~GLASSES
Ovvero come James iniziò ad indossare gli occhiali rotondi.
James
sedeva depresso nel suo angolino. Con il dito indice, faceva disegni
concentrici sul pavimento. Il suo sguardo non si spostava. Faceva
paura. Sembrava fosse stato dissennato.
Indossava
ancora la divisa da Quidditch, nonostante fossero già passate tre
ore dalla fine della partita. Nessuno osava avvicinarsi. Aveva quasi
maledetto Sirius, quando quest'ultimo aveva tentato di consolarlo. E
tutti ad Hogwarts, vivi e morti, sapevano che per lui Sirius era
sacro.
Ogni tanto,
emetteva qualche sospiro sconsolato e si prendeva la testa fra le
mani, mugugnando un “no, no...”.
Alla fine,
quando Sirius e Remus lo raggiunsero in dormitorio, lo trovarono
addormentato. Ancora con la divisa da Quidditch indosso.
La mattina
seguente, al risveglio, l'umore di James non era affatto migliorato.
Si sentiva ancora profondamente depresso. Non aveva mai perso un
boccino in tutta la sua brillante carriera da cercatore. Mai. E mai
avrebbe pensato di farselo soffiare da sotto il naso...
Allungò la
mano verso il comodino alla ricerca di quegli stramaledettissimi
occhiali da vista. Quanto li odiava. Li avrebbe fatti a pezzi. Li
avrebbe distrutti, incendiati, fracassati, defenestrati; avrebbe
tolto le lenti, le bacchette, poi avrebbe usato le suddette bacchette
per giocare a shangai.
Ehi, fermi
tutti.
Quelli non
erano i suoi occhiali. Non erano rettangolari, ma rotondi. E
indubbiamente nuovi.
Incuriosito,
li prese fra le mani. Notò che, attaccato con un filo alla bacchetta
sinistra, c'era un bigliettino.
Perfetto.
La sua pessima vista gli impediva anche di leggere un bigliettino.
Questi
sono per te, Potter. Ieri hai rotto l'anima a tutta la Casa, con la
tua depressione. Non è colpa nostra, se sei cieco come una talpa.
Piuttosto che sospirare in un angolino, affogati nelle docce.
E giuro
che se perdi un'altra volta il boccino in quel modo, te la faccio
pagare cara.
L.E.
Che cara, dolce ragazza.
Note
dell'Autrice: Che cazzata xD Partorita ieri sera, non ho idea di
cosa significhi. Però mi ha divertito scriverla-- spero abbia
divertito anche voi lettori! Avevo voglia di qualcosa di leggero,
dopo due brutte notizie nell'arco di due giorni. Ma ora per fortuna
tutto si è risolto (:
Non
ho altro da dire... Spero che vi sia piaciuta!
Spero
di leggere presto i vostri pareri (:
Un
bacio, grazie in anticipo
Minnie e Pop, la cavia dell'autrice.