CAPITOLO VENTESIMO
ACCOZZAGLIA DI SCEMI
- Ma…
Ilùvatar, Varda e Lorien! Frodo, mi spieghi come mai prendi e sparisci in
continuazione? Nel senso… pensavano tutti che fosse colpa di un mio
incantesimo!- arrancando, Andael era giunto sulla cima di Amon Hen.
Tutto
arruffato, coi capelli pieni di rametti e la veste sbrindellata dov’era entrata
in violenta collisione con una radice sicuramente femminista, l’apprendista
fissò il giovane Hobbit.
- Andrò a
Mordor da solo!- proclamò Frodo, felice di aver incontrato qualcuno a cui dirlo
- Bene,
sempre dritto lungo il fiume, poi svolti attraverso il pantano. Nel dubbio,
chiedi indicazioni agli autostoppisti. Sono sempre molto informati.- ribatté
Andael, beatamente ignaro delle scemenze che stava trasmettendo al prossimo
- Tu…-
Frodo tentennò, guardando il giovane – Andael, tu sembri l’unico a non avere
problemi con l’Anello. Non… è come se lui
non trovasse una parte del tuo animo a cui aggrapparsi.-
- E’
patetico dare del lui ad un anello,
lo sai?-
L’Hobbit
sorrise, sollevato – Un po’ patetico.- ammise
- Dai,
torna al campo, prima che Aragorn scappotti per il nervoso.-
- No…
aspetta… io andrò a Mordor da solo. Per davvero. Non posso continuare a mettere
in pericolo
Andael
aprì bocca per contestare, ma non disse nulla.
Anche
perché un moscone di una tonnellata gli si era appena tuffato nell’esofago,
minacciando di soffocarlo. Fra un colpo di tosse e l’altro, Andael annuì.
Anche se
annuire era illogico.
Ma se
Frodo fosse partito da solo… lui, Andael, la spia del cattivo, non avrebbe
potuto continuare a fare la spia del cattivo. No? Logicamente, non poteva
spiare qualcuno che non sapeva dove fosse. Quindi… no, niente, il ragionamento
non aveva una fine.
Ridacchiando
per il paradosso, l’Apprendista stregone diede una pacca sulla spalla
dell’Hobbit.
- Frodo…
ora ti farò un potente incantesimo. Che ti porterà sicuramente un culo
pazzesco.-
- Beh… un
aiuto non si rifiuta mai, no?- disse Frodo, stupidamente.
-
Arrrgoaaaarrnathhel!!!- declamò Andael, agitando le mani e saltando su un piede
solo.
Ma non
accadde nulla, salvo un leggero sfarfallio fluorescente.
- Grazie,
Andael.- sorrise Frodo, stringendogli la mano – Ora devo andare.-
Gli diede
le spalle, e s’incamminò sul sentiero verso il fiume.
“Oh Dei,
vi prego, fate che non si volti!” supplicò Andael, non appena ebbe visto gli
effetti della sua magia. Infatti il posteriore di Frodo si era gonfiato di
svariate taglie.
“Speriamo
che passi presto…”
Zitto
zitto, l’Apprendista scese dall’altra parte del colle (ve l’ho detto, Amon Hen
non è altro che una microscopica collinetta! Un dosso, se v’intendete del
linguaggio geografico!!)
Passeggiò
distrattamente per una decina di minuti, prima di incrociare Boromir, che stava
ancora imprecando contro l’albero (quando uno è impegnato, eh)
-
Boromir… che stai facendo?- chiese l’Apprendista, che se ne intendeva di cose
strane, ma che un tipo così fuori di sé non l’aveva mai incontrato
- Mi sto
incazzando con l’albero.- rispose l’uomo, con una coerenza disarmante
- Eh, lo
vedo… … e, di grazia, che ti ha fatto l’albero?-
- Taci,
Andael.-
Con un
balzetto indietro, nel caso Boromir volesse tirargli l’ennesimo cazzotto da
quand’erano partiti, il mago ripristinò le distanze di sicurezza.
- Senti…
hai mica visto gli altri? Stanno tutti cercando Frodo, ma dico io, se qualcuno
lo trova… come fa ad avvertire gli altri, che smettano di cercare? Rischiamo di
inseguirci nel boschetto per tutta la vita, il che sarebbe umiliante, dato che
il boschetto è piccolo ed innocuo!-
- Come
diavolo fai?-
- Ad
avere questa grande abilità organizzativa? Ah, non lo so, ci sono nato!-
Boromir
si voltò verso l’Apprendista, cercando di capire se stesse scherzando.
- Non
parlavo di quello. Gli Dei ci salvino
dall’avere il tuo senso dell’organizzazione.- disse, con un sospiro – Dico…
come diavolo fai a comportarti come un ragazzino, a non pensare alle
conseguenze? Non hai… paura?-
- E paura
di che?-
- Di
combinare qualche pasticcio.-
- Ne ho
combinati tantissimi, in tutta la mia vita. Ma sono qui. Sono vivo, in salute,
non ho ucciso nessuno e tutti i miei amici mi hanno perdonato per i vari casini
di cui sopra. A conti fatti, certe volte è meglio tentare e fare un macello,
piuttosto che non tentare affatto, e rimanerci male. Perché se sbagli non
ottieni niente, ma ti sei dato una possibilità. Chiaro, no?-
- Un
cristallo.- sbottò Boromir
- Sono il
depositario della saggezza cosmica, che vuoi farci?-
(Notate
come Andael stia diventando il consulente emotivo della Compagnia dell’Anello.
