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Autore: Alex Simon    12/07/2010    1 recensioni
In un mondo dove esiste l'alchimia ed esistono: Vampiri, Licantropi, Cacciatori e creature della notte, Hohenheim nasconde un oscuro segreto alla sua famiglia, trascurandola moltissimo. Anche se saranno proprio i suoi familiari a pagare il prezzo di questo segreto. [-Non merita di essere chiamato padre...-;-Hohenheim!-;-Sono solo dei dannati notturni che aspettano il giudizio di noi cacciatori, non provano sentimenti, non hanno un anima... gli facciamo un favore-;-Non proviamo sentimenti? vedremo se sarete dello stesso parere quando porrò fine alla disgraziata vita di qualcuno che amate!-][possibile cambiamento di Rating] Dedicata con tutto il mio affetto a Fiamma Drakon!
Genere: Drammatico, Azione, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Roy Mustang, Un pò tutti, Winry Rockbell
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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[Alphonse side]

Siamo fermi davanti a questa gigantesca porta metallica incerti sul da farsi, secondo il Generale dovremmo entrare perchè finalmente siamo arrivati a qualcosa di più che lunghi corridoi mentre Havoc pensa che dovremmo tornare indietro perchè dietro quella grande porta si nasconde un pericolo molto più forte di noi.
Hanno chiesto il mio parere e io non sono proprio in grado di scegliere per tutti tra le due opinioni, forse quel grande pericolo che Havoc avverte sono le due presenze di Nii-san ed Envy oppure altri vampiri o ancora peggio, ma come dice il Generale, ormai siamo arrivati fin qui e sarebbe da codardi arrenderci e tornare in dietro senza nemmeno provare.
-Ok, entriamo?-
Faccio un respiro profondo posando la mano sulla maniglia.
Non sò se mi pentirò di questa scelta... ma devo provare.
-Pronti?-
Il Generale sistema i suoi guanti con sicurezza e determinazione nello sguardo che sembra emanare scintille infuocate, come Havoc, anche se un pò insicuro, deciso su quello che stiamo per fare però al massimo delle energie.
-Allora apro-
-NO FERMO!!-
A bloccarmi è proprio la sua voce, la voce del mio Nii-san, allarmata e potente che rompe il silenzio carico di tensione che si era creato.
Sono l'ultimo a voltarmi verso di lui con un sorriso al colmo della felicità, gli corro incontro abbracciandolo così forte che sono sicuro avrebbe sentito molto dolore se fosse stato umano.
-Nii-san sei qui!!-
-Al, che diavolo ci fai qui?!-
Mi afferra per le spalle guardandomi severo e quasi arrabbiato.
-Ti cercavo! Che domande fai?-
Non sarà ancora convinto di dover essere abbandonato al suo destino! Accidenti ai suoi sensi di colpa e alle sue sciocche convinzioni!
Non lo abbandonerò mai e poi mai!
-Alphonse questo è un posto molto pericoloso dobbiamo andarcene di qui immediatamente!-
-Perchè? che cosa c'è?-
Sembra molto irritato dalle mie domande, come se da un momento all'altro dovesse spuntare fuori qualche mostro orribile.
-Un covo di chimere impazzite! Io non sono sicuro di poterle battere e nessuno di voi ci riuscirebbe! Quindi muoviti e andiamo via!-
Havoc e il Generale ci raggiungono avendo ascoltato il nostro discorso e mi prendono per le braccia sollevandomi e portandomi via seguendo mio fratello.
-Posso camminare!-
Tengo presente infastidito.
-Non possiamo perdere tempo con tutte le tue assurde domande Al, dobbiamo uscire da qui al più...-
Le parole agitate di Nii-san vengono interrotte da vari ringhi e rumori affrettati che si dirigono nella nostra direzione.
Si blocca come pietrificato e si sovrappone tra i rumori e noi.
-Correte! Scappate più in fretta che potete! Le terrò a bada io!-
Mi divincolo dalla presa dei due andando alle sue spalle.
-Non se ne parla! Io resto qui con te!-
Tutti sono sorpresi dalle mie parole ma Edward trova sempre il modo di irritarmi, fulminandomi con uno sguardo infuriato.
-Non sia mai! Che io ti lasci in un covo di chimere! Vai!-
Lo zampettare sul pavimento polveroso si fa sempre più vicino, quelle chimere si saranno accorte di noi ed ora hanno fame della nostra carne, fame di combattere ed uccidere.
-No Nii-san! Non ti lascerò combattere da solo! Non posso perderti!-
Lo leggo nei suoi occhi, nelle espressioni che fa: è frustrato, perchè probabilmente questa è la sua ultima azione, si intestardisce e vuole darci tempo di scappare ma è certo che non durerà a lungo, lo ha detto prima: nemmeno lui può contrastare quelle chimere impazzite, nessuno di noi può.
-Portatelo via-
Il Generale e Havoc mi riprendono con la forza mentre ci allontaniamo velocemente da quel posto.
Perchè stanno eseguendo l'ordine di mio fratello?! Perchè!?
-LASCIATEMI!! NII-SAN!!-
Ma lui nemmeno si volta sparendo velocemente dalla nostra vista, inghiottito dall'oscurità più assoluta.
Perchè deve morire per proteggermi? Non posso permettere più a nessuno di morire per colpa mia... ora posso difendermi da solo e invece che fanno? Mi portano via dalla battaglia che dovrei combattere io!
-PERCHE' AVETE FATTO QUELLO CHE HA DETTO?!-
Grido al massimo della mia collera, abbiamo fatto questo lungo viaggio, affrontato il comandante supremo e lasciato Nikki lì con lui per che cosa?! Finalmente lo avevo trovato...
-Non fraintendere Alphonse, il Generale Roy Mustang non abbandona proprio nessuno-
Sposto lo sguardo sul Generale che ancora mi tiene fermo mentre Havoc porta entrambi ad una velocità impressionante.
-Che cosa sta dicendo!? Sta combattendo da solo!! Noi stiamo scappando come codardi!! Che diavolo dice?-
-Non stiamo scappando Alphonse, ti porto al sicuro ma non abbandonerò tuo fratello, dopotutto lui vuole proteggere te...-
Che cosa sta dicendo?
-Cosa intende dire Generale? Lei tornerà indietro?-
Perchè io non posso mai prendere parte a niente?!
Non sono un bambino da proteggere... voglio rendermi utile e difendere ciò in cui credo.
-Ti porteremo al QG, e al tuo posto verrà Nikki-
Torniamo sull'ascensore che parte automaticamente verso i piani superiori, ma Nikki... è ancora viva?

