Fanfic su attori > Robert Pattinson
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Autore: midnightsummerdreams    18/06/2010    9 recensioni
Norah ha una cotta per Robert dal secondo anno e non è mai riuscita nemmeno a rivolgergli parola, si è sempre accontentata di guardarlo da lontano...cosa succede se un giorno anche lei diventa una delle attrici più ricercate di Hollywood..e se la sua manager la obbligasse a firmare per Bel Amì? E se Robert non fosse effettivamente il ragazzo che pensava di conoscere? E se nemmeno lui fosse in grado di riconoscersi?
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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@  winnie poohina : massì non è lei è lui che si prende ste libertà ashauha in questo cap sarà tutto più chiaro un cap degno di beautiful XD ashuaha anche secondo me XD e boh si prima o poi sparirà suppongo deve partire per il tour XD un bacione

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 Angyr88: mi fa piacere ti piaccia e grazie mille spero anche questo cap possa piacerti anche se somiglia a una puntata di una soap opera per i miei gusti XD un bacione ciao

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 lazzari : ashuaha e lei sta un pò provando a non pensare più a lui ma è parecchio
 complicato perchè lui gli piace tanto XD e poi vabbeh non si fida tantissimo di Alex perchè non la convince a fondo anche se in questo cap la convince leggermente di più, ma proprio leggermente XD grazie mille un bacione ciao

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 BabyVery : ashuaha guarda lui deve tenere a posto un pò tutto XD ashuaha comunque finchè non se lo dicono direttamente loro in maniera concreta nessuno lo capirà XD cioè agli altri salta all'occhio ma lei la vede una cosa impossibile e lui idem XD un bacione ciao
 
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RiceGrain: sisis abbiamo notato XD visto che brava che sono XD si è proprio pessimo infatti un pò mi dispiace dovevo mettere un personaggio non reale cioè inventarlo perchè mi dispiace un pò sarà proprio stronzo XD ashuaha si poveretti tutti vittime della mia mente bacata XD ashahah un bacione ciao e super in bocca al lupo per il tuo esame

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 uley: ashauha si ringraziate il mio esame noiosissimo quando devo studiare tac ispirazione e mi tocca per forza scrivere sennò non studio più XD ashuaha no vabbeh non lo fa apposta XD ok si lo fa XD sisi rob depresso ma figuriamoci lui ha la sua attivissima vita sociale XD un bacione ciao

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 _Miss_: scusa giusy mi dispiace tantissimo, da esperta posso dirti che è la seconda ti viene da piangere ancora di più del normale XD ormoni XD sisi infatti era una bella idea ma non ci stava cioè non ora XD già questo cap finisce in un modo che vabbeh non era previsto XD ashuaha si ma tutti lo conoscono solo che non è che possono mettere il naso più di tanto lo metteranno poi però XD sisi brava lui ha uno scopo ben prefissato XD mentre rob è chiaro lui è un pò come sloan si sa che è un cattivo ragazzo come disse la Bayley  XD un bacione ciao

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 sister82 : ashuaha grazie mille si Norah non è che è tonta è che la confondono XD eh ma cosa potrebbe fare ormai? XD un bacione ciao

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 Frytty: ashauah si rob depresso XD si beh lui le ha risposto male le ha detto che aveva un appuntamento e lei come al solito si è depressa XD un bacione ciao e grazie mille

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 dfdfdfdfd : no tranquilla XD sisi infatti perchè comunque lui vede che ora lei esce non stanno insieme specifico esce con l altro e quindi pensa di non avere più molte possibilità ashuaha si ringraziamo la ale che mi fa pubblicità XD un bacione ciao



 Non sono brava a risp alle recensioni però sappiate che le apprezzo molto e mi piace commentare i personaggi con voi XD
http://img695.imageshack.us/img695/5076/31198139345221028216514.jpg


“tutto a posto?”chiese Alex

“si, tutto ok”disse Norah

“che succede con Pattinson?”chiese Alex

“nulla, era un po’ strano volevo sapere se stava bene”disse Norah

“ho capito, senti ti va se ti riaccompagno a casa sono stanchissimo”disse Alex e Norah notò uno dei ragazzi seduto al tavolo ascoltare la loro conversazione e guardare Alex ridacchiando. Si dopo la sua uscita vieni a bere da me, doveva calibrare bene ogni parola con lui, non aveva certo intenzione di approfondire così tanto la loro conoscenza, magari più avanti ma ora si stavano appena conoscendo certo lui era molto carino con lei, però al chiodo scaccia chiodo in quel senso proprio non credeva, sarebbe stato inutile aspettare tutto quel tempo per andare con il primo che capitava, carino certo e anche dolce ma non avrebbe sprecato un momento del genere per uno per cui non sentiva nulla, e poi Robert era ancora troppo presente nei suoi pensieri, l’aiuto dell’alcol si ma l’aiuto del sesso occasionale decisamente no.

