La guardavo intensamente.

Rosso..rosso..rosso..

Niente da fare quella maledetta lucina non cambiava colore.

Rosso, come il sangue che aveva visto versare lei per lui.

Quanto sarà passato ormai? 5 ore? 8? Ormai non lo sapevo più.

Mi guardai intorno in cerca di qualcosa.

Davanti a me c’erano solo altre file di stupidissime sedie marroni e quel muro bianco. Puro, immacolato esattamente come lei.

 A differenza che quelle pareti trasudavano morte e dolore.

Lei si trovava in quella maledetta sala operatoria per colpa sua.

Lei testarda come al solito mi ha difeso a spada tratta da Madara, che la colpita e lacerato la sua pelle, grazie a lei che sono ancora vivo, ma lei adesso era la dentro.

Erano passati tre anni, dopo tutto ciò che ho fatto, dopo tutto il male che le ho fatto, lei non ha esitato un secondo a proteggermi.

Verde! Finalmente!

Tsunade esce dalla sala e mi fissa.

-è andato tutto bene-

Mi sento esplodere dentro.

Sakura è ancora viva! È viva!

È come se la stanza all’improvviso prendesse un po’ più di colore come se prendesse realmente vita.

-..e vuole vederti Sasuke-

Vedermi? E che le avrei detto?

Continua presto. Un abbraccio a tutti