Titolo originale: Why Ron hates witch weekly (Perché Ron odia il Settimanale delle Streghe)

Autrice: Lizzie

Rating: PG-13

Pairing: Draco/Harry

Why Ron hates witch weekly

“Cosa vuol dire che Malfoy è Mr. Settembre ?”

“Giusto, dai un occhiata a questo!” Ron Spinse una ben-sfogliata copia di settembre del settimanale delle streghe nelle mani di Harry, e il ghigno di Draco Malfoy ricambiò il suo sguardo. Harry sembrava sconvolto e la foto di Malfoy gli ammiccò sfacciatamente.

“Lo so, è shockante vero?!? La prima volta che l’ho visto l’unica cosa che sono riuscito a pensare è stata ‘santo cielo’ ” Ron fissò arrabbiato l’offensiva rivista come se quella gli avesse fatto un offesa personale “Riesci a credere a questa cazzata?”

“Perché questa rivista sembra essere stata letta più volte della copia di Hogwarts del Quidditch attraverso i secoli?” Harry aveva finalmente ritrovato la voce, sebbene fosse ancora strangolata “E perché ce l’hai?” Ron arrossì.

“Emh, Hermione lo aveva visto, e ha detto che voleva saperecome lo stupido furetto era diventato recentemente…”

“Hermione non ha usato le parole ‘stupido furetto’ vero?” Harry guardò Ron scetticamente

“Ok forse ho un tantino esagerato, ma l’idea generale era questa”

“Bene, ma questo ancora non spiega perché tu hai questa. Io non vedo Hermione da nessuna parte qui intorno” Harry fece finta di guardarsi intorno

“Beh, gliel’ho rubata. Lei continuava a guardarla ancora ed ancora, e cavolo, a volte era inquietante ilmodo in cui lo guardava quando lo stava… guardando!”

Harry provò a soffocare le sue risate all’indignazione di Ron ma perse il controllo all’ultimo minuto. Ron gli lanciò un occhiataccia.

“Non dirmi che sei geloso di alcune foto di Malfoy” sbuffò Harry

“Si, tu non hai visto il modo in cui alcune foto la stavano guardando. Era osceno!” bofonchiò Ron. Harry scosse la sua testa e diede una pacca sulla spalla di Ron.

“Vuoi che mi sbarazzi di questa per te ?” chiese Harry per consolarlo, rivolgendo le mani verso la rivista.

“Sono capace di buttar via una rivista, grazie” replicò Ron.

“Si” lo blandì Harry “Ma Hermione sembra essere molto affezionata a questa particolare rivista. Se andrà persa, lei ti chiederà se ne sai qualcosa. Sai che non sei capace a mentirle, e lei si arrabbierà. Vuoi veramente questo nella tua testa?”

“Beh…” Ron esitò.

“E,” continuò Harry “se non temi quello che lei potrà dire o fare, perché la tieni ancora con te? Se fossi stato pronto a buttarla tu stesso, in quel caso l’avresti già fatto. Forza, dammela.”

“Hai avuto un argomento convincente, amico” borbottò Ron, passandola ad Harry, che la prese e la mise al sicuro arrotolata in una delle sue tasche posteriori.

“Stavo solo vigilando sul tuo vivere in pace”

“…bene. Verrai ancora alla cena di domenica?”

“Non potrei mancare. Posso portare qualcosa?”

“Una partner sarebbe gradita”

Harry guardo minacciosamente Ron, che alzò le mani in segno di resa.

“Okay, okay. Scusa. Cosa ne pensi di un pò di vino?”

“Penso di riuscire a portarlo” disse Harry, la sua espressione feroce un po’ ammorbidita.

“Non vedo perché tu non puoi riuscire a portare un partner” replicò Ron.

“Non parliamo di questo ora, Ron. Non voglio dover maledire i tuoi coglioni” lo minacciò Harry.

Le mani di Ron cominciarono automaticamente ad andare a coprire il suo cavallo, ma si bloccò fermamente al suo lato “pregherei che tu non lo facessi, saresti un sadico”

“Tu bada a continuare a chiedere di questo; perché questo parlare di partner?”

“Qual è il problema? Potresti avere chiunque tu voglia!”

“Stai pensando a quello, vero?” disse Harry stringendosi nelle spalle.

Ron fraintese la frase di Harry e disse “E’ solo colpa tua che hai aspettato così tanto a tornare con Ginny che lei stava già insieme a Dean”

“Ron, sono passato oltre. Sono davvero contento che lei si sia sistemata e stia aspettando un figlio” disse Harry rassicurando il suo migliore amico.

