Prologo
Lo vedevo nervoso, teso, agitato, preoccupato... anzi terrorozzato. Non sapeva cosa lo aspettava!
Ricordo che ho provato anch'io il panico, prima di sapere che avrei dovuto solo stare seduta e lasciare che lui, il cappello, decidesse in quale casa sarei dovuta andare. Non avevo idea di cosa significassero gli stendardi ne perchè ci avrebbero dovuto dividere, la mia scarsa conoscenza di questo mondo era pari se non inferiore alla sua, lo capisco dallo sguardo che ha.
Almeno credo che Hagrid abbia fatto gli onori di casa con lui, sembra che si siano già conosciuti.. Che sciocca, tutti conoscono Harry ed è ovvio che Hagrid sia stato gentile con lui. Vedendolo non si può fare a meno di pensare che sia un ragazzo d'oro, buono e... simpatico! Tutto il contrario di suo padre, o almeno per quanto riguarda la prima impressione che James mi ha suscitato, perchè poi ovviamente è bastato parlarci una volta per andare subito d'accordo, anche se credo che se non fosse stato per Sirius, avrei continuato ad avere quell'immagine di lui, e lui avrebbe continuato a non sapere della mia esistenza.
E pensare che non sapevo neanche quello che ero, ne di cosa ero capace, e alla fine se non fosse stato per la mia testardaggine nel credere che avrei potuto salvarli a quest'ora forse sarebbero ancora vivi. Con che coraggio posso parlargli sapendo che ho scatenato verso di loro l'ira di Voldemort, sapendo che a causa mia sono stati uccisi o condannati ad una vita da reietti?
Sono una codarda, ma posso provare a proteggerlo da lontano, magari seguendo i consigli di Silente, e chissà, forse farò la cosa giusta...questa volta!
Ok non si capisce molto, ma dal primo capitolo proverò a rendere tutto più chiaro... Ho la storia in mente da parecchio, ma non l'avrei mai pubblicata ne scritta se non fosse stato per la mia sorellina, quindi dedico questa storia a Kina, la mia dolce e migliore amica!!
Grazie in anticipo a chi leggerà la storia^^