Buongiorno a tutti,ho trovato ancora una volta l'ispirazione(un po' strana forse xD). Spero in vostri commenti e Buona lettura =D

Lilien:Grazie ancora una volta per il commento e ti do una buona notizia,ho una mezza idea per una long-fic..per ora so solo che sarà sia yuri che yaoi xD. Spero intanto che questa ti piaccia e un po' strana come storia però a me piace come idea =) Ciao =D

Giochi Pericolosi.

Era una bellissima giornata e il sole illuminava il mio volto mentre ero sdraiata su un prato proprio all’uscita di Hogwars,stavo aspettando la mia migliore amica. Tsk,migliore amica..se così si poteva chiamare,solo che non trovavo altro termine adatto a noi. Eravamo amiche un po’ speciali,visto che ci comportavamo proprio come due fidanzate,insomma passavamo gran parte del nostro tempo a baciarci di nascosto da tutta Hogwars. Non stavamo insieme,Ginny era lesbica me l’aveva detto tempo fa ma tra noi non era cambiato nulla,anzi le cose si erano approfondite fino ad arrivare a questo punto. Io stavo con Harry,ma in contemporanea portavo avanti questa sorta di relazione con Ginny,le volevo bene e sapevo benissimo  che anche lei teneva a me,forse però in maniera un po’ più profonda. Tutta questa storia alla fine per me era solo un gioco,credevo,forse un gioco pericoloso perché stavamo mettendo in gioco la nostra reputazione e cosa più importante i nostri sentimenti,ma non ci importava, a lei piacevo e io stavo bene con lei. Poco dopo la vidi arrivare e sdraiarsi accanto a me,si sporse verso di me e mi baciò come era solita fare per darmi il buongiorno,la sua lingua avvolse la mia e una sensazione di protezione mi inebriò subito”Buongiorno piccola” mi disse dolcemente. Era incredibile come mi facesse sentire bene,con Harry non provavo nessuna sensazione. Però tutto questo non faceva di me ne lesbica ne bisex, mi sentivo così solo perché lei era la mia migliore amica e le volevo molto bene.  Passammo li tutta la mattinata tra scherzi,carezze e baci ardenti.  Essendo nelle vacanze natalizie il pomeriggio si poteva passare in qualsiasi maniera noi volessimo,la nostra scelta ovviamente era stata quella di rimanere nei nostri dormitori e stare insieme.  Dopo aver scherzato un po’ ci eravamo addormentate abbracciate sul mio letto,lei fu la prima a svegliarsi e non volendo rimanere sola cercò di svegliarmi,iniziò a baciare lentamente ogni centimetro di pelle del mio viso,io mugolai e l’abbracciai più stretta “Buongiorno Gin “ le sussurrai prima di baciarla a fior di labbra. Appena ci fummo svegliate del tutto lei  iniziò a torturarmi facendomi il solletico,sapeva benissimo che qualsiasi punto toccasse ridevo sempre senza freno. Durante  il gioco si ritrovò a cavalcioni su di me,si bloccò all’istante e tenendomi le mani ferme sopra la testa iniziò a baciarmi, le nostre lingue si muovevano