“Sono felice di sentirlo, ma–”

“Non voglio parlare di questo” il tono di voce di Harry faceva capire che la conversazione era finita.

“Bene. Ci vediamo domenica?”

“A domenica”

Harry tornò a casa e buttò la rivista rovinata sul tavolo del salotto mentre andava a prepararsi un tè. Non appena messo il bollitore sul fornello a scaldare, prese la sua tazza con dentro una bustina di tè e si sedette pesantemente su una delle sedie.

Inizialmente si limitò a guardare la copertina della rivista con incredulità. Questa avvertiva di articoli del tipo ‘Cosa ogni strega pensa che ogni mago ami, e la verità dietro questi miti’ ’10 ricette che stuzzicheranno le vostre papille gustative” ‘Avvistamenti di celebrità – incontri vicino alle Sorelle Stravagarie, Harry Potter e molti altri!’

Ciò che catturò la sua attenzione, comunque, fu l’articolo scritto in grassetto, a grandi lettere alla sinistra del petto di Malfoy ‘Draco Malfoy rivela 5 segreti su se stesso’ e sotto in una scrittura più piccola ‘Lo scapolo d’oro d’Inghilterra e Mr. Settembre del settimanale delle streghe ci parla della sua vita, del suo lavoro e della sua ricerca dell’amore’ La foto di Malfoy fece di nuovo l’occhiolino ad Harry.

“Non ci posso credere” mormorò Harry. Afferrò la rivista e l’aprì al sommario, cercando l’articolo su Malfoy. Una volta trovatolo, andò alla pagina corretta. Prima che potesse cominciare a leggere, comunque, il bollitore cominciò a fischiare. Harry si tirò su e portò il bollitore sul tavolo versandone un po’ nella tazza.

Con il suo tè che si scioglieva felicemente alla sua destra, Harry portò la sua attenzione sull’articolo. Un'altra foto di Draco che gli sorrideva dalla pagina patinata, e Harry si accigliò. Malfoy si ostentava così tanto da irritarlo. Lasciò i suoi occhi liberi di scannerizzare ogni parola dell’articolo, e trovò un'altra foto di Malfoy, questa volta del periodo dei suoi anni ad Hogwarts. Harry si riconobbe nello sfondo e si chiese da dove cavolo nella terra venisse quella foto. Strizzò gli occhi per leggere la didascalia, e sbuffò. Ma certo – ‘Foto gentilmente concessa da Colin Canon’

“La storia della mia vita” disse svogliatamente prima di tornare alla prima pagina e cominciare a leggere l’articolo

DM: [ride] Il piacere è mio. E, per favore, chiamami Draco.

WW: Certamente Draco. Vogliamo iniziare ?

DM: Certo. Cosa vorresti sapere ?

WW: Bene, quest’articolo e sui tuoi 5 più grandi segreti. Ce n’è uno che sicuramente tutti i nostri lettori muoiono dalla voglia di sapere, ma lo lasceremo per ultimo. Cominciamo con… la guerra. Hai qualche segreto sulla guerra che vorresti dividere con noi ?

DM: Oh certo, molti. Sono sicuro che ti piacerebbe sapere che una volta ho salvato la vita di Harry Potter.

WW: Veramente? Pensavo che tutti noi avremmo sentito qualcosa circa un evento di tal genere!

DM: Oh, ma lui non sa che io l’abbia fatto, e prima d’ora non l’avevo mai detto a nessuno.

WW: Vuoi farci sapere come è successo?

DM: Ne sarei lieto. E’ stato all’inizio quando sia lui che io eravamo diciassettenni. Io credevo stupidamente che stando dalla parte del Lord oscuro avrei potuto salvare la mia famiglia dai problemi, ma come si è dimostrato... [sospira] Comunque, c’era un posto dove noi sapevamo che Potter sarebbe andato ad una specifica ora. Il piano era di materializzarci, prenderlo, e rimaterializzarci nel nostro rifugio. Io ero la sentinella. Quando sono andato li, ho visto Potter e… sono sicuro che hai sentito parlare della nostra volubile rivalità?

WW: E’ leggendaria.

DM: [ride] Si, beh, io non potevo aiutarlo, ma lanciai alcuni insulti nella sua direzione, forza dell’abitudine, o così io ho detto al Lord Oscuro, e lui ha ricambiato la gentilezza. Non passò molto tempo che fu così arrabbiato con me che se ne andò e mando all’aria l’intero piano. Lascia che te lo dica, sono stato punito severamente per quella bravata. Non molto dopo, io disertai.

