@ Angyr88: mi fa piacere ti piaccia e grazie mille spero anche questo cap possa piacerti anche se somiglia a una puntata di una soap opera per i miei gusti XD un bacione ciao
@ lazzari : ashuaha e lei sta un pò provando a non pensare più a lui ma è parecchio
complicato perchè lui gli piace tanto XD e poi vabbeh non si fida tantissimo di Alex perchè non la convince a fondo anche se in questo cap la convince leggermente di più, ma proprio leggermente XD grazie mille un bacione ciao
@ BabyVery : ashuaha guarda lui deve tenere a posto un pò tutto XD ashuaha comunque finchè non se lo dicono direttamente loro in maniera concreta nessuno lo capirà XD cioè agli altri salta all'occhio ma lei la vede una cosa impossibile e lui idem XD un bacione ciao
@ RiceGrain: sisis abbiamo notato XD visto che brava che sono XD si è proprio pessimo infatti un pò mi dispiace dovevo mettere un personaggio non reale cioè inventarlo perchè mi dispiace un pò sarà proprio stronzo XD ashuaha si poveretti tutti vittime della mia mente bacata XD ashahah un bacione ciao e super in bocca al lupo per il tuo esame
@ uley: ashauha si ringraziate il mio esame noiosissimo quando devo studiare tac ispirazione e mi tocca per forza scrivere sennò non studio più XD ashuaha no vabbeh non lo fa apposta XD ok si lo fa XD sisi rob depresso ma figuriamoci lui ha la sua attivissima vita sociale XD un bacione ciao
@ _Miss_: scusa giusy mi dispiace tantissimo, da esperta posso dirti che è la seconda ti viene da piangere ancora di più del normale XD ormoni XD sisi infatti era una bella idea ma non ci stava cioè non ora XD già questo cap finisce in un modo che vabbeh non era previsto XD ashuaha si ma tutti lo conoscono solo che non è che possono mettere il naso più di tanto lo metteranno poi però XD sisi brava lui ha uno scopo ben prefissato XD mentre rob è chiaro lui è un pò come sloan si sa che è un cattivo ragazzo come disse la Bayley XD un bacione ciao
@ sister82 : ashuaha grazie mille si Norah non è che è tonta è che la confondono XD eh ma cosa potrebbe fare ormai? XD un bacione ciao
@ Frytty: ashauah si rob depresso XD si beh lui le ha risposto male le ha detto che aveva un appuntamento e lei come al solito si è depressa XD un bacione ciao e grazie mille
@ dfdfdfdfd : no tranquilla XD sisi infatti perchè comunque lui vede che ora lei esce non stanno insieme specifico esce con l altro e quindi pensa di non avere più molte possibilità ashuaha si ringraziamo la ale che mi fa pubblicità XD un bacione ciao
Non sono brava a risp alle recensioni però sappiate che le apprezzo molto e mi piace commentare i personaggi con voi XD
“tutto
a posto?”chiese Alex
“si,
tutto ok”disse Norah
“che
succede con Pattinson?”chiese Alex
“nulla,
era un po’ strano volevo sapere se stava bene”disse
Norah
“ho
capito, senti ti va se ti riaccompagno a casa sono
stanchissimo”disse Alex e Norah notò uno dei
ragazzi seduto al tavolo ascoltare
la loro conversazione e guardare Alex ridacchiando. Si dopo la sua
uscita vieni
a bere da me, doveva calibrare bene ogni parola con lui, non aveva
certo
intenzione di approfondire così tanto la loro conoscenza,
magari più avanti ma
ora si stavano appena conoscendo certo lui era molto carino con lei,
però al
chiodo scaccia chiodo in quel senso proprio non credeva, sarebbe stato
inutile
aspettare tutto quel tempo per andare con il primo che capitava, carino
certo e
anche dolce ma non avrebbe sprecato un momento del genere per uno per
cui non
sentiva nulla, e poi Robert era ancora troppo presente nei suoi
pensieri,
l’aiuto dell’alcol si ma l’aiuto del
sesso occasionale decisamente no.
“si ok
anch’io effettivamente”disse Norah prendendo la sua
borsa e dopo aver salutato tutti uscirono dal locale, evitò
di andare a
salutare Sarah perché sicuramente se ne sarebbe uscita con
frasi come mi
raccomando divertiti, cosa c’era di divertente nel tragitto
locale-casa.