Mah, forse gli abbiamo trovato un lavoro, per quando la guerra finisce…)
- Forse è
il caso che la pianti, di insultare gli alberi.-
- Forse è
il caso.- convenne Andael – dopotutto, non è colpa loro se sei un completo
idiota.-
Reprimendo
il desiderio di ammazzare l’Apprendista stregone, lì, sul posto, Boromir si
costrinse a riflettere sulla situazione.
Tentare?
Per cosa? Per fare l’ennesima figura di merda? Per combinare l’ennesimo
disastro?
- Sai…-
gli disse il mago, sottovoce -… non puoi neppure immaginare, a quanti disastri lei possa resistere. Non è fragile come
sembra, dopotutto.-
- Come lo
sai?-
- Non lo
so.- ammise Andael – ma lo so e basta.-
E suonava
incoerente, ma l’Apprendista, nel suo inconscio, sapeva che non poteva andare
diversamente.
- FRODO!!
FRODO, DOVE SEI FINITO!-
Aragorn
cercava Frodo.
Inutilmente.
E da tre
quarti d’ora.
Stava sul
serio iniziando a stufarsi.
- Argruuuuuumm!- gridò un Orco, mancando
a puttane l’effetto-sorpresa che il suo capo avrebbe voluto preservare fino
allo scontro.
- Ecco.
Cerco Frodo, e t’incontro una pattuglia di Orchi Guerrieri.- sbottò l’Erede,
piuttosto alterato. Estrasse quindi la spada e cominciò ad ammazzare i nemici,
man mano che irrompevano nella radura.
E ora va
inserita una breve parentesi sull’organizzazione, l’intelligenza,
l’adattabilità, l’obbedienza agli ordini, la perfezione dei risultati, l’igiene
e il senso dell’umorismo degli Uruk-hai. Ecco. Tutte queste cose, loro non le
hanno. O le hanno sotto i minimi storici.
Quindi,
quando Saruman aveva detto loro “Portatemi
gli Hobbit, incolumi, e ammazzate gli altri”, questo era un comando troppo
articolato e difficile da comprendere.
Quindi,
una squadra di Uruk aveva capito di dover espugnare
Meno male
che il capo-Orco, che non per comodità chiameremo… capo-Orco, meno male che lui
aveva ricevuto istruzioni particolari (nel senso che Saruman si era seduto a
tavolino con lui e gli aveva fatto un disegno per spiegarsi meglio. Dopo tre
giorni d’intenso studio e di fatiche cerebrali immani, Capo-Orco poteva dirsi
certo dello scopo finale. Circa.).
- Trovate
il Mezz’uomo!- tuonò.
Istruzioni
semplici ed efficaci. E’ questo il segreto per trattare con la truppa!
FINE CAPITOLO
VENTESIMO
Sì, sì, beh, che
dire, sono scomparsa di nuovo!
Ma stavolta non era
tutta colpa mia, ma di world che faceva i cavoli suoi, senza lasciarmi scrivere
in pace. Un nervoso, che non vi dico!! Ovviamente, quando il file si chiude da
solo ogni cinque minuti, voi mi insegnate che passa tutta la voglia di
scrivere. Quindi ora, finalmente, che ho risolto l’inconveniente, mi sono
rimessa a lavorare assieme al team di Andael (che comprende me, me, l’altra me,
il gruppo delle Muse al gran completo e il mio gatto che mi fissa preoccupato).
Questo lungo (e faticoso, per me e per voi!) “capitolo” della saga volge ormai
al termine… La fine di “Sotto antiche foreste e cieli stellati” coinciderà con
la fine del primo film. E, non temete, non demordo ancora! Sentirete ancora
parlare di noi!!
Ringraziamenti: gli
Instancabili (che forse si saranno anche stancati… beh, spero di no)
Loli89: quanti complimenti tutti assieme!
Per la storia di Andael, è semplice. Lui si è infilato l’anello (che non è l’Anello,
ma il suo ciondolo a forma di anello) e Frodo è scomparso, come se si fosse
messo l’Unico. Il resto della compagnia ne è rimasta piuttosto sconvolta… beh,
spero di sentirti ancora! Kiss
Evening_Star: la mia fedelissima!! Anch’io mi
diverto come una matta a prendere in giro Frodo, proprio perché è un
personaggio con tutto un simbolismo dietro… e poi, che dire, è un piccoletto
contro le orde di Sauron!! Baci!
Ildragodoro: Uau, un volto nuovo! Beh, grazie
e… vai da un dottore, tutta questa storia in un blocco solo può causare grossi
danni cerebrali! Scherzi a parte… grazie per i complimenti e spero che tornerai
a leggere il seguito… a proposito: bel nick! Baci
KISSES A TUTTI
CHAR--