Il
mattino dopo con un gran mal di testa Norah fu letteralmente obbligata
da Sarah
ad andare a vedere alcune cose per il matrimonio, peccato che avessero
deciso
di sposarsi tra un anno e iniziare a cercare il posto giusto le
sembrava
nettamente una cavolata, ma mai contraddire Sarah era risaputo.
“cioè
vuoi dirmi che questa mattina se ne è andato così
senza dire niente?”chiese
Sarah parecchio perplessa sull’argomento.
“mi
ha lasciato un biglietto”disse Norah
“beh
non voleva svegliarti dai”disse Sarah
“gliel’ho
detto, starà facendo marcia indietro”disse Norah
“non
credo, insomma sarebbe un’idiota”disse Sarah
“non
credo che abbia poi avuto una vera reazione, dice solo che non mi
considera
fuori e che mi ama, probabilmente non ha capito davvero di cosa
parlassi”disse
Norah
“o
magari davvero non gli interessa, insomma io ne sarei semplicemente
compiaciuta”disse Sarah
“devo
parlargli, io non mi sento tranquilla”disse Norah
“ma
magari davvero non gli interessa, alla fine non
c’è niente di poi così strano
no? Insomma non è che hai la casa piena di riviste che
parlano di lui, piena di
dvd dei suoi film, e non hai nemmeno ritagli dei suoi servizi
fotografici, no
dimenticavo sei piena di riviste che parlano di lui”disse
Sarah
“grazie
Sarah questo mi fa sentire nettamente meglio”disse Norah
“secondo
me ti fai problemi inutili perché dovrebbe interessargli, si
è una cosa un po’
malata, ma pensa anche che lui è stato ad un passo dal
perderti, quindi attualmente
potresti anche essere chissà quale
creatura mitologica che a lui non interesserebbe
affatto”disse Sarah e poi il
discorso cadde quando Sarah vide una vetrina che gli interessava.
“mi
spieghi perché sei qui?”chiese Tom che rientrando
in casa passando davanti alla
camera di Robert lo trovò sdraiato sul letto a fissare il
soffitto e questo già
gli suggerì che qualcosa non andava, perché mai
doveva essere lì a casa invece
che attaccato alla sua ragazza?
“è
la mia camera”disse Robert stranito
“è
sera e tu invece di uscire sei qui a fare cosa?”chiese Tom
“nulla”disse
Robert
“litigato?”chiese
Tom
“no,
sto pensando ad una cosa”disse Robert
“a
cosa?”chiese Tom
“Norah”disse
Robert
“ok
normale allora”disse Tom allontanandosi dalla camera e poi
Robert qualche
minuto dopo si
alzò dal letto e lo
raggiunse in salotto, dove Tom e la sua ragazza stavano guardando un
film .
“che
vuoi? Non esci con la tua Norah?”chiese Tom scocciato
“Norah
mi ha detto che è innamorata di me da sei anni, ricordi
stessa scuola, stessa
compagnia teatrale, beh pare che lei mi avesse notato già
prima”disse Robert
“dà
i brividi”disse Alessandra
“si
insomma, pensa credevo che il maniaco della situazione fossi
tu”disse Tom
ridendo.
“non
parlarne così”disse Robert
“è
peggio delle fan che ti perseguitano, ti sei messo in un bel
casino”disse Tom
“no,
non sono in nessun casino, è soltanto che è una
situazione strana”disse Robert
“è
triste, io non avrei sprecato sei anni della mia vita con qualcuno che
non
sapeva nemmeno della mia esistenza”disse Alessandra
“giusto,
che poi bastava che ti dicesse ciao e sarebbe stata magari anche la
prima della
tua lista”disse Tom ridendo
“vorrei
ricordarti che prima le cose andavano in maniera
diversa”disse Robert
“giusto
perché prima eri solo Robert tutte mi vogliono ma non so
tenermi una ragazza
perché pensano che sia strano”disse Tom
“non
parlo solo perché in fondo sei mio amico”disse
Robert alzandosi dal divano ed
evitando di continuare il discorso, voleva delle risposte,
un’ unica persona
poteva fornirgliele.
Dopo
le ore e ore di shopping con Sarah Norah tornò a casa con
mille sacchetti, ogni
cosa che si provava per Sarah era perfetta e quindi la convinceva a
comprare
tutto e il risultato era stato un notevole alleggerimento della sua
carta di
credito e mille e mille sacchetti da portare, l’impresa di
aprire la porta di
casa fu piuttosto complicata.
“ti
aiuto io”disse Robert comparendo alle sue spalle e facendole
prendere un colpo,
stava ascoltando qualcosa nel suo i-pod e non l’aveva
decisamente sentito
arrivare così quando percepì la sua presenza si
prese un colpo.
