Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: NonSense    28/06/2010    3 recensioni
- Mi dispiace Sasuke, ma il consiglio ha deciso di condannarti a morte. -
L'Uchiha davanti all'Hokage rimase freddo ed impassibile, con quella sua espressione di superiorità che ormai lo caratterizzava da sempre.
- Immaginavo un esito analogo e quindi non mi stupisco del responso. -
- Tuttavia il consiglio ha dato il consenso ad esaudire due tue richieste, sempre che tu ne abbia. -
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Neji Hyuuga, Sasuke Uchiha
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Mi dispiace Sasuke, ma il consiglio ha deciso di condannarti a morte. -
L'Uchiha davanti all'Hokage rimase freddo ed impassibile, con quella sua espressione di superiorità che ormai lo caratterizzava da sempre.
- Immaginavo un esito analogo e quindi non mi stupisco del responso. -
- Tuttavia il consiglio ha dato il consenso ad esaudire due tue richieste, sempre che tu ne abbia. -
Sul viso dell'Uchiha si dipinse un ghigno; decisamente fuori luogo e inadatto a quella situazione.
- Perché no? La mia prima richiesta consiste nel vedere tutti loro prima della mia morte. -
L'Hokage annuì.
Che cos'altro poteva desiderare un ragazzo che sarebbe morto di lì a poco? Forse chiedere al consiglio di riflettere ulteriormente sulla decisione presa in precedenza, di tener conto della sua giovane età e …
- Voglio che sia la persona che mi ha tradito a mettere fine alla mia vita. -
Sasuke Uchiha non era mai stato un ragazzo come gli altri e riusciva a distinguersi anche nel momento della sua morte.

La vittima ed il carnefice.


Perché Sasuke Uchiha non riusciva mai a distinguerli.

