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Autore: KeepSmilingForMichael    14/07/2010    1 recensioni
Il Coraggio Di Una Persona Sta Nel Dimostrare Che Riesce A Sorridere Anche Quando Il cuore Le Ordina Di Piangere.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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part 33
Le prove per il concerto iniziarono il giorno stesso dell'arrivo.
Io ero andata a vedere Michael, ma me ne stavo seduta in disparte perchè non volevo dargli fastidio sul lavoro.
Sapevo che sarebbe stato meglio non andarci e mi facevano stare davvero male le occhiatine langiude che Alex rivolgeva praticamente sempre al MIO ragazzo, pur sapendo che io la guardavo. Lo faceva per farmi arrabbiare. Quella ragazza non aveva ritegno!!
Tuttavia, nelle rare pause ebbi l'occasione di stare con i ballerini, di conoscergli meglio e di fare amicizia con loro.
In particolare, quella con cui avevo legato di più era Dana.
Una ragazza solare,allegra e sempre disposta ad aiutarti nel caso avessi avuto bisogno di lei.
Era abbastanza alta, magra, i capelli biondo e gli occhi azzurri come i miei.
Neanche lei sopportava Alex e mi raccontò di molte occasioni in cui avrebbe voluto fargliela pagare.
Ero sicura che sartebbe nata una buona amicizia tra di noi...Inoltre avevamo anche in comune la passione per la danza hip-hop.
Intanto Jake mi incuriosiva e inquietava allo stesso tempo sempre di più. Ogni volta che mi giravo verso di lui, ricevere uno dei suoi occhiolini mi faceva rabbrividire e mi stupiva contemporaneamente.



Quando tornammo in camera, notai che Mike era diverso dal solito. Era molto nervoso.
"Che c'è??" gli chiesi accarezzandogli la guancia liscia e leggermante bagnata dal sudore.
"Ti piace Jake vero??" disse staccandosi meccanicamente da me.
Infondo era un bel ragazzo, ma non mi piaceva.
"Che cosa?!?!" chiesi molto, ma davvero molto confusa.
"Hai capito bene." rispose con una freddezza che non avrei mai pensato di poter trovare in lui.
Questo non era il mio Mike...Che fine aveva fatto il ragazzo buono dolce e gentile di sempre??
"No, non è vero. E poi tu come fai a dirlo scusa??" chiesi iniziando ad arrabbiarmi seriamente. Per il momento mi sforzavo di non arrabbiarmi, ma sapevo che non sarebbe durato per molto.
Ok. Un pò di gelosia ci stava, ma non fino a questo punto.
"Dalle occhiatine che gli lanci...Mi sembra ovvio che ti piace." disse, mentre le sopracciglia si piegavano truci sopra i suoi occhi nocciola.
"Io non gli lancio nessuna occhiata, e poi...Senti chi parla!!" sbottai adirata.
Ora ero davvero fuori di me. Mi ero stancata di tutta la sua inutile gelosia. Era ora di finirla!!
"Tu che ogni volta che la guardi spogli Alex con lo sguardo!!" continuai, ormai incapace di contenere la rabbia.
"Cosa?? Io non l'ho mai fatto!!" ribattè lui allargando le braccia.
"Si invece...Prima in palestra...Con quei due occhi innocenti hai disegnato OGNI curva del suo corpo!!" urlai, mentre ogni mio muscolo si tendeva.
"Stavamo facendo le prove per "The Way You Make Me Feel"!! Lei deve fingere di essere la mia ragazza!!" urlò di rimando, mentre i suoi occhi si accendevano di rabbia.
"E poi, se ti interessa davvero, mi ha già chiesto più volte di uscire, ma le ho sempre detto di no!!" continuò, come fa un bambino quando vuole dimostrare la sua innocenza.
"Sarà meglio che questa volta accetti, perchè stasera io uscirò con Jake!!" urlai di nuovo, senza pensare bene alle mie parole e alle loro conseguenze.
"E io uscirò con Alex!!" ribattè, tanto per farmi incazzare ancora di più.
"Bene!!" sbraitai, uscendo dalla stanza e sbattendo la porta dietro di me.

Non ero arrabbiata. No. Ero FURIOSA!!
Ma come si permetteva di dirmi ogni volta cosa dovevo fare e a chi dovevo stare vicino?!?
Se fosse stato per lui, io non avrei dovuto avere neanche un amico maschio e non andava bene. Doveva smettere di decidere al posto mio le persone che dovevo frequentare. Questa volta non lo avrei perdonato tanto facilmente.


Intanto, arrivai davanti alla camera di Jake.
Bussai. Lui mi aprì e mi fece entrare.

