un posto migliore se ci sei tu. Sono pronto ad andare, sono pronto a vivere con te per l’eternità. ’