WW: Che storia toccante! Perché hai deciso di aiutare Harry Potter, se posso chiederlo?

DM: Vorrei dirtelo, ma è qualcosa di personale che per il momento preferirei tenere per me

WW: Capisco. Andiamo avanti.

DM: Si andiamo

WW: Draco, qual è la tua più cara ambizione?

DM: Voglio vivere agiatamente con l’amore della mia vita.

WW: Stai scherzando?

DM: Non scherzerei mai su qualcosa del genere.

WW:Chi avrebbe pensato che Draco Malfoy fosse un segreto romanticone?

DM: Si, questo rovina abbastanza la mia immagine, vero?[ride]

WW: Io penso la migliori!

DM: Grazie. Qual è la prossima domanda?

WW: Hai qualche cattiva abitudine a cui lasci libero corso?

DM: Ma certo. Ho molto sviluppato la mia passione per il brandy babbano, accompagnato da cioccolatini Belgi e Bach [ride]. Sentimi, sembro un comune vecchietto. Mi piacciono anche i film d’azione. I babbani sono…davvero inventivi, considerando il loro handicap magico.

WW: Si lo sono. Qual è il tuo passatempo preferito?

DM: Molto dipende dal mio umore. A volte vado nei club, a volte preferisco teatri o musei e spesso resto semplicemente in casa con un buon libro.

WW: E i preferiti?

DM: Cosa libri?

WW: Si.

DM: Troppi da elencare!

WW: Okay Draco, prima di andare all’ultima domanda, vorresti descrivere ai nostri lettori come ti sei sentito quando hai scoperto di essere stato scelto come Mr. Settembre?

DM: Oh io ero sorpreso e contento. Non sapevo neppure di essere stato nominato.

WW: E’stata una vittoria travolgente. Non credo di aver mai visto una persona con così tante nomination, eccetto per Harry Potter, che è stato il nostro ultimo Mr. Luglio.

DM: E’ stato così? Vorrei dire grazie a tutti quelli che mi hanno nominato, e a quelli che mi hanno votato.

WW: Andiamo oltre. Ora l’ultima domanda.

DM: Spara.

WW: Qualche amore segreto che ti piacerebbe far uscire allo scoperto?

DM: [ride] Sai proprio come stimolare i punti vulnerabili di qualcuno, vero?

WW: E’ la nostra specialità. Dunque ?

DM: Non mi guardare così assatanata!

WW: Scusami, ma questa è stata la domanda più richiesta su di te!

DM: Davvero? Non potrei venirne meno allora. Si, io ho un segreto…beh; potremmo chiamarla passione, dal momento che non ho avuto la possibilità di innamorarmi di questa persona.

WW: Okay, chi è la tua passione segreta ?

DM: [ghigna] Harry Potter

WW: Oh mio.. .Veramente ? Stai scherzando ?

DM: No, Io ho avuto una cotta matta per lui dalla metà della guerra.

WW: Sono sicura che molti dei nostri lettori saranno delusi da questa notizia, ma noi del Settimanale delle Streghe ti auguriamo buona fortuna. Glielo hai mai detto ?

DM: Merlino, no! E certamente spero che non legga questa!

WW: E’ questa la ragione dietro il salvataggio del nobile Mr. Potter?

DM: [arrossisce]

WW: Lo è!

DM: E lui non lo sa. Per quanto ne so, lui mi detesta.

WW: Dovresti dirgli cosa senti! Non puoi sapere quale reazione potrebbe avere!

DM: Forse.

WW: Comunque, questo erano tutte le domande che io avevo per te. Grazie per l’intervista, Draco. E congratulazioni per essere diventato Mr. Settembre.

DM: Grazie.

Harry fissava le parole sulla pagina, il suo tè che si stava freddando ormai dimenticato. Non poteva credere a quello che aveva appena letto. Prima il salvataggio, e quindi la passione? Ma Malfoy lo odiava!

Beh, forse no.

“Lui non può sapere… No, non sembra che lo sappia… Interessante” disse Harry tranquillamente, afferrando la rivista e lasciando il suo tè intoccato nel salotto. Andò verso il divano e si sedette su un bracciolo, rileggendo l’articolo. Un lento sorriso apparve sulla sua faccia. Harry doveva vedere Mr. Settembre, e presto.

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Draco Malfoy si stava godendo il pomeriggio di un soleggiato giovedì in solitudine quando sentì suonare il campanello. Si alzò dalla sua comoda posizione, stiracchiò le braccia e si avviò alla porta per rispondere.