“grazie
davvero è stata una bella serata”disse Norah prima
di uscire dalla macchina, anche se poi pensando alla serata non
ricordava quasi
più nulla riusciva soltanto a pensare al viso di Robert e
all’espressione che
aveva stampato in faccia, doveva assolutamente capire che cosa fosse
successo,
dopo tutto lui sul set era stato gentile con lei, se metteva da parte
la sua
stronzaggine e la sua cotta per lui, era stato anche gentile con lei,
si era
premurato di rassicurarla e come minimo ora lei doveva rendergli
indietro il
favore e aiutarlo a rimettersi in sesto.
“ma
è ancora una bella serata? Perché se è
ancora una bella
serata perché chiuderla qui”disse Alex
appoggiandogli un mano sul ginocchio
scoperto dal vestito.
“sei
stanco e anche io”disse Norah spostandogli la mano.
“scusa,
io non volevo è un gesto che faccio sempre, mi
appoggio”disse Alex
“beh
hai le mani fredde e mi dà fastidio”disse Norah
“scusami
allora”disse Alex sorridendole
“ci
conosciamo da così poco e tu mi sembra che stia correndo
un po’ troppo”disse Norah
“faccio
fatica a trattenermi perché mi piaci troppo, però
davvero io intendevo che so anche restare qui e chiacchierare un
po’, insomma
non fraintendermi”disse Norah
“ma non
eri stanco?”chiese Norah perplessa
“una
scusa per stare un po’ con te, non mi andava di passare
il resto della serata con i miei amici, che appuntamento sarebbe
stato”disse
Alex
“beh
allora parlami un po’ di te”disse Norah
“uhm
allora sono cresciuto a Sheffield suono in una band e
compongo testi che non a tutti sono comprensibili, sono nato il 6
gennaio 1986
quindi ho 24 anni, quand’è il tuo
compleanno?”chiese Alex
“11
settembre 1987”disse Norah
“23 tra
6 mesi”disse Alex
“già,
si ho una certa età ormai”disse Norah ridacchiando
“sai
che ero convinto che fossi molto più giovane”disse
Alex
“lo so
me lo dicono tutti”disse Norah
“e cosa
ti ha spinto a scegliere la recitazione?”chiese Alex
“uhm
dovevo tirare fuori la mia personalità, la recitazione
ti aiuta molto”disse Norah aggiungendo poi
mentalmente,” si e volevo stare
accanto ad un ragazzo che nemmeno sapeva della mia esistenza, un
ragazzo così
perfetto da non essere nemmeno vero”.
“immagino,
a me la musica ha dato molto e continua a darmi
molto per fortuna”disse Alex
“suppongo
che sia come quando reciti a teatro, ci sei tu e
anche se ci sono tantissime persone a guardarti tu nemmeno ci fai
caso”disse
Norah
“già,
preferisci il teatro mi pare di capire”disse Alex
“nettamente,
sono innamorata del teatro”disse Norah
“competere
con il teatro sarà parecchio dura”disse Alex
“mi
spiace ma nessuno ha mai vinto contro il teatro”disse Norah
sbadigliando stanca.
“uhm
forse è meglio che ti lasci andare mi sembri
stanca”disse Alex
“già,
è meglio che vada domani lavoro”disse Norah
“beh
allora buonanotte”disse Alex evitando di baciarla, per
quella sera aveva fatto già fin troppi danni.
“buonanotte”disse
Norah scendendo dalla macchina ed entrando
nel suo appartamento, Alex rimase a fissarla mentre rientrava in casa
pensando
che tutta quella faccenda era veramente assurda, non era riuscito ad
entrare
ancora nel suo appartamento ed erano già al secondo
appuntamento, aveva
scommesso che sarebbe riuscito ad entrare nel suo letto dopo massimo
cinque
appuntamenti, ma Norah stava rendendo le cose decisamente difficili,
forse per
quello Matt aveva scelto proprio lei per la loro scommessa.
Una che
schiaffeggiava Pattinson doveva essere sicuramente
una che faceva la difficile, e questo aveva reso quella stupida
scommessa molto
interessante, peccato non ci fosse davvero qualcosa tra Pattinson e
Norah,
perché se così fosse stato per Alex sarebbe stato
un momento ancora più
importante, finalmente avrebbe avuto l’occasione di umiliare
l’uomo con cui la
sua ragazza l’aveva tradito.
Il mattino dopo
quando Robert si svegliò trovò Tom in boxer
intento a preparare la colazione su un vassoio.
“frittelle
per me?o per la biondina?”chiese Robert
ridacchiando e facendo quasi prendere un colpo a Tom.
“la
seconda, comunque la signora Robinson è stata
così
gentile da prepararci la colazione ”disse Tom
“non
dovresti sempre sfruttare la signora Robinson”disse
Robert versandosi del caffè per svegliarsi un po’.
