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Autore: Crazy_Me    19/07/2010    2 recensioni
Lui. Alexi Laiho. Lei. Jessica, ma per tutti Jess. Loro. Due band in tour insieme. Solo tre aggettivi. Pazzi, folli e fanatici della birra.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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3° Capitolo


- Io lo sapevo! Cazzo, quei quattro ci faranno penare! – Sbottò Alexi, che girava in tondo da 15 minuti.
- Ci toccherà fare la band di supporto, altroché loro la nostra…ritardatari come sono! – Aggiunse sempre il biondo.
- Non rompere, Alexi! Adesso arrivano! – Ormai gliel’avevano già ripetuto ottanta volte, ma il ragazzo sembrava essere troppo preoccupato per ascoltare i compagni.
- Basta! – Esclamò ad un certo punto, come se non riuscisse più a trattenersi. – Tu! – Indicò Sam, l’autista. – Se fra 10 minuti non sono qua, metti in moto e parti. – Pausa per girarsi verso Roope. – E tu...dammi una birra! -
Un taxi bianco insieme a un’altra auto scura arrivarono nel parcheggio della sala prove, quattro ragazzi scesero e presero giù alcune valigie più varie borse e gli strumenti. 
Jess gli andò incontro e, con i suoi compagni dietro, si fermò di fronte al biondo, che aveva uno sguardo infuriato.
- Scusateci, ma Steven ha fatto il giro della stanza tre volte per controllare che non avesse lasciato nemmeno un fazzoletto in giro. – Roteò gli occhi e il suo sguardo cadde sul bassista.
- Perché tu? – Disse, in tono di difesa misto a sfida. – Hai passato qualcosa come mezz’ora a pulire la tua chitarra! -
- Se se… - Gli occhi di Jessy passarono da Steve ad Alexi e dal cantante alle sue mani, che reggevano una bottiglia ancora chiusa.
- Oh, grazie Alexi. – Gli fregò la birra di mano, senza che l’altro avesse tempo di protestare. – Ne avevo proprio bisogno! -
- Ma…- Troppo tardi! Ormai la ragazza l’aveva già aperta con un cavatappi-portachiavi attaccato alla catena dei suoi jeans e aveva già iniziato a sorseggiarla.
- Figurati, tesoro! – Le disse in tono sarcastico, facendole segno di entrare sul tour bus.
I suoi compagni sbuffarono e le indicarono la valigia.
- La mettete voi dentro? – Gli chiese con un tono che sembrava tanto
Mettetemela voi, ragazzi!
- Jess, la chitarra! – Le ricordò Alex.
La ragazza si mise una mano in fronte, come per dire Me l’ero proprio dimenticata e se la tolse dalla spalla, allungandola all’altro chitarrista, che era leggermente sovraccarico.
- Non preoccuparti, cara, te la porto io. – Disse in tono smielato, mentre a fatica si dirigeva verso una specie di furgoncino dietro al tour bus adibito agli strumenti.
I Children, un attimo spiazzati, andarono a dare una mano.
- Però! Bel caratterino! -
- Già! – Robert corrugò la fronte e scosse la testa, in senso di Non c’è nulla che si possa fare per cambiarla. – No, aspetta! Non fraintendermi. – Aggiunse poi, sistemando le ultime cose e voltandosi verso Alexi. – Non è stronza o antipatica come magari può sembrare. E’ solo un maschiaccio che sfrutta il fatto che è una bella ragazza! Ma è gentile e simpatica. -
- Gentile e simpatica? Bah, se lo dici tu! – Alexi era piuttosto perplesso. – Non so come farà a sopravvivere il suo povero fidanzato! –
- Adesso non è fidanzata. – Rispose Rob, cercando nello sguardo d’Alexi un vago interesse per la loro cantante.
I due si diressero sul tour bus e si sedettero su una poltroncina, afferrando le birre incustodite su un tavolino.
Gli altri erano seduti dietro di loro che parlavano, tipo Steven, Henkka e Roope, mentre Janne fissava fuori dal finestrino e Jaska tamburellava con le dita sulle sue cosce con le cuffie dell’Ipod nelle orecchie.
Ognuno aveva un modo diverso di passarsi il tempo sul tour bus.
- Posso aggregarmi? – Chiese la ragazza, sbucando fuori dai sedili posteriori e sedendosi di fianco a Robert.
- Ah, comunque prego. – Disse il biondo, dopo pochi istanti di silenzio.
- Cosa? -
- Per la birra. Non c’è di che! – Spiegò, indicando la sua birra in mano alla ragazza.
- Sì, e prego anche per aver sistemato la tua roba. E’ stato un piacere! – Aggiunse Rob, con un sorrisino.
- Oh, già. Grazie ragazzi! – Jess si sistemò una ciocca di capelli dietro l’orecchio e finì l’ultimo sorso dell’Heineken che aveva in mano.
- E comunque a me piace di più la Guinness. – Puntualizzò, senza guardare Alexi, che stava quasi per scoppiare.
- Ma perché non me l’hai detto?! – Chiese sarcasticamente. – Sarei andato in Irlanda, a Dublino, a procurartene una botte per quando avresti avuto un po’ sete. – Fece lo sguardo pensieroso. – O forse sarebbe stato meglio che ne avessi portato almeno due camion. Che dici? – Chiese, sfidandola con lo sguardo.
- Meglio quattro, tesoro. – Sorrise, come se sentisse di aver vinto quella sfida tra di loro. – Tre e mezzo sarebbero stati finiti da te durante il viaggio di ritorno! – E con questo accavallò le gambe e puntò lo sguardo verso il finestrino.
Rob fece finta di nulla, ma con lo sguardo sconsigliò ad Alexi di andare avanti.
Qualsiasi cosa lui avrebbe detto, sarebbe stata contestata da lei. E con lei non si vince. Al massimo, si rimanda.
Tutti e tre, prima di dire altro, aspettarono che le acque si fossero calmate per non correre altri “rischi”. Ovviamente quello che era successo prima non era altro che una serie di provocazioni infantili e scherzose, ma entrambi odiavano perdere, che fosse una gara di alto livello o che fosse non avere l’ultima parola in una discussione.
Per stavolta, Alexi lasciò perdere perché un po’ aveva iniziato lui – anche se lei gli aveva fregato la birra – e un po’ non aveva voglia di continuare quella specie di gara all’ultima parola.
- Allora, siete mai stati a Stoccolma? – Chiese Alexi, fissando solo ed esclusivamente Robert.
- Sì, ma solo in gita. Penso che fossimo in 1° superiore, quindi non so se vale. – Rispose, sorridendo.
- Beh, se ti ricordi qualcosa, direi che vale. -
- Sì. – Ci ragionò un attimo. – Ricordo che c’èra, nella camera di fianco alla nostra, in Hotel, una gran bella tipa. -
Alexi rise.
- Bei ricordi, allora! -
- A parte questo, un bel posto. – Concluse il ragazzo, felice che tra i due non ci fossero più stati stupidi commenti.