“Salve, come posso aiu Potter, cosa stai facendo qui?” Draco non potè evitare di suonare sorpreso e sospettoso. Harry Potter stava appoggiato allo stipite guardandosi le unghie della mano.

“Salve, Malfoy. Ero nel vicinato e non avevo niente da fare e ho pensato che sarei potuto apparire all’improvviso a casa del mio vecchio rivale per una visitina.”

Draco sbattè le palpebre “Non sapevo che noi fossimo in tali rapporti da parlarci. O che tu sapessi dove io viva, Potter. Cosa sei venuto a fare qui?”

Harry sorrise “Beh, l’altro giorno ho letto una copia del settimanale delle streghe—”

“Riviste da donna Potter? Davvero…” Draco lo derise bonariamente prima che il suo cervello raggiunse la sua bocca. La faccia sbiancò.

“—e ho trovato per sbaglio un affascinante articolo su di te. Un intervista, in effetti.” Continuò Harry come se Draco non avesse parlato. Draco si morse le labbra e il sorriso di Harry si allargò in un ghigno ferino “Quest’articolo diceva delle cose abbastanza interessanti, Malfoy. Qualcuna di quelle era vera?”

Draco si leccò le labbra rifiutando di incontrare gli occhi di Harry, la sua sfrontatezza improvvisamente sostituita dalla timidezza “non ho certamente mentito, Potter”

Harry si spinse in avanti e allungò le mani verso il viso di Draco, girandolo a guardarlo. L’espressione che aveva era indubbiamente vogliosa, a contrasto con il timido imbarazzo di Draco “Bene.”

Gli occhi di Draco si allargarono per la sorpresa un momento prima che Harry si chinasse a baciarlo, la mano usata per fargli girare la testa accarezzava il suo viso. Gli occhi di Draco si chiusero automaticamente, e Harry fece l’ultimo passo in avanti per far incontrare i loro corpi. Harry accarezzò con la lingua le labbra di Draco, e quelle si aprirono, lasciando esplorare ad Harry le umide profondità della sua bocca. La lingua invadente diede una leggera carezza, soffermandosi per un poco, e quindi tornando nella bocca di Harry, invitando Draco a ricambiare nel caso avesse voluto. Draco lo fece, con solo un piccola esitazione, facendo un lavoro molto più approfondito di quello di Harry.

Con un lieve rumore della sua gola, Harry separò il suo viso da quello di Draco con un profondo respiro guardandolo negli occhi.

“Posso entrare?” gli chiese con un sorriso malizioso. Draco arrossì per le sue cattive maniere e la realizzazione di aver baciato Harry Potter in piena vista di chiunque fosse passato di li.

“Ma certo” rispose facendo un passo all’indietro per permettere ad Harry di entrare nel suo appartamento. Harry entrò guardandosi intorno e apprezzando.

“Lo sai, c’ho masso davvero molto tempo a sapere dove vivi. Quelle ragazze al settimanale del streghe non volevano dirmelo, non importava cosa dicessero sulla loro rivista di supportare tu e la tua –cos’era?– passione segreta. ‘Mi dispiace Mr. Potter’ hanno detto ‘ma il signor Malfoy ha chiesto di non divulgare i suoi dati personali a nessuno’ Feh” Harry scosse la testa “Dopo due ore di inutili richieste, ho dovuto chiamare per avere un favore dal ministro.”

“Beh, quelle ragazze dopotutto erano affidabili” ghignò Draco. Harry lo guardò di traverso “Cosa? Io non avevo idea che tu leggessi quella robaccia. Io non volevo solo montagne di lettere da donne innamorate, o strillettere da qualcuno arrabbiato.”

“Io non la leggo, la legge Hermione” gli fece presente “Dalla metà della guerra eh ?” disse Harry dopo un breve silenzio.

“Beh potrei aver modificato un po’ la verità su questo punto”

“Cosa è stato ‘modificato’?”

“Sono cotto di te da… dall’estate del nostro sesto anno.” Disse Draco con un sorriso imbarazzato. Prima che Harry potesse replicare con qualsiasi cosa, lui aggiunse “E non ti venga in mente di prendermi in giro per questo, Potter. I Malfoy non accettano di ‘non essere ricambiati’ molto bene”

Harry alzò le mani “Non stavo dicendo niente”

“Quindi, cosa mi dici di te? Mi rifiuto di credere che tu abbia letto un articolo e improvvisamente abbia deciso di voler rintracciare e aciare appassionatamente il tuo acerrimo nemico in un eccesso di spontaneità” Draco incrociò le braccia al petto.