all’unisono e le sue mani lasciarono le mie per andare a esplorare ogni centimetro del mio corpo. Le mie mani invece spingevano sul suo fondoschiena per cercare di portare il suo corpo perfetto a ricoprire totalmente il mio. Durante il bacio le sue mani si spostarono sempre più in basso fino ad arrivare all’orlo della mia maglietta per poi sfilarmela delicatamente e portare le sue labbra a torturare dolcemente il mio collo,lasciando una lunga scia di umidi baci. I baci sul collo mi facevano impazzire e lei lo sapeva benissimo e se ne approfittava ogni volta. Non avevamo mai fatto l’amore,neanche separatamente,quella sarebbe stata la nostra prima volta e io dopotutto ero felice che fosse con la mia migliore amica anche se non ne capivo bene il motivo. Riprese a baciarmi sempre con più impeto ma ad un trattò si fermò e alzò la testa per potermi guardare completamente negli occhi poi tornò all’altezza del mio viso e si avvicinò al mio orecchio “ti amo”,me lo disse in un sussurro ma mi bastò per capire quelle parole tanto profonde. Rimasi a dir poco sconvolta,io non l’amavo!!io non provavo niente per lei,mi alzai di scattò dal letto e iniziai a cercare la mia maglia,una volta trovata me la infilai velocemente e me ne andai senza dirle una parola sotto il suo sguardo terrorizzato. Corsi velocemente verso l’uscita di Hogwars e tornai nel prato in cui ero stata la mattina con lei. Mille pensieri mi tormentavano,non riuscivo a credere che si fosse innamorata di me,sapevo che le piacevo ma da avere una cotta a parlare di amore c’era una gran bella differenza. Sicuramente l’avevo ferita con la mia reazione,ma ero completamente terrorizzata..avevo una gran confusione in testa e dentro di me la odiavo perché aveva appena rovinato una cosa perfetta. Perché si era innamorata di me?quel gioco era perfetto..e lei aveva rovinato tutto mettendoci in mezzo i sentimenti.  Scoppiai in un silenzioso pianto da cui proprio non riuscivo a uscire. Non capivo perché stavo così male..io non provavo niente per lei..un affetto un po’ speciale è vero,ma niente di più?. Mille domande mi vorticavano in testa e il problema più grosso era che non sapevo rispondere a neanche una di esse. Le sensazioni che provavo con lei erano stupende e indescrivibili, ad ogni suo tocco sussultavo e ad ogni suo bacio perdevo la testa;erano sensazioni normali da provare con un amica?,no decisamente questa domanda non me la potevo fare..noi non eravamo le tipiche amiche,noi eravamo qualcos’altro a cui proprio non riuscivo a dare un nome. Ed Harry?perché sto ancora con lui?io non lo amo..nonostante tutto non riesco ad amarlo come dovrei e lo sto solo illudendo. Alla fine ad una domanda mi ero risposta,avevo preso una decisione..avrei lasciato Harry perché non era giusto illuderlo,per quanto riguardava Ginny invece non ci capivo ancora niente.

