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Autore: Aika    13/09/2005    1 recensioni
Ciao a tutti, questa è la mia prima fic (una one shot senza troppe pretese) mi farebbe molto piacere se qualcuno la leggesse e magari lasciasse anche un commentino!^^ beh, non vi dico altro, il titolo dice già troppo!! Leggete e commentate please!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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PARTENZA

PARTENZA!

 

 

La mia prima fic (una breve one shot senza troppe pretese), a dire la verità era un compito assegnatomi per le vacanze estive, ma dato che volevo dedicarla alle mie tre best friend, ho deciso di pubblicarla qui!

Mi farebbe piacere ricevere qualche commento, anche una minuscola frase, di critica o di apprezzamento, tanto per capire dove sbaglio, cosa c’è che non va nella storia, o cosa vi è piaciuto.

Grazie in anticipo a tutti i coloro che commenteranno!

 

To Cro, Cry, and Fra

 

Sono le 11.03 ho appena spento la sveglia. Mia madre apre le serrande.

Non ho voglia di aprire gli occhi, la luce solare che entra dalla finestra della mia camera è accecante paragonata all’oscurità in cui mi sono trovata fino a poco fa.

Ancora con gli occhi chiusi, rigirandomi nelle coperte, faccio mente locale sulla giornata che mi attende: ho un sacco di cose da fare, come al solito non mi sono organizzata bene e mi sono ridotta all’ultimo giorno. Sarà una giornata davvero piena!

Do un occhiata al calendario, non che non sappia che giorno è oggi, lo so benissimo, ma decido di controllare comunque, così, per sicurezza…Mercoledì 20 Luglio: finalmente, domani si parte!

Al pensiero di ciò che mi attende vengo presa dall’entusiasmo, con un balzo salto giù dal letto facendo cadere tutte le coperte, la voglia di poltrire è completamente sparita!

Non riesco a stare ferma, dirigendomi verso il bagno mi lavo più in fretta possibile, poi ancora “vestita” del mio pigiama a righe rosa e bianche, ritorno in camera, devo assolutamente mettermi a fare qualcosa, è già tardissimo e io ho un mucchio di cose da preparare!

Il mio sguardo cade sul mio cd palyer, inserisco il cd dei Rancid e premo play, sono troppo contenta per stare in una casa silenziosa… con le note di Indistructible comincio a fare la valigia, buttando gli indumenti alla rinfusa: biancheria, jeans, qualche gonna, due costumi, e magliette di ogni tipo.

Dopo una mezz’oretta ho finito, guardo l’armadio: è quasi vuoto, forse ho preso troppe cose, considerando che sto via solo una settimana!

Passo quel che resta della mattinata ascoltando musica e fantasticando sulla settimana che mi attende…chissà quante ne combineremo…

Non faccio a tempo a finire la mia pizza che sento il citofono suonare: è la Fra.

Me ne ero quasi scordata, avevamo stabilito che mentre la Cry e la Cro si sarebbero occupate di sistemare la tenda, io e lei avremmo fatto la spesa.

Eh si, dobbiamo portarci le vivande da casa, non possiamo concederci il lusso di mangiare nei ristoranti, la vacanza la paghiamo noi squattrinate, dato che i nostri genitori si rifiutano di sborsare soldi.

Mi precipito giù dalle scale, quasi inciampo, quando le apro la porta dallo sguardo raggiante che mi lancia e dal suo sorriso, capisco subito che anche la Fra è molto contenta ed è entusiasta di partire almeno quanto me.

Arrivate al centro commerciale prendo la lista che avevamo precedentemente preparato, dobbiamo comprare molte cose: tra dolci, biscotti, scatolame, birre, bibite, patatine, stuzzichini e qualche super alcolico riempiamo il carrello!Abbiamo preso tutto!

A vederci si potrebbe pensare che stiamo partendo per una vacanza di un mese e mezzo nel deserto!

Quando lasciamo il supermercato sono già le sei e mezza, ci dirigiamo a casa della Cro dove ci attende il resto del gruppo.

Già quando arriviamo al portone di casa ci accorgiamo subito che le altre sono euforiche; il ritmo trascinante della chitarra di Jimmy Page in Immigrant Song e qualche risata, si possono udire già dal giardino dell’abitazione.

Quando entriamo abbiamo al conferma di quello che pensavamo: le nostre due amiche sono più pazze del solito, ridono quasi senza motivo e non stanno ferme un momento!

Tra uno scherzo e una risata controlliamo che ci sia tutto: si c’è tutto, forse addirittura troppo! Ognuna di noi ha uno zaino e un borsone, senza contare la tenda e i quattro sacchi a pelo… mi domando come faremo a portare tutto, considerando che siamo in treno e che non ci accompagna nessuno!

   Sotto le coperte sto ancora pensando a come faremo a viaggiare così caricate, chissà che risate si farà domani chi ci vedrà, penserà che, così equipaggiate, siamo in procinto di partire per un qualche sperduto paesino di montagna, non si immaginerà di certo che in realtà siamo dirette a Riccone!

Chiudo gli occhi, mi gira la testa, la giornata di oggi è stata pesante, ma divertentissima. Non vedo l’ora che sia domani, non vedo l’ora di partire..

  Erano due anni che sognavo una vacanza da sola, e quasi non posso credere che tra poche ore sarò su un treno diretto a Riccione con le tre mie migliori amiche!!

Tutti i tentativi di convinzione, le suppliche, le scenate e talvolta anche i litigi fatti con i miei sono serviti a qualcosa: domani finalmente avrà inizio la mia vacanza, so già che sarà indimenticabile per tutte e quattro, ne combineremo delle belle, non sarà di certo una vacanza monotona…riusciamo a combinarne di tutti i colori quando siamo a casa, figuriamoci se ci troviamo al mare, sa sole, senza nessun controllo da parte di nessuno!!

Le palpebre si fanno pesanti… la stanchezza comincia a farsi sentire… spero solo di non aver dimenticato di portare niente…con questo ultimo pensiero i miei occhi si chiudono e sprofondo nel sonno, sperando che questa notte passi più in fretta possibile..

 

 

 

  
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