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Autore: Fuyu    26/06/2010    1 recensioni
"La Luma-radio, ha detto verso le tre di notte" rispose Robin
"allora manca ancora mezz'ora" specificò Franky, guardando il cielo. Inutile dire che passarono quella mezz'ora a scherzare e mangiare, i cibi che portava Sanji, oltre naturalmente a tracannare birra e alcol vari
"La vuoi assaggiare un po' di birra?" offrì Zoro a Satsuki, ricevendo un pugno, e un calcio in testa dati rispettivamente da Nami, e Sanji
"Ma ti sembrano offerte da fare, ad una minorenne? Incosciente verza che non sei altro!"
"Come pensi che venga su, se gli dai da bere alla sua età!" diede manforte Nami, con Satsuki che li guardava, estraniata e divertita
"Non credo, che possa farmi male" decise lei, provando a berla, sotto lo sguardo preoccupato di Nami.
"Allora! Com'è?" domandò curioso Zoro, lei lo guardò e poi guardò il boccale, ridandolo i mano allo spadaccino
"Bleah! È amara!" esclamò poi alla fine, tirando fuori la lingua, in segno di disgusto, facendo ridere la ciurma.
"Si vede che è ancora, una ragazzina" rise Franky
Genere: Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'The dreams you have?'
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cielo

Non è il seguito, semplicemente una storia, che mi è venute in mente così, nel rileggere la fine che aveva fatto la povera Satsuki, spero vi piaccia e vi auguro BUONA LETTURA.

P.S.: alla fine ci sarà una citazione inerente al racconto, spero che possa far piacere, e non temete il seguito della storia arriverà presto.
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LA FORZA DI SOGNARE

le lanterne si erano spente da poco, e il cielo sembrava più nero del solito, senza neanche la luna a schiarirne i colori, solo le stelle tentavano, in vano di schiarire quel vuoto.
Sanji se ne stava sul ponte erboso appoggiato, con i gomiti sul parapetto, quando sentì un rumore irriconoscibile alle sue spalle.
"Satuski, come mai sveglia, a quest'ora?" domandò alla ragazza, ormai aveva imparato anche il suo di passo, avendola sulla barca da più di due mesi, e dopo l'accaduto, gli sembrava normale
"Complimenti, non sapevo potesse sentire le auree!" Sanji si girò guardandola stranamente, come se avesse detto una cavolata
"Ho solo riconosciuto i, tuoi passi" spiegò "Ma perchè sveglia?" richiese curioso
"Non riuscivo a dormire, e poi al *Luma-radio dicevano, che stasera ci saranno le stelle cadenti" rispose lei sorridendo. Nonostante avesse perso il fratellino, scoprendolo solo un’illusione, e saputo che lei stessa non era umana, non aveva perso quel sorriso dolce, che una madre rivolgerebbe al figlio
"Davvero? Non ho notato!" liquidò lui.
"Qualcosa non va, signor Sanji?" purtroppo non aveva perso nemmeno, il vizio ostinato di dare del lei a tutti. Cosa che irritava profondamente Sanji, ma non fece in tempo a dirglielo che le porte dei due dormitori, si aprirono all'uni solo.
"Ah, è proprio una magnifica serata, per vedere i fuochi artificiali!" esclamò Nami, con la coperta in mano, Sanji la guardò stupito
"Anche voi, siete venuti per questo, e io che credevo di essere l'unico a cui interessassero certe cose!" si stupì lui, naturalmente aveva sentito benissimo, la Luma-radio, e si era subito infervorato all'idea . Fin da bambino gli piaceva vedere le stelle cadenti, e non si faceva sfuggire mai l'occasione. "In questo caso, vado a preparare degli stuzzichini" proclamò
"Non dimenticarti da bere" fece eco Nami
"Ma certo, mia principessa, ogni cosa per voi!" esclamò, per poi roteare fino in cucina
"E anche la carne!" propose Rufy, mentre Sanji usciva nuovamente dalla cucina, strabuzzando gli occhi
"Ma come, signor Rufy mangia carne anche di sera?" chiese smarrita Satsuki
"Lui mangia carne ad ogni ora, non ti devi stupire" la informò il cecchino, con Franky e Zoro dietro che annuivano in continuazione, come a confermare la tesi dei Usop, mentre Rufy se la rideva e Sanji tornava in cucina, in fondo perchè si fosse stupito lo sapeva solo lui, ormai conosceva il capitano da quasi un'anno, e queste sue uscite erano normali, quindi si mise a preparare i piatti
 