“si ok anch’io effettivamente”disse Norah prendendo la sua borsa e dopo aver salutato tutti uscirono dal locale, evitò di andare a salutare Sarah perché sicuramente se ne sarebbe uscita con frasi come mi raccomando divertiti, cosa c’era di divertente nel tragitto locale-casa.

“grazie davvero è stata una bella serata”disse Norah prima di uscire dalla macchina, anche se poi pensando alla serata non ricordava quasi più nulla riusciva soltanto a pensare al viso di Robert e all’espressione che aveva stampato in faccia, doveva assolutamente capire che cosa fosse successo, dopo tutto lui sul set era stato gentile con lei, se metteva da parte la sua stronzaggine e la sua cotta per lui, era stato anche gentile con lei, si era premurato di rassicurarla e come minimo ora lei doveva rendergli indietro il favore e aiutarlo a rimettersi in sesto.

“ma è ancora una bella serata? Perché se è ancora una bella serata perché chiuderla qui”disse Alex appoggiandogli un mano sul ginocchio scoperto dal vestito.

“sei stanco e anche io”disse Norah spostandogli la mano.

“scusa, io non volevo è un gesto che faccio sempre, mi appoggio”disse Alex

“beh hai le mani fredde e mi dà fastidio”disse Norah

“scusami allora”disse Alex sorridendole

“ci conosciamo da così poco e tu mi sembra che stia correndo un po’ troppo”disse Norah

“faccio fatica a trattenermi perché mi piaci troppo, però davvero io intendevo che so anche restare qui e chiacchierare un po’, insomma non fraintendermi”disse Norah

“ma non eri stanco?”chiese Norah perplessa

“una scusa per stare un po’ con te, non mi andava di passare il resto della serata con i miei amici, che appuntamento sarebbe stato”disse Alex

“beh allora parlami un po’ di te”disse Norah

“uhm allora sono cresciuto a Sheffield suono in una band e compongo testi che non a tutti sono comprensibili, sono nato il 6 gennaio 1986 quindi ho 24 anni, quand’è il tuo compleanno?”chiese Alex

“11 settembre 1987”disse Norah

“23 tra 6 mesi”disse Alex

“già, si ho una certa età ormai”disse Norah ridacchiando

“sai che ero convinto che fossi molto più giovane”disse Alex

“lo so me lo dicono tutti”disse Norah

“e cosa ti ha spinto a scegliere la recitazione?”chiese Alex

“uhm dovevo tirare fuori la mia personalità, la recitazione ti aiuta molto”disse Norah aggiungendo poi mentalmente,” si e volevo stare accanto ad un ragazzo che nemmeno sapeva della mia esistenza, un ragazzo così perfetto da non essere nemmeno vero”.

“immagino, a me la musica ha dato molto e continua a darmi molto per fortuna”disse Alex

“suppongo che sia come quando reciti a teatro, ci sei tu e anche se ci sono tantissime persone a guardarti tu nemmeno ci fai caso”disse Norah

“già, preferisci il teatro mi pare di capire”disse Alex

“nettamente, sono innamorata del teatro”disse Norah

“competere con il teatro sarà parecchio dura”disse Alex

“mi spiace ma nessuno ha mai vinto contro il teatro”disse Norah sbadigliando stanca.

“uhm forse è meglio che ti lasci andare mi sembri stanca”disse Alex

“già, è meglio che vada domani lavoro”disse Norah

“beh allora buonanotte”disse Alex evitando di baciarla, per quella sera aveva fatto già fin troppi danni.

“buonanotte”disse Norah scendendo dalla macchina ed entrando nel suo appartamento, Alex rimase a fissarla mentre rientrava in casa pensando che tutta quella faccenda era veramente assurda, non era riuscito ad entrare ancora nel suo appartamento ed erano già al secondo appuntamento, aveva scommesso che sarebbe riuscito ad entrare nel suo letto dopo massimo cinque appuntamenti, ma Norah stava rendendo le cose decisamente difficili, forse per quello Matt aveva scelto proprio lei per la loro scommessa.