I ragazzi presero un aereo per Stoccolma, dove li avrebbero aspettati un taxi e due stanze d’Hotel.
Il viaggio fu abbastanza silenzioso, essendo notte tutti dormivano o al massimo, ogni tanto, scambiavano qualche parola.
Jess era caduta in un sonno profondo, vicino ad Alex e Steven. Davanti a loro c’èrano Alexi, che faticava a chiudere occhio e che fissava spesso la ragazza dietro di lui - forse nella speranza di addormentarsi anche lui – e, a fianco del biondo, Janne ed Henkka.
Erano tutti posti da tre e, ringraziando il cielo, Alexi non era dovuto stare vicino a quella ragazza. In quel caso nessuno avrebbe chiuso occhio! Non che si fossero conosciuti molto bene in quel poco tempo, ma quella mattina avevano capito entrambi di che pasta erano fatti.
Forse troppo uguali per andare d’accordo.
Ma Jess, come il resto dei Dark Revenge, era grata a tutti quanti i Children per averli presi come band di supporto. E non ce l’aveva affatto con il cantante! Anzi, lo stimava e lo reputava uno dei migliori con cui avrebbero potuto iniziare la loro carriera, sebbene avesse notato qualche
divergenza.
Anche se entrambi sapevano bene che sarebbe bastata quella notte per alzarsi il giorno dopo, scendere da quell’aereo e ricominciare da capo, dimenticando il giorno precedente.


Heilàlà, eccomi qua! xD
Vorrei fare una premessa per i prossimi capitoli (giuro che è l’ultima!): le tappe sono tutte inventate. Non sono stata lì a guardare dove sarebbero andati o robe del genere.
Everything from my brain u.u
Passiamo alle graditissimissime recensioni :D

der Hysteria: Sai che la cantante degli Agonist mi ha ispirato un bel po’? xD E direi che se Jess esistesse sarebbe esattamente una fusione tra Alyssa e la Gossow u.u Grazie dei complimenti e spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto :)

Archangel 06:
Ovvio! Beer Rulez! xD Comunque per sopportare i CoB ci sarebbe voluta per forza una birromane u.u Grazie dei complimenti ;)

Sweetevil:
Grazie per averla messa tra i preferiti! :D Mi fa molto piacere. Comunque ho pensato che una perfettina non sarebbe durata con dei tipi come i Children, mentre una un po’ come loro si sarebbe inserita bene tra quei folli u.u Perciò ecco Jess xD

Grazie delle recensioni e grazie a chi mi segue :D
A presto!

Crazy_Me



  
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