“No era più un fatto che ubriacandomi ho fatto una sfida con me stesso sul trovarti e baciarti appassionatamente alla luce del sole fuori dalla tu …” Harry si fermò quando vide lo sguardo annoiato di Draco “va bene, ho una cosa per te dal sesto anno. Lo sai, ero davvero ossessionato.”

“Si, credo di ricordarlo. Sebbene ti abbia rotto il naso, pietrificato, lasciato sommergere dal tuo stesso sangue, e insultato. E questo solo sul treno verso la scuola.” Draco scosse la testa “Devi essere masochista”

“Di quell’occasione preferisco pensare che tu stessi esprimendo la tua attrazione per me in un modo da scuola elementare”

Draco rise “Qualunque cosa ti faccia dormire la notte, Potter”

“Per favore, chiamami Harry” disse timidamente.

“Solo se tu mi chiami Draco” replicò Draco

“E questo è deciso” Entrambi sorrisero.

Ci fu un amabile silenzio nel quale entrambi gli uomini si guardarono l’un l’altro senza riserve. Questo finì quando Draco si mosse per andare più vicino a Harry. Gli prese la mano e la strinse leggermente. Harry ricambiò la stretta. Draco fece un mezzo sorriso e si sporse per baciarlo, riprendendo da dove si erano interrotti.

Sottili gemiti e rumori di baci erano gli unici suoni che si poterono sentire per un lungo periodo all’interno dell’appartamento. Draco prese il controllo della situazione, conducendo Harry verso la sua camera da letto, dopo che Harry inaspettatamente aveva fatto scivolare la sua mano sotto la cintura dei pantaloni di Draco, guadagnandosi un gemito. Quando raggiunsero la porta della stanza di Draco, Harry si staccò dalle labbra di Draco.

“Aspetta, prima che noi cominciamo a farlo come conigli, devo chiederti una cosa”

Draco comincio a baciare il suo collo. Piano, aprì la bocca una volta vicino alla sua vena pulsante. “Fallo velocemente” sussurrò accarezzandogli la gamba subdolamente.

“Vuoi farmi da compagno alla cena di domenica da Ron ed Hermione?”

Draco si fermò e fece salire i suoi occhi ad incontrare quelli di Harry “Sei sicuro?”

Harry annuì “Per favore?”

“Cosa mi dici della Weaselette?”

“E’ sposata e aspetta un figlio” disse Harry come un dato di fatto. Draco mormorò un ‘Oh’

“Loro mi odiano, lo sai.” Precisò Draco.

“Chiuderanno un occhio”

“Perché no?” Disse Draco dopo averci pensato un attimo.

Harry fece un enorme sorriso.

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“Harry! Sono contenta che tu ce l’abbia fatta!” la voce di Hermione suonava eccitata, e Harry non potè trattenersi dal sorriderle.

“Come se volessi essere da qualche altra parte, Hermy” disse Harry, porgendole una bottiglia di vino.

“Non chiamarmi così” disse Hermione alzando gli occhi al cielo

“Scusa.”

“Beh, cosa stai aspettando? Entra! La maggior parte di noi è già arrivata.” Lei provò a farlo entrare in casa, ma lui rimase fermo ancorato al pavimento.

“Hermione, aspetta un momento. Ce n’è abbastanza per un'altra persona? Ho pensato di portare qualcuno…” Harry arrossì leggermente.

“Cavolo Harry, hai portato qualcuno! Chi è lei?” la voce di Ron si intromise da dietro sua moglie, che si girò per guardarlo storto.

“Ronald, torna in salotto ed intrattieni gli ospiti”

“Scusa amore, ero solo curioso di chi fosse alla porta. Allora chi avresti portato Harry?”

“Ragazzi sono lieto che voi incontriate—” Harry tirò via Draco dal suo nascondiglio mettendolo di fronte ai suoi amici, un sorriso inquietante attaccato alla faccia “—Mr. Settembre.”

Immaginandomi le foto di Draco posso immaginare perché Ron fosse geloso ** Anyway, spero che la fanfiction vi sia piaciuta almeno un quarto di quanto è piaciuta a me!

Questo è l’indirizzo della fanfiction in inglese http://www.thehexfiles.net/viewstory.php?sid=2428 dove potete eventualmente lasciare un commento in inglese, se no scrivete pure qui, tradurrò le vostre recensioni per l’autrice ^-^