Raccogliendo tutte le mie forze tornai a scuola e  andai a cercare Harry,lo trovai nella sala comune a parlare con Ron. “Harry ti posso parlare un attimo?”,”certo amore che mi devi dire?”. Amore,lui mi chiamava amore e io lo stavo per lasciare perché non ne ero mai stata innamorata e tutto questo tempo l’avevo tradito. “Da soli Harry”Ron si alzò e se ne andò a parlare con Lavanda. “Cosa mi dovevi dire?”,”Beh ecco io..”non sapevo proprio da dove iniziare e cosa più importante non sapevo cosa volevo dirgli. “ecco Harry il fatto è che..”,” si lo so Herm credimi anche io..”,”cosa?”,”anche io ti amo..”,”emm,no Harry hai capito male quello che stavo cercando di dirti è un'altra cosa..”,”oh..”mi guardò con aria ferita in volto,ma che ci potevo fare se mi ero innamorata di Ginny?..un momento..io non ero innamorata di Ginny,cosa diavolo andavo a pensare?,tornai in me capendo che quello non era il momento adatto per avere un conflitto interiore. “Harry io..non ti amo e ti prego perdonami per quello che ti sto per dire ma non me la sento più di stare con te”,”Herm non capisco ti prego dimmi che scherzi..”,”no Harry sono seria..io mi sono illusa di amarti per tutto questo tempo solamente per non ammettere a me stessa che invece mi piaceva un'altra persona,che forse amavo quest’altra persona.” Non sapevo neanche io da dove mi erano uscite quelle parole,in quel momento aveva parlato il mio cuore non io. A quel punto tanto valeva raccontargli tutta la verità almeno non avrei avuto da nascondere niente in futuro. “Harry non è finita,so che ora mi odierai ma io voglio raccontarti tutto”,”perché mi fai questo?”,”io..non-“,”continua”,”Io e questa persona beh..ecco..ci vedevamo.”,”cosa??no aspetta vuoi dire che tutto questo tempo..tu stavi con lui”,mi sentivo terribilmente in colpa”non proprio Harry,non è colpa tua Harry,è mia. Questa persona non è la classica persona di cui io mi dovrei innamorare.”,”oh si ora mi verrai a dire cose del tipo:è perfetto,è gentilissimo,è bellissimo?risparmiatele non le voglio sentire”,”no io ecco,è..è”,”cosa Hermione cos’è?cos’ha di tanto speciale?”,”è una ragazza”sussurrai tutto d’un fiato. Ancora una volta mi ero ammessa di essere innamorata di Ginny. “Cosa?”,”Harry non prendertela ti prego,ti voglio bene come amico.”,”Chi diavolo è Hermione?”,”Io..non posso.”,Harry si avvicinò pericolosamente al mio volto “dimmelo.”mi disse con tono duro. “Ginny.”,per lui fu la fine del mondo..la sua ragazza l’aveva appena lasciato e  gli aveva appena confessato che l’aveva tradito con la sua migliore amica. La rabbia appena udito il suo nome scompari immediatamente dal suo volto e fu sostituita da un espressione di totale amarezza, se ne andò,io non provai neanche a fermarlo. Rimasi li un altro po’,avevo lasciato Harry e gli avevo detto che ero innamorata di Gin,sapendo che lei mi amava..perché ero ancora li a sedere come un ebete?. Mi alzai e iniziai a correre perlustrando ogni stanza dei dormitori femminili,non era in nessuna di quelle.  Scesi giù in fretta e uscì dalla scuola,iniziai a cercarla in tutti i posti che sapevo che le piacevano,non era in nessuno di quelli. Ad un tratto mi ricordai che non ero andata nel posto in cui c’eravamo date il nostro primo bacio,era sicuramente li. Corsi più in fretta che potevo infatti ci arrivai in breve,c’era un po’ di gente e cercai di riconoscerla. Quella con il cappotto no,quello no,quelle due che si stanno baciando no,lui..un momento..quella è gin. Ora capivo un minimo cosa doveva aver provato Harry;decisi di non arrendermi perché dopotutto ero sicura che per Ginny era stato solo un momento di debolezza. Nessuno poteva toccare la ragazza che amavo e con cui a breve speravo sarei stata. Mi avvicinai velocemente a loro,che sentendo una presenza si scostarono velocemente;Gin mi guardò con  un espressione ferita in volto. L’altra ragazza quasi come capendo la situazione si alzò in fretta e fece per andarsene,ma quando mi passò accanto la strattonai per la maglia portandola a sbattere contro un albero mi avvicinai pericolosamente a lei “senti non ti avvicinare più a lei,non pensarla e ne tantomeno toccarla. Lei è mia”,la ragazza ormai terrorizzata fuggì tra le mie sghignazzate. Mi misi a sedere accanto a Ginny che mi guardava con un espressione a dir poco sorpresa,decisi che il minimo che potevo fare era parlare io per prima,però non sapevo proprio cosa dire “Gin io..non..beh ecco vedi..scusami” le presi il volto tra le mani e la baciai cercando di trasmetterle più sentimenti possibili. Quando ci staccammo avevamo entrambe gli occhi lucidi e il respiro  corto “ti amo,ti amo..ti amo gin” le sussurrai mentre le lacrime lentamente mi rigavano il volto,lei me le baciò una ad una e poi appoggiò la sua fronte alla mia e mi sorrise”Anche io Herm”,”Ho lasciato Harry”,”cosa?”,”ho lasciato Harry e gli ho detto che ti amo..”le dissi mentre le mie guancie diventavano color rosso fuoco,lei dapprima assunse un espressione triste,sapevo a cosa stava pensando. Pensava che ora il suo migliore amico molto probabilmente era in camera a piangere e anche a me l’idea turbava,però non potevo fare a meno di essere felice perché ero con lei. Intuendo i miei pensieri tornò sorridente e mi baciò trascinandomi sopra di lei,questa volta nessuna parola ci interruppe,avevo fatto l’amore per la prima volta nella mia vita con la mia ex migliore amica di cui ero follemente innamorata e non mi ero mai sentita felice come ora.

Fine.