“ma io
non la sfrutto e a lei poi basta
sapere di preparare piatti fantastici,
per Robert Pattinson il suo Edward Cullen ”disse Tom.
“bene”disse
Robert
“mi
dispiace per ieri non immaginavo, cioè non immaginavo
nemmeno
che”disse Tom
“la
sera che avevo deciso di parlarle sono andato da lei e
ho assistito ad una scena da film romantico di serie b”disse
Robert
“cazzo
che sfiga”disse Tom
“no, va
bene e io sto bene”disse Robert
“a me
lui non piace, e non lo so non capisco come una come
Norah possa uscire con uno del genere, quello è peggio di
te, ogni data una
nuova”disse Tom parlando delle voci che
circolavano nell’ambiente.
“forse
mi sbagliavo sul suo conto”disse Robert
“in che
senso?”chiese Tom
“è
come tutte le altre con la differenza che l’unico a non
piacergli sono io ”disse Robert
“non
dire cazzate”disse Tom
“è
quello che penso”disse Robert
“perché
ora sei ferito, passerà”disse Tom
“certo,
vado a lavoro”disse Robert scuotendo la testa
perplesso, passerà? Sarebbe mai passata quella sensazione
opprimente che
sentiva al petto
che lo faceva soffrire
così tanto, sarebbe mai riuscito ad accettare che
l’unica donna per cui provava
qualcosa gli avesse preferito un altro uomo? Sarebbe riuscito a
convivere con
tutto questo mentre doveva recitare la parte dell’uomo
innamorato.
“ciao
Robert”lo salutò Norah vedendolo arrivare
“ciao”disse
Robert solo per educazione e poi ignorandola
entrò nel suo camerino.
“gli
piaci”disse una ragazza affiancandosi a Norah.
“a
chi?”chiese Norah perplessa
“a
Robert, è ferito perché tu ora esci con un altro,
per
quanto ora possa avere qualche chance per provarci mi dispiace che vi
siate
lasciati”disse la ragazza
“uhm
si, sarà sicuramente così”disse Norah
facendo finta di
crederle, lui che provava qualcosa per lei? Assurdo, una cosa del
genere era
inconcepibile anche in una realtà parallela.
“bene
oggi ci occupiamo della parte dedicata alla casa in
campagna dove Bel Amì porta Suzanne dopo il diciamo
rapimento”disse il regista.
Inutile dire che
quella fu la giornata di lavoro più lunga e
stressante mai vista da quando avevano iniziato a girare, Robert non
riusciva
ad essere convincente per niente e il regista non faceva altro che
rimproverarlo per qualsiasi anche minimo movimento del viso che non si
adattasse a quello che doveva provare.
“avete
sempre avuto una chimica molto interessante e Norah
ce la sta mettendo tutta è brava, non capisco
perché tu oggi non riesca a fare
dico 2 minuti 2 di riprese fatte bene, vuoi calarti o no in questo
personaggio?”chiese il regista e Robert rimproverandolo per
l’ennesima volta.
“forse
sarebbe meglio girare queste scene un altro giorno,
magari oggi Robert non è in forma capita, insomma lui
è quello che sta
lavorando di più per questo film è il
protagonista”disse Norah giustificandolo
“facciamo
che vi do mezz’ora di pausa, ma entro mezz’ora
Robert Thomas Pattinson ti voglio qui a girare queste scene in maniera
perfetta”disse il regista
“ok”disse
Robert prendendo le sigarette dalla sua sedia e
uscendo sul terrazzo per fumare.
“ti
prego dimmi cosa c’è che non va”disse
Norah raggiunto
Robert sul terrazzo.
“non
voglio che ti immischi ok? Fatti gli affari tuoi non ho
certo bisogno dell’avvocato difensore”disse Robert
“tu con
me l’hai sempre fatto, volevo aiutarti anch’
io”disse Norah
“l’ho
sempre fatto perché mi facevi pena tutto qui”disse
Robert
“tutto
qui?”ripetè Norah mentre le lacrime minacciavano
di
riempirle gli occhi rovinando il trucco che la aiutava ad assumere
l’aspetto di
Suzanne Walter.
“pensavi
davvero che mi potesse interessare qualcosa di te?
L’unica cosa che mi interessava era liberarci di quelle scene
alla svelta”disse
Robert voltandosi di spalle e aspirando una boccata di fumo dalla sua
sigaretta.