"Ciao Jake" dissi, tentando di sembrare il più calma e pacata possibile e di frenare quell'istinto omicida che mi girava in corpo.
"Ciao piccola...Come mai sei venuta??" mi chiese languido.
"Sono qui per chiederti se l'invito ad uscire di prima è ancora valido..." affermai convinta, sforzandomi di sorridere.
"Heey!! Certo che è ancora valido!! Vieni andiamo." disse prendendomi la mano e trascinandomi fuori dalla stanza.

Sulla porta della stanza di Michael, vidi lui ed Alex, anche loro mano nella mano.
Lei mi rivolse un'occhiata tipica di chi vince, mentre lo sguardo dell'altro era vacuo, spento, perso nel nulla.

Non nascondo che l'unione delle loro mani miprovocavba un senso di rabbia difficile da refrenare, ma tuttavia dovevo farlo. Dovevo far capire a Michael che non mi importava se lui stava con un'altra, esattamente come lui faceva con me.

Jake mi trascinò di nuovo. Percorremmo le poche scale che ci separavano dalla porta, la attraversammo ed uscimmo dall'albergo.


"Che ne dici di andare al parco qui vicino??" mi chiese sorridendo.
"Oh...Ok" risposi non del tutto sicura, ma infondo mi fidavo di lui, non conoscendo bene la zona.
"Come mai hai accettato di uscire con me, pur essendo fidanzata con Michael piccola??" mi chiese bagnandosi il labbro inferiore e donando alla frase un tocco di curiosità.
Ops...Cosa gli avrei risposto adesso??
"Per il fascino di Jake vero??" disse lui altezzosamente, interrompendo i miei pensieri che cercavano una risposta adeguata da dargli.
"Ehm...Si, si...Proprio quello!!" esclamai tirando un enorme sospiro di sollievo.
Ero consapevole di mentire, ma non avrei mai potuto dirgli che lo facevo per fare un dispetto a Michael.

Dopo pochi passi ci avvicinammo ad un muro e Jake mi ci spinse contro.
Perchè improvvisamente avevo paura e mi mancava così tanto la dolcezza dell'unico uomo che amavo??
Avvicinò il suo viso al mio, per darmi una serie di baci quasi infinita, senza lasciare che respirassi.
"Jake aspetta..." mormorai piano, rifiutando ancora quei baci forzati.
"Eddai piccola...Lo so che lo vuoi anche tu..." disse ridendo, con un ghigno tutto l'opposto che rassicurante.
Ora avevo paura e mi sentivo davvero una stupida ad aver detto quelle cose cattive a Mike...Avevo sbagliato davvero e ora lo avevo perso per sempre...
Ma avevo tanto bisogno di lui...Ci si accorge di quanto si è legati ad una persona solo quando la si perde...
Mentre ero occupata a darmi della stupida mentalemnte, Jake avvicinò di nuovo le sue labbra alla mie. Riuscii a mettere una mano fra di esse prima che si toccassero e sussurrai: "No, Jake..Io..."
Non riuscii a terminare la frase e lui non ci badoò perchè aveva gia cominciato a sbottonarmi la camicia.
Ora basta!! Gli avevo detto di smetterla. Io non pensavo che fosse così, sennò non sare mai uscita con lui...Sembrava un bravo ragazzo.
Non ne potevo più. così avvicinai una mano alla sua guancia poco delicatamente, per tirargli un sonoro ceffone.

"Non sai contro chi ti sei messa, dolcezza." disse arrabbiato e umiliato.
Solo ora avevo realizzato le conseguenze del mio gesto.
Dovevo scappare, ma non riuscivo a muavermi, non riuscivo a pensare. Me ne stavo lì, inerme, con le spalle appiccicate a quel muro con gli occhi spalancati, cercando di convincermi che tutto sarebbe finito di lì a poco, senza dolore.
Tuttavia sapevo che non sarebbe mai successo.
Lo stesso Jake confermò i miei sospetti, quando estrasse una pistola dai suoi pantaloni.
Mi sentivo morire. Ero da sola, con un uomo molto più grosso di me che mi puntava contro una pistola.
Che avrei potuto fare?? Volevo Michael, alemno dirgli quanto lo amavo e che mi dispiaceva prima di morire...

 "A giocare con il fuoco ci si scotta piccola." furono le ultime parole di Jake, prima di premere il grilletto.
Sentii un rumeore assordante e un dolore lancinante al petto.
Sentivo rivoli caldi scendere da ogni parte. La testa mi girava, la vistà si annebbiò. Non siuscivo a stare in piedi così caddi a terra sbattendo le ginocchia.
Intnato sentivo i passi pesanti di Jake allontanarsi.

"Mike ti prego perdonami...Ti amo" furono le ultime parole che riuscii a sussurrare prima di chiudere gli occhi.















  
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