Intanto gli altri si stavano sistemando, sul campo erboso, del ponte con delle coperte, tutti in cerchio
"Quando dovrebbero cominciare?" chiese ansioso Chopper
"La Luma-radio, ha detto verso le tre di notte" rispose Robin
"allora manca ancora mezz'ora" specificò Franky, guardando il cielo. Inutile dire che passarono quella mezz'ora a scherzare e mangiare, i cibi che portava Sanji, oltre naturalmente a tracannare birra e alcol vari
"La vuoi assaggiare un po' di birra?" offrì Zoro a Satsuki, ricevendo un pugno, e un calcio in testa dati rispettivamente da Nami, e Sanji
"Ma ti sembrano offerte da fare, ad una minorenne? Incosciente verza che non sei altro!"
"Come pensi che venga su, se gli dai da bere alla sua età!" diede manforte Nami, con Satsuki che li guardava, estraniata e divertita
"Non credo, che possa farmi male" decise lei, provando a berla, sotto lo sguardo preoccupato di Nami.
"Allora! Com'è?" domandò curioso Zoro, lei lo guardò e poi guardò il boccale, ridandolo i mano allo spadaccino
"Bleah! È amara!" esclamò poi alla fine, tirando fuori la lingua, in segno di disgusto, facendo ridere la ciurma.
"Si vede che è ancora, una ragazzina" rise Franky
"Poveretta, la compatisco" disse Usop
"Vedrai che ci farai l'abitudine, ragazzina!" le disse Zoro, ridendo
"Invece di bere, guardate!" richiamò l'attenzione l'archeologa, sul cielo che aveva cominciato a piangere, accompagnando le lacrime alle stelle cadenti, illuminando e bagnando i visi dei pirati che si godevano quello scenario da cartolina.
"Che meraviglia!" proclamò Brook
"Mi aspettavo la pioggia! Ma questo spettacolo è più unico che raro" parlò poi guardò Chopper "Che fai?" chiese vedendolo con le zampe giunte
"Esprimo un desiderio, è tradizione no?"
"Vero!" diede manforte Nami "Soldi, soldi, soldi" espresse chiudendo gli occhi, cosa che fece anche Brook seguito da Franky
"Ma che razza, di desiderio è?" chiese il cecchino, orribilato da tale richiesta, con Robin che se la rideva sotto i baffi
"E si realizzano?" domandò Satsuki
"Se riesci a dire per tre volte, un desiderio prima che la stella svanisca, come ha fatto Nami, ci sono buone probabilità" le spiegò Sanji, giungendo le mani a sua volta, per esprimere il suo.