“certo
che lo so che di me non ti importa nulla, lo so
benissimo”disse Norah che non riusciva ormai a trattenere
più le lacrime, per
quel giorno per quanto la riguardava la professionalità
poteva anche andare a
farsi un giro, non sarebbe rimasta in quel posto un secondo di
più.
“Sandy
io non mi sento per niente bene, credo di avere la
febbre nuovamente”disse Norah
“è
un bel problema sento il regista, tu comunque cambiati e
vai a casa non posso certo permettere che tu lavori in queste
condizioni”disse
Sandy andando a parlare con il regista e tornando poco dopo per
confermare a
Norah che non c’era nessun problema e che comunque era una
decisione che aveva
già preso lui visto che sembrava che Robert per quella parte
proprio non
riuscisse quel giorno e quindi avrebbe ritentato in un altro momento.
A Norah era
piuttosto chiaro il perché quelle scene fossero
così difficili da girare per Robert, lui la riteneva una
sciocca inutile e le
aveva addirittura detto di provare pena nei suoi confronti.
Tornata a casa si
buttò sul letto sfogando finalmente le
lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento, aveva sempre pensato
che lui
non l’avrebbe mai amata, aveva sempre saputo che il suo
sarebbe sempre stato un
sentimento non corrisposto, ma ora avere la consapevolezza che lei per
lui non
era assolutamente nulla, nemmeno un’amica e che addirittura
gli faceva anche
pena era qualcosa di ancora più terribile di quello che
aveva immaginato.
Pensare era un conto ma averne la certezza era qualcosa che al momento
non
riusciva proprio a gestire.
“sono
pronto”disse Robert tornando sul set dopo aver finito
la sua sigaretta.
“giriamo
qualcos’altro Robert, ho visto che quella scena
oggi proprio non ti viene quindi giriamo altro, ma la prossima volta
voglio
quella scena perfetta al primo ciak ok?”chiese il regista.
“ok”disse
Robert
“oltretutto
Norah si sente poco bene, quindi ho deciso di
tenere quella parte insieme al matrimonio per ultimo così
avrà tempo di
riprendersi, quella ragazza ha davvero una salute debole,
effettivamente
capitava anche a me i primi periodi dopo tanto tempo a Los Angeles,
l’organismo
è abituato ad un altro clima e questo è
nettamente glaciale rispetto al clima
di Los Angeles”disse il regista mentre sistemava
personalmente alcuni dettagli
alla sua cinepresa.
“che
cosa è successo?”chiese Tom mentre Robert gli
raccontava del suo scontro con Norah.
“te
l’ho già detto ok”disse Robert
“tu le
hai detto che ti fa pena, cioè come spingerla
ulteriormente nelle braccia dell’altro, ma
complimenti”disse Tom
“è
già nelle braccia di un altro ok? Non vedo l’ora
che
finisca questo maledettissimo film, non ne posso più di
averla sempre
intorno”disse Robert
“beh
dopo quello che le hai detto oggi dubito ti parlerà
ancora, mi fai pena io ci sarei rimasto male”disse Tom
“chi ha
detto mi fai pena a chi?”chiese Alessandra
ascoltando l’ultima parte di discorso dei due mentre entrava
in casa dopo
essere uscita per comprare qualcosa per cena.
“ma la
tua ragazza si è trasferita ufficialmente a casa
nostra?”chiese Robert sottovoce a Tom.
“non
rompere, io non ho mai detto nulla anche se ti portavi
una donna diversa ogni sera ok?”disse Tom.
“certo,
certo ok”disse Robert
“chi ti
fa pena?”chiese Alessandra a Robert.
“storia
complicata”disse Robert
“se vi
serve un’opinione femminile, magari più
obiettiva”disse Alessandra
“scherzi?
Ho Tom per avere la mia opinione femminile”disse
Robert ridacchiando
“bastardo”disse
Tom fulminandolo con lo sguardo
“scommettete
che indovino chi è la ragazza di cui parla
Robert?”chiese Alessandra
“perché
è evidente?”chiese Robert preoccupato
“si,
decisamente evidente, hai una cotta per me, ma tutti
hanno una cotta per me”disse Alessandra e Tom la
guardò male.
“ehm
no, comunque grazie per il tuo aiuto”disse Robert
perplesso
“sto
scherzando, non vedo come lei non l’abbia ancora capito,
sei letteralmente scappato quando è arrivata con il suo
ragazzo, non riesco
proprio a capire come possa piacergli quel tizio”disse
Alessandra
“Alex
Turner ha sempre esercitato un certo fascino sulle
donne, è peggio di Robert ogni città in cui
suonano trova una donna”disse Tom
spiegando il tutto come se fosse logico e scontato.