Una che schiaffeggiava Pattinson doveva essere sicuramente una che faceva la difficile, e questo aveva reso quella stupida scommessa molto interessante, peccato non ci fosse davvero qualcosa tra Pattinson e Norah, perché se così fosse stato per Alex sarebbe stato un momento ancora più importante, finalmente avrebbe avuto l’occasione di umiliare l’uomo con cui la sua ragazza l’aveva tradito.

Il mattino dopo quando Robert si svegliò trovò Tom in boxer intento a preparare la colazione su un vassoio.

“frittelle per me?o per la biondina?”chiese Robert ridacchiando e facendo quasi prendere un colpo a Tom.

“la seconda, comunque la signora Robinson è stata così gentile da prepararci la colazione ”disse Tom

“non dovresti sempre sfruttare la signora Robinson”disse Robert versandosi del caffè per svegliarsi un po’.

“ma io non la sfrutto e a lei poi  basta sapere di preparare piatti fantastici, per Robert Pattinson il suo Edward Cullen ”disse Tom.

“bene”disse Robert

“mi dispiace per ieri non immaginavo, cioè non immaginavo nemmeno che”disse Tom

“la sera che avevo deciso di parlarle sono andato da lei e ho assistito ad una scena da film romantico di serie b”disse Robert

“cazzo che sfiga”disse Tom

“no, va bene e io sto bene”disse Robert

“a me lui non piace, e non lo so non capisco come una come Norah possa uscire con uno del genere, quello è peggio di te, ogni data una nuova”disse Tom parlando delle voci che  circolavano nell’ambiente.

“forse mi sbagliavo sul suo conto”disse Robert

“in che senso?”chiese Tom

“è come tutte le altre con la differenza che l’unico a non piacergli sono io ”disse Robert

“non dire cazzate”disse Tom

“è quello che penso”disse Robert

“perché ora sei ferito, passerà”disse Tom

“certo, vado a lavoro”disse Robert scuotendo la testa perplesso, passerà? Sarebbe mai passata quella sensazione opprimente che sentiva  al petto che lo faceva soffrire così tanto, sarebbe mai riuscito ad accettare che l’unica donna per cui provava qualcosa gli avesse preferito un altro uomo? Sarebbe riuscito a convivere con tutto questo mentre doveva recitare la parte dell’uomo innamorato.

“ciao Robert”lo salutò Norah vedendolo arrivare

“ciao”disse Robert solo per educazione e poi ignorandola entrò nel suo camerino.

“gli piaci”disse una ragazza affiancandosi a Norah.

“a chi?”chiese Norah perplessa

“a Robert, è ferito perché tu ora esci con un altro, per quanto ora possa avere qualche chance per provarci mi dispiace che vi siate lasciati”disse la ragazza

“uhm si, sarà sicuramente così”disse Norah facendo finta di crederle, lui che provava qualcosa per lei? Assurdo, una cosa del genere era inconcepibile anche in una realtà parallela.

“bene oggi ci occupiamo della parte dedicata alla casa in campagna dove Bel Amì porta Suzanne dopo il diciamo rapimento”disse il regista.

Inutile dire che quella fu la giornata di lavoro più lunga e stressante mai vista da quando avevano iniziato a girare, Robert non riusciva ad essere convincente per niente e il regista non faceva altro che rimproverarlo per qualsiasi anche minimo movimento del viso che non si adattasse a quello che doveva provare.

“avete sempre avuto una chimica molto interessante e Norah ce la sta mettendo tutta è brava, non capisco perché tu oggi non riesca a fare dico 2 minuti 2 di riprese fatte bene, vuoi calarti o no in questo personaggio?”chiese il regista e Robert rimproverandolo per l’ennesima volta.

“forse sarebbe meglio girare queste scene un altro giorno, magari oggi Robert non è in forma capita, insomma lui è quello che sta lavorando di più per questo film è il protagonista”disse Norah giustificandolo

“facciamo che vi do mezz’ora di pausa, ma entro mezz’ora Robert Thomas Pattinson ti voglio qui a girare queste scene in maniera perfetta”disse il regista

“ok”disse Robert prendendo le sigarette dalla sua sedia e uscendo sul terrazzo per fumare.

“ti prego dimmi cosa c’è che non va”disse Norah raggiunto Robert sul terrazzo.

“non voglio che ti immischi ok? Fatti gli affari tuoi non ho certo bisogno dell’avvocato difensore”disse Robert

“tu con me l’hai sempre fatto, volevo aiutarti anch’ io”disse Norah

“l’ho sempre fatto perché mi facevi pena tutto qui”disse Robert

“tutto qui?”ripetè Norah mentre le lacrime minacciavano di riempirle gli occhi rovinando il trucco che la aiutava ad assumere l’aspetto di Suzanne Walter.

