E’ fastidiosa la sensazione viscida della bistecca sotto le dita; Sanji si chiede che bisogno ci sia di tagliarla quando Rufy la divorerà quasi sicuramente in un unico boccone. Impugna meglio il coltello, riprendendo ad affettare la carne con più perizia, sussultando appena quando rischia di amputarsi un dito. Questo è un lavoro da macellai, pensa. O da spadaccini.

Caccia uno sbuffo infastidito, rendendosi conto per l’ennesima volta che i suoi pensieri corrono sempre verso la stessa direzione. Stupida testa d’alga.

Ha litigato di nuovo con lui, quella sera; una stupida e superflua disputa su chi dei due dovesse rimanere di guardia la notte e sono finiti alle mani, come al solito.

Gli sembra quasi di vederlo, il brutto muso del Marimo, riflesso sulla lama opaca di sangue del coltello. E ci somiglia anche, Zoro, ad un coltello. Inscalfibile e resistente - ahimè, fin troppo per i suoi gusti -  inoffensivo se lasciato a se stesso, tagliente se provocato. Utile a suo modo. E troppo, troppo freddo. Sanji sospira di nuovo, socchiudendo appena gli occhi chiari.

- Dannato Marimo...- mormora, accorgendosi di aver smesso di tagliare la carne: le sue dita, ormai insudiciate dal sangue, che accarezzano piano la lama.

Allora... la mia prima incursione sul fandom di One Piece, sebbene questa coppia sia la prima yaoi che io abbia mai apprezzato (anche prima di sapere che cosa fosse lo yaoi, in verità), perciò siate clementi =) E se avete qualcosa da dire riguardo a quest'obbrobrio - positiva o negativa che sia - fatelo, per favore, ve ne sarei immensamente riconoscente.
Bibby