“tu sei
molto meglio Tom”disse Alessandra sporgendosi verso
Tom e baciandolo.
“si
bravi grazie, effusioni casalinghe sono proprio quello
che mi ci vuole”disse Robert sbuffando per andarsene in
camera sua, dove rimase
a pensare al suo comportamento, l’aveva ferita e questo lo
uccideva, sapere di
averla fatta soffrire era qualcosa che lo uccideva dentro.
“dove
vai?”chiese Tom vedendo Robert prendere le chiavi
della macchina.
“esco”disse
Robert
“non
fare troppo tardi e non portare a casa più di due donne
ok?”disse Tom ma ormai Robert era già uscito di
casa e non poteva certo averlo
sentito.
“chi
è?”chiese Norah quando bussarono alla porta di
casa
“sono
Alex”disse Alex rispondendo
“non
sto molto bene, preferirei restare da sola”disse Norah
“ho
preso un film, posso farti compagnia se ti va”disse Alex
“ok”disse
Norah aprendogli la porta di casa e facendolo
entrare, aveva un aspetto pessimo gli occhi gonfi per le troppe lacrime
e
girava per casa con il suo piumone sperando di affogarci dentro.
“che
è successo?”chiese Alex
“mah
nulla di che, che film è?”chiese Norah
“un
film sentimentale me l’ha consigliato la ragazza del
videonoleggio”disse Alex
“ok,
vediamo”disse Norah prendendo il telecomando del dvd e
inserendolo nel lettore senza nemmeno vedere di che film si trattasse
per poi
tornare a sedersi sul divano al fianco di Alex.
Conosceva quello
sfondo iniziale, non era stato per niente
difficile capire di che film si trattasse, quelle lettere che sfumavano
sullo
sfondo di una metropolitana che scorreva veloce per poi formare il
titolo
finale: “remember me”.
E soltanto
vedendo il titolo del film scoppiò a piangere, ed
Alex subito le fece poggiare la testa sul suo petto accarezzandole i
capelli
perché si calmasse, senza chiedere nulla sul
perché di quel pianto. Aveva
scelto decisamente bene, con quel film l’avrebbe sicuramente
colpita e poi la
ragazza del videonoleggio era stata chiara un film da lacrime e
lacrime, quel
momento però venne interrotto dal suono del campanello.
“vado
io tranquilla”disse Alex alzandosi per andare a vedere
di chi si trattava.
“ciao”disse
Robert salutandolo freddamente, si era preparato
psicologicamente all’eventualità di trovarlo con
lei.
“ciao
Pattinson cerchi Norah?”chiese Alex
“si ho
bisogno di parlarle un attimo”disse Robert
oltrepassando Alex di lato ed entrando in casa.
“che
vuoi sei venuto a dimostrare ulteriormente la tua pena
per me”disse Norah
“ho
capito dovete chiarirvi, forse è meglio che
vada”disse
Alex
“no
Alex puoi restare non andartene”disse Norah e quelle
parole ferirono Robert.
“no dai
davvero, preferisco andare, passo domani magari
dai”disse Alex andandosene non poteva certo sprecare un altro
appuntamento, con
quel Pattinson tra le scatole difficilmente avrebbero combinato
qualcosa, e
quindi era pressoché inutile restare.
“va
bene”disse Norah salutandolo con un cenno mentre Alex
usciva di casa.
“mi
dispiace di aver interrotto la tua serata perfetta”disse
Robert
“dì
quello che devi e vattene ok?”chiese Norah
“io
sono stato troppo duro con te oggi, non so perché ma
sono diversi giorni che mi sento infastidito e ti ho risposto male per
allontanarti, ma io non provo assolutamente nessuna pena per te, e so
che sei
in gamba, il sostegno che ti ho dato nelle settimane precedenti te
l’ho dato
perché davvero mi sentivo di aiutarti, non solo per il film,
tu sei una persona
fantastica e io so di non meritare l’amicizia di una persona
come te”disse
Robert e anche i suoi occhi si erano fatti lucidi.
“mi
dispiace per la cosa che ti fa soffrire, mi dispiace
tanto”disse Norah con gli occhi lucidi
“non
è colpa tua”disse Robert evitando di guardarla
negli
occhi.
“mi sei
mancato tanto”disse Norah non riuscendo più a
trattenere le lacrime, erano due settimane che non si rivolgevano
più la minima
parola.
“anche
tu”disse Robert abbracciandola e stringendola a sé
finché non smise di piangere e si addormentò come
accadde anche a lui.