“ti
ho spaventata? Scusami”disse Robert
“no
tutto bene”disse Norah prendendo un bel respiro.
“dai
dammi qualche sacchetto che ti aiuto”disse Robert prendendole
dalle mani un
paio di sacchetti seguendola in casa.
“grazie”disse
Norah
“di
nulla, hai svaligiato Oxford street per caso?”chiese Robert
“colpa
di Sarah, voleva iniziare a sbirciare qualche vestito da sposa ma per
fortuna l’ho
convinta ad evitare”disse Norah
“immagino”disse
Robert
“hai
sistemato i tuoi impegni? Sei andato via presto questa
mattina”disse Norah
“si
lo so, e scusami”disse Robert
“avevi
da fare”disse Norah capendo che in realtà quella
era stata solo una scusa e
preparandosi mentalmente al peggio, allora aveva riflettuto su quello
che lei
gli aveva detto il giorno prima, e probabilmente era lì per
chiudere tutto.
“no,
è che avevo bisogno di pensare”disse Robert
“a
quello che ti ho detto ieri sera, lo immaginavo”disse Norah
“credo
di non aver capito una cosa”disse Robert
“non
c’è molto da capire, ero una di quelle patetiche
ragazzine che non hanno il
coraggio nemmeno di dire ciao al ragazzo che amano”disse
Norah
“cioè
tu davvero eri cotta di me? cotta per tutto questo tempo? E non sei
uscita con
altri ragazzi? Sei uscita con altri ragazzi è chiaro
altrimenti sarebbe
assurdo”disse Robert
“no,
non sono uscita con altri ragazzi e si sono assurda
grazie”disse Norah
“non
volevo dire questo, io non trovo che tu sia assurda, trovo solo che sia
strano
che una ragazza come te non sia uscita con nessun ragazzo per tutto
questo
tempo”disse Robert
“sono
uscita con qualche ragazzo, compagno di set ma nessuno mi sembrava
interessante
quanto te, nessuno era alla tua altezza, sono riuscita a pensare che
potesse
succedere qualcosa non Alex solo perché avevo capito che tu
non eri quello che
pensavo io”disse Norah
“e
adesso chi sono per te?”chiese Robert
“sei
ancora quel Robert con quegli occhiali strani e i capelli dal taglio
assurdo,
sei anche meglio di quanto credessi e lo so che tutta questa parvenza
da
pallone gonfiato è solo una maschera che usi per proteggerti
in questo
ambiente”disse Norah
“io
sento dei sentimenti molto forti per te, e non voglio assolutamente
rinunciare
a te, ma questa storia mi sta sbilanciando un po’, tu hai
perso sei anni della
tua vita dietro ad uno che non sapeva nemmeno della tua
esistenza”disse Robert.
“ho
capito, non puoi accettare una cosa del genere”disse Norah
sperando che se ne
andasse in fretta perché non sarebbe riuscita a trattenere
le lacrime ancora a
lungo, e se lui l’avesse vista piangere probabilmente gli
avrebbe fatto pena e
avrebbe cambiato idea, probabilmente gli faceva già
abbastanza pena.
“no,
io mi sento soltanto strano, è strano capisci capire che la
donna che mi ha
fatto totalmente perdere la bussola in realtà provi qualcosa
per me da anni,
quando io pensavo che non mi considerasse nemmeno alla sua
altezza”disse Robert
“uhm
alla mia altezza? Stai scherzando voglio sperare”disse Norah
“io
faccio schifo capisci? Sono stato a letto con tante ragazze per hobby
sfruttando la mia popolarità, ho capito l’effetto
che avevo sugli altri una
volta diventato un attore piuttosto famoso e ho iniziato a sfruttare
questa
influenza a mio favore, è piuttosto
squallido”disse Robert.
“si
impara dai propri errori,e comunque non hai spezzato nessun cuore loro
lo
sapevano che ti comporti in questo modo”disse Norah
“ho
paura di aver spezzato il tuo di continuo se ti sei sentita legata a me
per tutto
questo tempo”disse Robert
“l’amore
a senso unico è a senso unico, non è colpa tua se
ho sofferto”disse Norah
“l’idea
che tu possa essere stata male a causa mia, mi fa davvero
male”disse Robert
stringendo i pugni.
“non
è stata colpa tua, forse dovrei incolpare la tua famiglia
per averti reso la
persona che sei”disse Norah
“posso
farti una domanda?”chiese Robert
“certo”disse
Norah un po’ titubante.
“ti
va di raccontarmi quello che mi sono perso su noi due?”disse
Robert
“soltanto
se non ridi di me”disse Norah
“non
riderò”disse Robert
“ti
va di parlarne fuori però?”chiese Norah
invitandolo ad uscire di casa, stare lì
a parlarne sul divano di casa sua le faceva venire l’ansia
preferiva parlarne
seduti sui gradini che davano sulla strada.
