Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: ___will    16/07/2010    1 recensioni
Una ragazza di Los Angeles si trova ad un certo punto della sua vita, sola, terrorizzata e delusa. Un ragazzo della Norvegia, intanto, sta per abbandonare la sua vita e incominciarne una nuova, che non porterà altro che problemi. Possibile che i due, tanto uguali ma tanto diversi, possano in qualche modo condizionarsi?
Il ragazzo aveva una faccia terribile. Dire che era spaventato era dir poco. Era diventato pallido. Gli occhi erano sgranati e fissavano il vuoto. Si potevano quasi vedere le rotelle nella sua mente che giravano mentre pensava. «Nicky» disse dopo alcuni minuti. La guardò negli occhi e Nichole si rispecchiò nel terrore e nella disperazione che aveva provato negli ultimi giorni, da quando era venuta a sapere la notizia. Non era una bella sensazione. Il cuore della ragazza ricominciò a battere. Forse Josh non era poi così sicuro sul da farsi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Alex si risvegliò dopo alcune ore. Si ricordava solo quella stanchezza immensa e distruttiva che aveva provato prima di cadere nel sonno più profondo che avesse mai affrontato.
L’aereo era partito dall’aeroporto circa dieci ore prima. Era riuscito a fuggire dal castello sano e salvo grazie al suo maggiordomo Igor, che con la scusa di portarlo a fare l’iscrizione in biblioteca l’aveva portato all’aeroporto e l’aveva aiutato ad imbarcarsi. La stanchezza, lo stress e la paura di essere scoperti avevano fatto sì che Alex si stancasse un sacco, soprattutto perché non ci era abituato.
Igor gli aveva procurato dei documenti al mercato nero.
<>
<> si era lamentato il nuovo Blake.
<>
Igor l’aveva accompagnato fino alla transenna di divisione del Gate.
<> si erano abbracciati, in effetti erano quasi come fratelli.
<>
<>
<>
L’aereo atterrò. Ora Alexander si sentiva dentro solo un grande vuoto, quello che gli aveva lasciato l’abbandono della Norvegia, l’abbandono di tutto e l’inizio di una vita a venti anni. Blake Williams.
Sì, in effetti non era da donna. Non più di tanto.
----------
<> urlò furibondo l’uomo.
<>
<> i muri tremarono per via dell’alto tono di voce dell’uomo.

- Capitolo 4 -

Alex si risvegliò dopo alcune ore. Si ricordava solo quella stanchezza immensa e distruttiva che aveva provato prima di cadere nel sonno più profondo che avesse mai affrontato.
L’aereo era partito dall’aeroporto circa dieci ore prima. Era riuscito a fuggire dal castello sano e salvo grazie al suo maggiordomo Igor, che con la scusa di portarlo a fare l’iscrizione in biblioteca l’aveva portato all’aeroporto e l’aveva aiutato ad imbarcarsi. La stanchezza, lo stress e la paura di essere scoperti avevano fatto sì che Alex si stancasse un sacco, soprattutto perché non ci era abituato.
Igor gli aveva procurato dei documenti al mercato nero.
«Ricordati che ora non ti chiami più Alexander Frostangel. Adesso sei Blake Williams>>
«Blake è un nome da donna>> si era lamentato il nuovo Blake.
«Ma cosa dici>>

 

Igor l’aveva accompagnato fino alla transenna di divisione del Gate.
«Senti, idiota.. mi mancherai>> si erano abbracciati, in effetti erano quasi come fratelli.
«Ti ho creato un account su Facebook, sei Blake Williams. Ho anche fatto un annuncio per cercare un ragazzo che ti aiuti con l’inglese. Ho detto che puoi pagarlo cinque dollari all’ora.>>
«Solo?>>
«Solo..? Primo, il dollaro vale molto più dell’euro. Secondo, in America gli studenti non si aspetterebbero mai di ricevere così tanto. Riceverai richieste a palate, cerca di scegliere uno che faccia sul serio. E ricordati che sei il principe di Norvegia. Se tu pensi che qualcosa abbia un certo valore, gli altri penseranno che quella stessa cosa valga circa la terza parte del tuo valore. Datti una regolata, amico mio.>>

 

L’aereo atterrò. Ora Alexander si sentiva dentro solo un grande vuoto, quello che gli aveva lasciato l’abbandono della Norvegia, l’abbandono di tutto e l’inizio di una vita a venti anni. Blake Williams.
Sì, in effetti non era da donna.

Non più di tanto.

 

----------

 

 

«Come sarebbe a dire, l’hai perso?>> urlò furibondo l’uomo.
«Mi dispiace, le ho detto che mi dispiace. Semplicemente se n’è andato mentre gli facevo l’abbonamento in biblioteca.>>
«Spiegami come ha fatto ad andarsene! Hai detto che pochi minuti prima era al tuo fianco!>> i muri tremarono per via dell’alto tono di voce dell’uomo.
«Già! Mi ha detto solo che andava a vedere i nuovi libri, nella stanza adiacente. Quando ho finito sono andato in quella stanza, ma non c’era. Né lì né nella biblioteca.
«Sono andato in portineria e mi hanno detto che l’avevano visto uscire. Così ho iniziato a cercarlo nei paraggi, ma niente. Era evaporato. E io ero solo, non potevo arrivare a cercarlo chissà dove.>>
«E invece hai fatto male, avresti dovuto cercarlo, stupido!>>
«L’ho cercato, ma lui sarebbe potuto andare nella direzione opposta! Come facevo a saperlo, io?>> Igor fece la faccia innocente e stupita.
L’uomo aprì la bocca per poi richiuderla. Molto probabilmente stava cercando una scusa per incolpare Igor.
«Non è finita qui, non è finita qui!>> lo guardò minaccioso e poi uscì dalla stanza iniziando a richiamare i suoi uomini.
Igor si stese sul letto di camera sua e prese il cellulare. Ce l’hai fatta. Farà setacciare la Norvegia, forse l’Europa intera. Ma non arriverà alla California.  Inviò a Blake.
A Chilometri e Chilometri di distanza, un cellulare nuovo di zecca suonò rimbombando nell’aeroporto. Blake ci mise un po’ per capire come aprire il messaggio, ma poi ci riuscì. Alla vista del testo, sorrise.
Forse, forse era davvero contento di lasciarsi tutto alle spalle.

Forse l’aveva sempre saputo, che prima o poi l’avrebbe dovuto fare.

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: ___will