Erano tutti riuniti in una stanza piccola, sprovvista di mobili e il cui colore sapeva tanto di cadavere. Ma forse l'ultima constatazione dipendeva dalla sua visione alterata del mondo. In ogni modo non era di certo il luogo più adatto per rivederli un'ultima volta.
Vedere loro.
Chi erano loro?
Semplice, loro erano le persone che avevano partecipato all'ultima missione affidata loro da Tsunade e che involontariamente avevano scoperto il suo nascondiglio.
Coloro che anni prima si erano dichiarati suoi amici, che avevano partecipato alle missioni per portarlo indietro al fine di salvarlo da Orochimaru e che adesso l'avevano tradito.
Anzi, uno di loro l'aveva tradito.
Ma chi?
Era anche venuto a conoscenza che la missione di queste persone consisteva solo nell'aiutare gli abitanti del villaggio delle Conchiglie e catturare il responsabile, un membro dell'Akatsuki, un tale di nome Hidan, in cerca di non si sa che cosa di preciso.
E fatalità, lui si trovava proprio in quel villaggio. E, poiché la missione contro Hidan era fallita miseramente, avevano pensato bene di denunciare lui alle autorità di Konoha.
Insomma, questo era stato un modo come un altro per non tornare a casa a mani vuote.
- Sapete il perché di questa piccola riunione. Voglio comunicarvi che sono stato condannato a morte e che tra precisamente ventiquattro ore io morirò. - annunciò con un gran sorriso.
I presenti tacevano, del reso che cosa avrebbero potuto dire?
- Ma il motivo per cui vi ho convocati è perché voglio sapere la verità; chi di voi mi ha tradito? - domandò restando calmo e pacato.
Non c'era bisogno di perdere il controllo, prima o poi loro avrebbero confessato.
Era solo questione di tempo. E lui aveva ancora ventiquattro ore a disposizione.
Lui voleva solo sapere la verità. Lui doveva sapere chi lo avrebbe ucciso.
Lui aveva il diritto di scoprire l'identità di colui o di colei che lo avrebbe strappato alla vita prima di compiere la sua vendetta.
In fondo non chiedeva molto, no?
Poiché nessuno di loro si degnava di dargli una risposta, prese a scrutali uno ad uno.
Erano tutti dei possibili colpevoli. Se solo gli avessero detto il nome della persona che lo aveva denunciato alle autorità di Konoha, gli avrebbero risparmiato un sacco di tempo.
Ma se loro non erano intenzionati a rivelargli il nome del traditore allora li avrebbe fatti parlare lui, di questa cosa ne era più che sicuro.
Il primo tra i sospettati era Shikamaru Nara.
Sasuke sapeva che il ragazzo più pigro ed intelligente di Konoha ci avrebbe guadagnato il titolo di Jonin se fosse riuscito a portare brillantemente a termine questa missione.
E molto probabilmente denunciare un Mukenin di livello S, equivaleva a portare a termine la missione assegnata loro.
- Sei stato tu, vero Shikamaru? Ci avresti guadagnato il titolo di Jonin, no? - gli domandò l'Uchiha.
- No, Sasuke. Non sono stato io. E poi il titolo di Jonin non m'interessava così tanto. - rispose serio, ma anche altrettanto annoiato.
-Avrebbe dovuto capire subito chi l'aveva tradito. Eppure non ci riesce - pensò Shikamaru.
Ma il genio di Konoha non era l'unico che avrebbe potuto trarre dei vantaggi dalla riuscita di quella missione...
- Sei riuscito a diventare il capo del clan degli Hyuuga, Neji? -
- No. - rispose, non capendo però il significato di quella domanda.
- Allora significa che denunciarmi non ti è servito a niente? Beh, mi dispiace. Forse avresti fatto meglio concentrarti di più sulla missione che su di me. - gli disse con un ghigno appena accennato.
- Che cosa intendi dire? - gli domandò il possessore del Byakugan.
- Eri tu che guidavi la missione, no? E poi lo sappiamo tutti che se avessi catturato Hidan, saresti entrato far parte della casata principale e poiché si sa che tu sei il più forte membro degli Hyuuga, ne saresti sicuramente diventato il capo. Mi sbaglio forse? E poi è noto quanto tu tenga a diventare un membro della casata principale... -
- No, in effetti non ti sbagli.- gli rispose gelido lo Hyuuga.
- Quindi è per questo che mi ha i tradito, no? Insomma sappiamo tutti poi com'è andata la missione. Un totale fallimento. - affermò il giovane annuendo.
- Se sei davvero convinto che sia stato io a tradirti e che l'avrei fatto per un motivo così futile, significa che non hai capito proprio niente Uchiha. - rispose piuttosto offeso alle accuse rivoltogli.
Se non era stato Neji, era stato uno di loro due.
Sakura o Naruto.
Chi dei due?
Sasuke osservò prima Naruto e poi anche Sakura. Erano entrambi molto seri e nessuno dei due apriva bocca.
L'Uzumaki guardava un punto imprecisato della stanza mentre la Kunoichi era sull'orlo delle lacrime.
- Sei stato tu, vero Naruto? - gli domandò il giovane Uchiha.
Lo sapeva che era stato lui. Se lo sentiva.
E in genere non sbagliava mai queste previsioni.
- Quindi alla fine sei riuscito a trovare il modo per riportarmi indietro. Congratulazioni. - gli disse con quel suo sorrisetto che lo distingueva da sempre.
La Medic Ninja si voltò verso Naruto, scoppiando a piangere e pronunciando parole non molto comprensibili, mentre il biondo continuava a guardare lo stesso punto di prima.
Sasuke intanto continuava a guardarlo.
- Non vuoi rispondere, Naruto? - gli domandò poi, visto che il suo migliore amico sembrava non avere alcuna intenzione di rispondere alla domanda.
- Si, Sasuke. Sono stato io a denunciarti alle autorità di Konoha. Mi dispiace.- gli disse mentre i suoi occhi cominciavano a riempirsi di lacrime.
- Se credi che ciò basti ti sbagli di grosso, Naruto. Tu non avevi nessun diritto di decidere della mia vita. Tu sei solo un egoista. -
- No, Naruto...- cominciò a dire la ragazza tra i singhiozzi, ma l'entrata di un jonin proprio in quel momento non le permise di terminare la frase.
- Il tuo tempo è scaduto, vieni Uchiha. - gli ordinò afferrandolo per il braccio sinistro per portarlo via.
- Solo un attimo, è l'ultima volta che li vedo e vorrei salutarli prima di morire. - affermò rivolgendosi al nuovo arrivato.
Il ninja annuì.
- Shikamaru, Neji e Sakura addio. Arrivederci Naruto. -
- A-arrivederci? - domandò quest'ultimo molto sorpreso dal termine usato dal suo migliore amico.
- Sì. - iniziò a dire il moro sfoggiando un gran sorriso. - Penso di essermi dimenticati di dirvi che sarà la persona che mi ha tradito a giustiziarmi. - concluse andandosene e chiudendo la porta dietro di sé.
- Addio. - dissero Neji e Shikamaru per poi andarsene anche loro.
C'erano solo Sakura e Naruto in quella stanza.
- Arrivederci Sasuke. -
- Addio. -

Angolo dell'autrice.
Spero che questa storia vi piaccia e mi farebbe piacere sapere che cosa ne pensate.
  
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: NonSense