Arrivate al Museo di Arte Contemporanea,Lyla e la madre erano state avvicinate da un uomo in divisa,che aveva dato del lei ad entrambe,le aveva fatte salire in macchina e le aveva guidate attraverso le vie contorte di L.A,attirando gli sguardi increduli di parecchi passanti.
Fra parentesi,non era difficile attirare l'attenzione,visto che viaggiavano in un'enorme limousine.
Mi sembra tutto così esagerato,pensò Lyla.
Cambiò canzone dall'mp3.
The way you make me feel.
Poi si rese conto di non avere tanta voglia di ascoltare musica,e spense l'aggeggio,mettendosi ad ascoltare la conversazione della madre con l'autista.
<< La signorina Jackson vi sta aspettando nella sua villa.. Siamo quasi arrivati. >> stava dicendo l'uomo.
Aspetta aspetta,frena un attimo!
<< Jackson?! >>
Lyls era a bocca aperta.
<< Certo.. la signorina Janet Jackson. >>
Grace le rivolse un mezzo sorriso.
<< Sorpresa! >> sussurrò divertita,osservando l'espressione scioccata della figlia.
<< Mamma.. Tu sei pazza!.. >> disse alla fine Lyla,riprendendosi dallo stato di trance.
Non ci credo.. Andremo a lavorare per Janet Jackson..
WOW!
La macchina si era appena fermata davanti un grandissimo cancello,dietro il quale c'era una villa mastodontica,una di quell che di solito si vedono solo sui giornali o in televisione.
L'autista digitò qualche numero sulla tastiera del cancello,e quello si aprì,rivelando tutta la magnificenza di quella casa (per meglio dire,di quel castello).
Lyla e Grace osservavano tutto con gli occhi che brillavano,come due bambine davanti ad un parco giochi.
Proprio in quel momento,una signorina sorridente si avvicinò alla macchina,e loro scesero immediatamente.
<< Lei è Grace Huston,suppongo! E' un grande piacere averla qui! >>
<< Il piacere è tutto mio. E' un'onore venire a lavorare per lei! >>
Le due donne si strinsero la mano.
<< Ma chi è questa bella ragazzina? >>
Janet si avvicinò a Lyla,accarezzandole una guancia.
<< Lei è mia figlia.. >>
<< Come ti chiami? >> le chiese Janet,con un sorriso.
<< Lyla.. E' fantastico poter essere qui,signorina Jackson. >>
Si strinsero la mano.
<< Non datemi del lei,per favore. Chiamatemi semplicemente Janet! >>
<< Va bene! >> risposero all'unisono madre e figlia,scoppiando a ridere.
<< Zia! >>
Dalla piscina era uscito un bambino moro,tutto bagnato,con i capelli lunghi che gli coprivano la faccia.
Lyla lo riconnobbe subito.
Prince Michael Jackson II.
Ok,Blanket.
<< Ehi piccolo! >> la zia lo prese in braccio << Questa è la nuova signora che verrà a lavorare da me.. Grace,questo è il mio nipotino,Blanket. >>
Il bambino scese dalle braccia di Janet e porse educatamente la mano alla mamma di Lyla.
Poi ci ripensò,e la abbracciò.
<< E' un piacere conoscerla,signora! >>
Grace sorrise: quel piccolino era davvero educato e carino.
Blanket fece lo stesso con Lyla,solo che chiese << Chi è questa ragazza,zia? >>
Janet gli spiegò che era la figlia di Grace,e Blanket fece un sorrisone.
<< Zia,può venire in piscina con noi? >>
Janet fece un segno d'approvazione,e Blanket prese la mano di Lyla e la portò alla piscina.
<< No,Blanket.. Non ho neanche il costume! >> si oppose Lyla,ma il bambino la spinse da dietro,e Lyls cadde in piscina.
Quando risalì in superfice,si ritrovò con il viso ad un centrimetro di distanza dal volto di un ragazzo con i capelli biondo - castani,che sorrideva.
Sentì le guance infiammarsi,e si allontanò immediatamente.
<< Scusa. >> disse il ragazzo,ridacchiando.
Poi si avvicinò di nuovo a lei.
<< Io sono Prince. E tu chi sei? Un'amica di Paris? >>
Lyla scosse la testa.
<< N-no.. Sono la figlia della nuova truccatice di tua zia Janet.. >>
<< Ahh,ho capito! Sì,zia mi aveva parlato di lei.. Ma non sapevo che avrebbe portato anche la figlia.. >>
Lyla sospirò.
<< In effetti,pensavo che sarei rimasta a casa anche stavolta.. e invece.. >>
<< ..e invece sei qui. >> concluse al suo posto Prince,continuando a sorridere.
Com'è carino.
Lyla nuotò verso la scaletta della piscina,accompagnata dal ragazzo,e Blanket le rivolse un sorriso furbo.
Lyls fece finta di nulla,uscendo fuori.
Poi,senza preavviso,prese Blanket in braccio e lo gettò in acqua,provocando risate incontrollate al fratello del piccoletto,che riemerse ridendo anche lui.
<< Ora siamo pari! >> disse Lyla,fra una risata e l'altra.
<< Lyla! Ma che hai combinato?! Vieniti a cambiare,forza! >>
<< Arrivo mamma! >>
Prince le si avvicinò.
<< Ma poi torni,vero? >>
Lyls lo guardò stupita.
<< C-certo.. >>
Lui allora tirò un sospiro di sollievo,poi le stampò un bacio sulla guancia e si rituffò in piscina.
Lyla si mise una mano sul punto in cui Prince l'aveva baciata ,sorridendo.



Spazio dell'Autrice:
Sono arrivate a Los Angeleees *_*
Agata *w*
Beh,Prince è un ragazzo,non credi che anche se fosse stato più grande avrebbe avuto bisogno di una truccatrice xD
Sì,Prince era legatissimo al suo papà,e Michael gli voleva davvero bene,come agli altri suoi figli <3
Che te pare di Blanket? E' un cucciolo quel bambinoo *w*
Ora vado.. spero ti sia piaciuto anche questo capitolo **.

Clyyy *-*
Sì,tu sai sempre tutto *w*
No,Prince ç_ç
E mio ç_ç
Mi hai bloccato la crescita,ora vado in cucina a piangere ç_ç
Uèè u.ù
Paris? Umh.. Forse un po'..
(pure tu mo?! nd Paris con le lacrime) (ma no,cara,scusami ç_ç nd me)
Blanket è stupendo *w* <3
(e io? *-* nd Prince) (domanda di cavolo,sai già la risposta *w* nd me con i cuoricini al posto delle pupille **)
*me ora va da Mike*
(Mike.. devi capire che il nostro è amore... sai  *w* nd me) (sì,ma io sono più grande di voi o.ò nd Michael) (e che ce frega.. l'amore non ha età u.u nd Cly) (ecco,ha ragione Cly,caro il nostro Applehead *w* nd me)
Ora continui tu,eh :P
Ti adorooooooooooooooooooooooooooooooo *w*
Mary. <3