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Autore: Gino Paoli    07/07/2010    2 recensioni
Questa è la raccolta secolare di Poesie senza un minimo senso che alcuni poeti anonimi ci hanno lasciato così che noi potessimo riflettere sul dono della vita profondamente, prendendo spunto dalle loro Poesie... ;)
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le Polpette di Zia Bri

 

La polpetta, audace preda di forchetta

lascia tutti a bocca aperta

c'è chi la mangia con il pane

chi la accompagna con le banane

ma c'è chi, come Zia Bri

La mangia solo di lunedi

 

Ma ella come un canarino

ne mangiò più di un pezzettino

e tutta un po' gonfiata

scoppiò addolorata

Le polpette sguazzaron dappertutto

E ci fu più di un lutto

 

Ma la morale è sempre quella :

La polpetta cotta sulla padella

Se ingurgitata con troppa passione

Da grossi problemi di digestione

Le polpette di Zia Bri, scritta da Elvezio Lunganarice, noto produttore di patate lesse Irlandesi

 

 

  
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