Seduta in riva al lago nero lascio che le goccie di pioggia sferzino il mio volto di donna, mescolandosi alle lacrime bollenti che solcano la mia pelle.
Stupida, mi sono fidata di lui.
Stupida, gli ho concesso ciò che di più prezioso avevo.
Stupida, pensavo davvero di essere diversa come lui ribadiva.
Stupida, una volta caduta tra le sue lenzuola sono diventata uguale alle altre.
Stupida, perché non ho ascoltato Harry.
Stupida, perché ho lasciato Ron per diventare la prostituta di una serpe.
Stupida, perché ho deluso tutti coloro che mi amano.
Stupida, perché ho deluso me stessa.
Stupida, perché ora cammino a testa bassa.
Stupida, perché ogni mattina devo lottare, per coprire con maglie enormi il frutto di un amore a senso unico.