“va
bene”disse Robert seguendola fuori e sedendosi accanto a lei
“dovrei
iniziare dalla pausa pranzo di quel giorno di fine
autunno”disse Norah
lasciando che i ricordi iniziassero ad invaderle la mente…
“Norah
ma si può sapere
che diavolo di toast ti prepara tuo padre?”chiese Sarah
buttando via il toast
al burro di arachidi e banana che le aveva preparato il padre.
“a
me piace”disse Norah
“ma
hai una vaga idea
di tutte le calorie che contiene quel coso?”chiese Sarah
“beh
non è un problema
se faccio fatica ad ingrassare”disse Norah
“ti
odio sappilo”disse
Sarah prendendo dalla giacca il pacchetto di sigarette e un accendino
dirigendosi in cortile con Norah per fumare.
“quanto
invidio quelli
dell’ultimo anno”disse Sarah guardando quelli
più grandi e fu in quel momento
che l’udito di Norah fu attirato da una serie di accordi di
chitarra e
voltandosi nella direzione di quel suono trovò alcuni
ragazzi intenti a suonare
qualcosa, e il suo sguardo venne attirato principalmente dal ragazzo
che
provava a canticchiarci sopra qualcosa, lo osservò
concentrarsi guardando nel
vuoto e per un attimo pensò che stesse guardando lei, ma in
realtà era soltanto
preso dalla creatività del momento.
“chi
guardi?”chiese
Sarah perplessa
“nessuno”disse
Norah
“stai
guardando quegli
sfigati, ma sei pessima quando parlavo di quelli dell’ultimo
anno parlavo di
gente cool”disse Sarah delusa dall’amica.
Alla
lezione di
letteratura inglese lo vide ancora e questa volta era più
vicino e quando la
professoressa Smith lo chiamò per interrogarlo davanti a
tutti iniziò a provare
simpatia per l’odiosa professoressa, se ne stava
lì davanti alla cattedra,
davanti a tutta la classe, aveva tolto gli occhiali e i suoi occhi
erano più
visibili erano di un colore azzurro grigio e mentre rispondeva alle
domande
sulla letteratura di Joyce gesticolava continuamente e Norah non
potè notare la
perfezione delle sue mani aveva dita lunghe tipiche da musicista,
probabilmente
era in grado anche di suonare il piano, e quel viso con quella mascella
squadrata e un leggero strato di barba a coprirgli il viso, era solo un
diciottenne ma sembrava notevolmente più grande,
chissà come si chiamava la
professoressa gli aveva fatto un cenno senza chiamarlo per nome o forse
lei non
aveva nemmeno sentito le parole della professoressa.
“bene
signor Pattinson
vada a posto”disse la professoressa Smith
“signor
Pattinson”si
ripetè mentalmente Norah e quindi quello era il suo cognome
si ripetè Norah
mentre usciva dalla classe per raggiungere il proprio armadietto e lo
seguì con
lo sguardo fino a quando non scomparve totalmente dalla sua vista.
“l’hai
mangiato con gli
occhi”disse Sarah ridacchiando.
“che?”chiese
Norah
riprendendosi dallo stato mentale di completo disorientamento che le
aveva
creato la visione di quel ragazzo.
“so
come si chiama se
ti interessa, è in classe con il ragazzo con cui
uscivo”disse Sarah
“non
voglio
saperlo”disse Norah
“si
come no, scommetto
che stai già fantasticando su come chiamerete i vostri
figli”disse Sarah
ridendo.
“non
voglio
saperlo”disse Norah
“beh
comunque si chiama
Robert Thomas Pattinson, vive a Barnes e studia recitazione nella
compagnia
teatrale di Barnes"disse Sarah e da quel momento Norah non
dimenticò mai più quel nome.
“papà
sei tornato ho
preparato la cena”disse Norah qualche giorno dopo aver
scoperto il suo nome e
che oltre ad essere un musicista avesse la passione per la recitazione.
“hai
bisogno di
qualcosa?”chiese John
“si
vorrei iscrivermi
ad una scuola di recitazione, c’è una buona
compagnia teatrale a Barnes”disse
Norah
“ok
va bene”disse John
perplesso ma comunque felice che la figlia decidesse finalmente di
trovarsi un
hobby diverso dal non fare nulla.
E
così la settimana
dopo di lunedì la presentarono al resto della compagnia e
proprio quel giorno
Robert non c’era, fu una vera delusione essere lì
il primo giorno e vedere che
lui non c’era.