[Edward side]

Bravo Edward, sono davvero bravo.
Ho mandato al diavolo il mio insegnante con la convinzione di poter affrontare pericoli più grandi di me, e invece mi tremano le gambe al solo pensiero che quelle chimere stanno arrivando.
Non sono pronto, però devo esserlo per forza perchè devo proteggere Alphonse, lui non può morire... non lo permetterò mai!
L'ho cacciato senza nemmeno voltarmi per vederlo un'ultima volta, ho sentito le sue grida imploranti però non mi sono voltato, non potevo guardarlo negli occhi, quegli occhi ricolmi di lacrime straziati dall'impotenza di non poter combattere con me.
Perchè vuole buttare al vento la sua vita per una cosa simile?
Lui deve vivere e stare con le persone che lo amano e tengono a lui, io non posso più fare una vita normale, per tutti sono morto dieci anni fa... non potrei mai essere... normale.
E Nikki... mi dispiace, posso dire solo questo, abbiamo passato momenti indimenticabili e mi sono affezzionato moltissimo a lei però le ho mentito, per non aggravare la sua situazione già precaria a causa della sua ribellione.
Se fosse qui mi darebbe uno schiaffo così forte che non so se non sentirei nulla, gridando di non essere così stupido, perchè lei non deve essere protetta da nessuno perchè è indipendente, è orgogliosa è una vampira unica come non ce ne sono...
Avrebbe sempre combattuto al mio fianco senza tirarsi mai indietro.
Ormai però il peggio è fatto, Envy mi odierà di sicuro e se non mi ammazzano le chimere lo farà lui, non rivedrò più Nikki e nemmeno mio fratello, almeno sono riuscito a salvarlo.
Ora devo pensare solo a restare in vita quanto basta per far scappare il gruppo del Generale Mustang.
Devo affrontare queste bestiacce che ringhiano con le zanne scoperte pronte per dilaniare la mia carne immortale ed uccidermi più e più volte fino a che non mi faranno a pezzi...
Allora, sono pronto!

  
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