“pensavi davvero che mi potesse interessare qualcosa di te? L’unica cosa che mi interessava era liberarci di quelle scene alla svelta”disse Robert voltandosi di spalle e aspirando una boccata di fumo dalla sua sigaretta.

“certo che lo so che di me non ti importa nulla, lo so benissimo”disse Norah che non riusciva ormai a trattenere più le lacrime, per quel giorno per quanto la riguardava la professionalità poteva anche andare a farsi un giro, non sarebbe rimasta in quel posto un secondo di più.

“Sandy io non mi sento per niente bene, credo di avere la febbre nuovamente”disse Norah

“è un bel problema sento il regista, tu comunque cambiati e vai a casa non posso certo permettere che tu lavori in queste condizioni”disse Sandy andando a parlare con il regista e tornando poco dopo per confermare a Norah che non c’era nessun problema e che comunque era una decisione che aveva già preso lui visto che sembrava che Robert per quella parte proprio non riuscisse quel giorno e quindi avrebbe ritentato in un altro momento.

A Norah era piuttosto chiaro il perché quelle scene fossero così difficili da girare per Robert, lui la riteneva una sciocca inutile e le aveva addirittura detto di provare pena nei suoi confronti.

Tornata a casa si buttò sul letto sfogando finalmente le lacrime che aveva trattenuto fino a quel momento, aveva sempre pensato che lui non l’avrebbe mai amata, aveva sempre saputo che il suo sarebbe sempre stato un sentimento non corrisposto, ma ora avere la consapevolezza che lei per lui non era assolutamente nulla, nemmeno un’amica e che addirittura gli faceva anche pena era qualcosa di ancora più terribile di quello che aveva immaginato. Pensare era un conto ma averne la certezza era qualcosa che al momento non riusciva proprio a gestire.

“sono pronto”disse Robert tornando sul set dopo aver finito la sua sigaretta.

“giriamo qualcos’altro Robert, ho visto che quella scena oggi proprio non ti viene quindi giriamo altro, ma la prossima volta voglio quella scena perfetta al primo ciak ok?”chiese il regista.

“ok”disse Robert

“oltretutto Norah si sente poco bene, quindi ho deciso di tenere quella parte insieme al matrimonio per ultimo così avrà tempo di riprendersi, quella ragazza ha davvero una salute debole, effettivamente capitava anche a me i primi periodi dopo tanto tempo a Los Angeles, l’organismo è abituato ad un altro clima e questo è nettamente glaciale rispetto al clima di Los Angeles”disse il regista mentre sistemava personalmente alcuni dettagli alla sua cinepresa.

“che cosa è successo?”chiese Tom mentre Robert gli raccontava del suo scontro con Norah.

“te l’ho già detto ok”disse Robert

“tu le hai detto che ti fa pena, cioè come spingerla ulteriormente nelle braccia dell’altro, ma complimenti”disse Tom

“è già nelle braccia di un altro ok? Non vedo l’ora che finisca questo maledettissimo film, non ne posso più di averla sempre intorno”disse Robert

“beh dopo quello che le hai detto oggi dubito ti parlerà ancora, mi fai pena io ci sarei rimasto male”disse Tom

“chi ha detto mi fai pena a chi?”chiese Alessandra ascoltando l’ultima parte di discorso dei due mentre entrava in casa dopo essere uscita per comprare qualcosa per cena.

“ma la tua ragazza si è trasferita ufficialmente a casa nostra?”chiese Robert sottovoce a Tom.

“non rompere, io non ho mai detto nulla anche se ti portavi una donna diversa ogni sera ok?”disse Tom.

“certo, certo ok”disse Robert

“chi ti fa pena?”chiese Alessandra a Robert.

“storia complicata”disse Robert

“se vi serve un’opinione femminile, magari più obiettiva”disse Alessandra

“scherzi? Ho Tom per avere la mia opinione femminile”disse Robert ridacchiando

“bastardo”disse Tom fulminandolo con lo sguardo

“scommettete che indovino chi è la ragazza di cui parla Robert?”chiese Alessandra

“perché è evidente?”chiese Robert preoccupato

“si, decisamente evidente, hai una cotta per me, ma tutti hanno una cotta per me”disse Alessandra e Tom la guardò male.