Satsuki guardò uno per volta, i pirati esprimere il loro desiderio, cominciando a sentirsi strana
"Che c'è, non hai capito come si fa?" domandò Robin, vedendola perplessa, le scosse il capo
"No, è che v’invidio" disse lei, ricevendo sguardi stupiti da parte di tutti "Voi tutti avete un desiderio, e siete sicuri di questo. Cercate di realizzarlo, andando anche in contro alla morte, mentre se dovessi esprimere io un desiderio, non saprei cosa desiderare" spiegò un po' amareggiata. Il silenzio calò. Nessuno osava parlare, moltovalmente un desiderio, la ragazza l'aveva: in pratica rivedere il fratello, ma sicuramente sapeva benissimo che ciò era impossibile, e nessuno di loro sapeva come comportarsi. Tutti, nessun escluso aveva perso una persona cara, su quella nave e quindi potevano comprenderla, ma non sapevano come consolarla. Nello stesso tempo il cielo continuava a far cedere sia la pioggia, che ormai aveva bagnato tutti, come dei pulcini, facendo cadere delle gocce dalle guance di Satuki facendole apparire come lacrime, sia le stelle le quali illuminavano il cielo, e facevano dei giochi di luce con l'acqua.
"Non hai desideri! E allora?" saltò su all'improvviso Zoro, facendo alzare il viso alla ragazza, guardando oltre l'orizzonte, con la pioggia che ne delineava il profilo duro e severo "Non è detto che tutti a questo mondo abbiano qualcosa, da esprimere" spiegò
"Ma sei scemo! Che razza di discorso è?" domandò Usop un po' confuso
"Ti sembrano cose da dire, ad una ragazza amareggiata? Razza di cafone!"esclamò Nami, trattenuta da Robin, al fine di non dargli un altro pugno, intanto Satsuki, non ascoltava, guardava solo lo spadaccino, come se ci fosse solo lui su quella nave, e le parole che aveva detto, ma lei non era convinta
"Io credo che le persone, che sanno quello che vogliono, siano molto più forti di quelle che non lo sanno" provò a dire, ma Zoro non si scompose anzi, continuava a guardare il cielo, senza prestare al minima attenzione alla ragazza, seduta accanto a lui, mentre Sanji non lo rimbeccava, aveva perfettamente capito dove volesse arrivare e lo stesso valeva, per Robin e Brook, che se la ridevano
"I sogni danno la forza, ma non necessariamente si deve desiderare qualcosa, per diventare forti" continuò il cuoco "Anche il difendere, le persone a noi care, è una forma di forza"
"Ma io non sò combattere, come voi" sospirò rivolgendo, lo sguardo al cuoco
"Guarda che difendere, vuol dire anche far sentire alle persone la propria vicinanza, non solo a parole e a gesti, ma facendoglielo capire" spiegò Robin, sorridendo "Stare insieme, quando è malato, o quando piange anche questo è proteggere"
"Quindi se non so ancora cosa desiderare non è una forma, di debolezza?" chiese conferma lei, abbassando nuovamente la testa sotto l'acqua che le bagnava i capelli, rosa antico, scurendolo fino a farlo sembrare grigio, almeno finché le stelle che ancora cadevano non lii illuminavano, facendoli risplendere
"Sai una cosa!" cominciò Zoro "Io sono geloso di te!" sghignazzò, ricevendo uno sguardo interrogatorio da parte della ragazza "Se non sai cosa esprimere, è perchè non hai nulla da chiedere alla vita, e possiedi già tutto ciò che vuoi" Satsuki spalancò gli occhi, capendo solo ora il significato, delle parole iniziali dello spadaccino, e vedendo il resto della ciurma che rideva, e il capitano con un sorriso da trentadue denti rivolto verso il cielo, non si negò una risata sincera.

Ci sono più cose in cielo e in terra che non nei sogni, la tua filosofia.( Shakespeare , Amleto )

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Volevo scrivere qualcosa, mentre mi veniva in mente la storia per fare il seguito, di Legendary violin, e così mi è venuto in mente di farequesta storiella, diciamo un intermezzo tra la prima storia ed il seguito, con Zoro che fa da papà, sempre con Satsuki ovvio, spero vi sia piaciuta e di non aver fatto Zoro troppo OOC, ma non mi sembra spero, comunque credo che non sarà l'unica di questo genere, visto che mi è venuto in mente un argomento con Sanji, sempre sul problema Satsuki, ma vorrei sapere i vostri pareri, su questa prima.

*Il Luma-radio è una mia invenzione, essendoci i Lumacofoni, in One Piece ho pensato anche alla radio spero di non aver emulato qualcuno, se così fosse avvisatemi.

   
 
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