La
settimana dopo era
indecisa se presentarsi o meno perché l’idea di
essersi iscritta ad uno dei
corsi più cari di recitazione quando suo padre era ancora
uno specializzando
senza stipendio la faceva sentire parecchio in colpa, però
alla fine suo padre la
convinse ad andare a lezione e quel giorno Robert c’era e
passò tutta la
lezione ad osservarlo, era anche un bravo attore e mentre tutti
prendevano in
giro un ragazzo che si chiamava Thomas perché dimenticava
continuamente le
battute lui metteva tutti a tacere, e quindi era anche gentile. Con il
passare
delle lezioni si accorse che lei non era certo l’unica a
sbavare alla vista di
Robert, e che nemmeno a scuola era così.
Il
giorno forse più
brutto fu quando arrivò a lezione leggermente prima rispetto
al solito e trovò
Katy Sanders avvinghiata a Robert, un bacio tutt’altro che
casto le mani di lei
gli tiravano i corti capelli e lui le teneva il viso tra le mani
baciandola
come se fosse la cosa più delicata che avesse mai sfiorato.
Quella visione le
spezzò letteralmente il cuore e si ritrovò a
piangere sulla solita panchina del
parchetto di Barnes, era normale che prima o poi sarebbe successo, uno
come lui
non poteva certo restare single per sempre, ma forse in cuor suo
sperava che
questo non accadesse e invece era successo.
La
cosa più triste
arrivò l’ultimo giorno di scuola quando ebbe la
sicurezza che non l’avrebbe più
visto tutti i giorni, ma non sapeva quanto si sbagliava
sull’argomento perché
ben presto Robert venne scelto per un ruolo in Harry Potter e qualche
anno dopo
iniziò il boom della sua carriera con il ruolo di Edward in
Twilght, lei
continuò con la recitazione perché in fondo era
la sua passione e ben presto
diventò a sua volta un’attrice affermata.
Una
volta si erano
trovati anche allo stesso party ma invece che parlarci Norah era ormai
abituata
a leggere ogni sua intervista e a comprare ogni giornale dove si
parlasse di
lui, Sarah dal canto suo era ormai certa che la sua migliore amica
fosse
diventata pazza.
Quando
arrivò il ruolo
di Bel Amì non seppe prendere una decisione veloce
perché era molto combattuta
ma Sandy ci pensò al posto suo, probabilmente
l’unica cosa buona che avesse
combinato.
“mi
dispiace tanto”disse Robert
“credi
di potercela davvero fare ora che sai tutta la verità, o ti
disturba sapere che
ho un passato che ti riguarda ma di cui non eri
consapevole?”chiese Norah
“beh
devo dire che mi disturba parecchio”disse Robert ridacchiando
per poi
riprendere “ non sono così perfetto comunque e
ormai l’avrai capito, forse hai
ragione non sono nemmeno così stronzo, ma non sono
perfetto”disse Robert
“nemmeno
io lo sono se per questo, hai visto non reggo niente”disse
Norah
“comunque
a che nomi pensavi per i nostri figli?”chiese Robert ridendo
“hai
detto mille volte che non vuoi bambini quindi evita di prenderti gioco
di
me”disse Norah puntandogli un dito contro con fare finto
minaccioso.
“l’ho
detto quando dicevano che io Kristen avevamo già tre
figli”disse Robert
“uhm
comunque avevo pensato a Eric, Jeremy e Katherine”disse Norah
“uhm
tre vedrò che posso fare”disse Robert facendole
l’occhiolino e beccandosi un
occhiataccia da Norah che poi scoppiò a ridere insieme a
lui.
@ RiceGrain : si tutto molto semplice però quel cap era banale XD comunque si questa Maria con quel figo di Jack che coppia XD un bacione ciao
@ roxb: no infatti sarà così cioè la vita non è rosa e fiori XD no ma non per colpa loro, ormai penso che loro due si arrendano anche perchè sennò li licenziano XD un bacione ciao
@ bibabirba: grazie mille anche se a me non piaceva molto lo scorso cap spero che questo sia meglio XD un bacione ciao
@ lazzari : tranquilla è estate e ci sta che uno si dimentichi con questo caldo XD no gli agenti non metteranno più naso XD grazie mille Lory un bacione
@ uley: è bellissima quella foto XD beh vedremo perchè in quel cap non ha avuto una vera e propria reazione vediamo poi se ci penserà ancora XD si ma tra un anno XD ahha eh guarda il brit pack è così ma magari Rob qualche altro cugino ce l ha XD grazie mille ciao un bacione
@ BabyVery : si è bellissima quella foto XD si XD la copertina non è opera mia però è opera di winnie XD grazie mille un bacione ciao
@ _Miss_: già è così Tom XD no perchè tanto ormai non si sorprende più di nulla perchè Sarah è pazza XD grazie mille un bacione ciao
@ winnie poohina : si fatti gli autocomplimenti anche XD non c'era solo lei XD si beh non so se ci sono riuscita però a me piace questo cap XD un bacione ciao