“ehm no, comunque grazie per il tuo aiuto”disse Robert perplesso

“sto scherzando, non vedo come lei non l’abbia ancora capito, sei letteralmente scappato quando è arrivata con il suo ragazzo, non riesco proprio a capire come possa piacergli quel tizio”disse Alessandra

“Alex Turner ha sempre esercitato un certo fascino sulle donne, è peggio di Robert ogni città in cui suonano trova una donna”disse Tom spiegando il tutto come se fosse logico e scontato.

“tu sei molto meglio Tom”disse Alessandra sporgendosi verso Tom e baciandolo.

“si bravi grazie, effusioni casalinghe sono proprio quello che mi ci vuole”disse Robert sbuffando per andarsene in camera sua, dove rimase a pensare al suo comportamento, l’aveva ferita e questo lo uccideva, sapere di averla fatta soffrire era qualcosa che lo uccideva dentro.

“dove vai?”chiese Tom vedendo Robert prendere le chiavi della macchina.

“esco”disse Robert

“non fare troppo tardi e non portare a casa più di due donne ok?”disse Tom ma ormai Robert era già uscito di casa e non poteva certo averlo sentito.

 

“chi è?”chiese Norah quando bussarono alla porta di casa

“sono Alex”disse Alex rispondendo

“non sto molto bene, preferirei restare da sola”disse Norah

“ho preso un film, posso farti compagnia se ti va”disse Alex

“ok”disse Norah aprendogli la porta di casa e facendolo entrare, aveva un aspetto pessimo gli occhi gonfi per le troppe lacrime e girava per casa con il suo piumone sperando di affogarci dentro.

“che è successo?”chiese Alex

“mah nulla di che, che film è?”chiese Norah

“un film sentimentale me l’ha consigliato la ragazza del videonoleggio”disse Alex

“ok, vediamo”disse Norah prendendo il telecomando del dvd e inserendolo nel lettore senza nemmeno vedere di che film si trattasse per poi tornare a sedersi sul divano al fianco di Alex.

Conosceva quello sfondo iniziale, non era stato per niente difficile capire di che film si trattasse, quelle lettere che sfumavano sullo sfondo di una metropolitana che scorreva veloce per poi formare il titolo finale: “remember me”.

E soltanto vedendo il titolo del film scoppiò a piangere, ed Alex subito le fece poggiare la testa sul suo petto accarezzandole i capelli perché si calmasse, senza chiedere nulla sul perché di quel pianto. Aveva scelto decisamente bene, con quel film l’avrebbe sicuramente colpita e poi la ragazza del videonoleggio era stata chiara un film da lacrime e lacrime, quel momento però venne interrotto dal suono del campanello.

“vado io tranquilla”disse Alex alzandosi per andare a vedere di chi si trattava.

“ciao”disse Robert salutandolo freddamente, si era preparato psicologicamente all’eventualità di trovarlo con lei.

“ciao Pattinson cerchi Norah?”chiese Alex

“si ho bisogno di parlarle un attimo”disse Robert oltrepassando Alex di lato ed entrando in casa.

“che vuoi sei venuto a dimostrare ulteriormente la tua pena per me”disse Norah

“ho capito dovete chiarirvi, forse è meglio che vada”disse Alex

“no Alex puoi restare non andartene”disse Norah e quelle parole ferirono Robert.

“no dai davvero, preferisco andare, passo domani magari dai”disse Alex andandosene non poteva certo sprecare un altro appuntamento, con quel Pattinson tra le scatole difficilmente avrebbero combinato qualcosa, e quindi era pressoché inutile restare.

“va bene”disse Norah salutandolo con un cenno mentre Alex usciva di casa.

“mi dispiace di aver interrotto la tua serata perfetta”disse Robert

“dì quello che devi e vattene ok?”chiese Norah

“io sono stato troppo duro con te oggi, non so perché ma sono diversi giorni che mi sento infastidito e ti ho risposto male per allontanarti, ma io non provo assolutamente nessuna pena per te, e so che sei in gamba, il sostegno che ti ho dato nelle settimane precedenti te l’ho dato perché davvero mi sentivo di aiutarti, non solo per il film, tu sei una persona fantastica e io so di non meritare l’amicizia di una persona come te”disse Robert e anche i suoi occhi si erano fatti lucidi.

“mi dispiace per la cosa che ti fa soffrire, mi dispiace tanto”disse Norah con gli occhi lucidi

“non è colpa tua”disse Robert evitando di guardarla negli occhi.

“mi sei mancato tanto”disse Norah non riuscendo più a trattenere le lacrime, erano due settimane che non si rivolgevano più la minima parola.

“anche tu”disse Robert abbracciandola e stringendola a sé finché non smise di piangere e si addormentò come accadde anche a lui.


   
 
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