Solo di noi.
Sono sola.
Sola.
Seduta sulle scale dell'ingresso di Hogwarts.
Lui non c'è.
Mi ha sedotto, mi ha abbracciato.
Mi ha baciato.
E ora non c'è.
Mi ha detto che per lui esisto solo io.
Mi ha detto che ha smesso di fare il donnaiolo.
Solo per me.
Che bugiardo.
Che bel bugiardo.
Lo odio.
Voglio ucciderlo.
Voglio ucciderlo di baci su quelle labbra carnose e rosee, di morsi su quel collo candido.
Ma lui non c'è.
Mi alzo.
Non voglio rovinare il vestito.
Ci ho messo anni a trovarlo.
Anni passati a girare per negozi alla ricerca di quello giusto.
E lui ha rovinato tutto.
Lui, lui.
Lui con i suoi modi freddi.
Lui con i suoi occhi argentei.
Lui con il suo sangue puro.
Lui con i suoi modi da purosangue.
Lui che non si vuole fare amare da me, piccola e sporca mezzosangue.
Lui che quando siamo soli si trasforma come un lupo mannaro finito il periodo di luna piena.
Lui che non mi ama, ma che me lo fa pensare.
Lui che non si vuole far vedere con me.
Ecco perché ora sono qui sola.
Si vergogna di me.
Si vergogna di noi.
Si vergogna dei suoi sentimenti.
E intanto mi fa soffrire.
Due lacrime.
Due lacrime scendono dai miei occhi.
Due lacrime di rabbia, di dolore.
Due lacrime di amore.
Due lacrime di solitudine.
Due lacrime perché non ci sei.
Scendono, e vengono seguite da altre.
Scendono, e non riesco a fermarle.
Mi sbavano il trucco, quel poco trucco che avevo messo per te.
Solo per te.
Ma mi hai lasciato qui, sola.
-Ti
odio!
Lo
urlo.
Lo urlo alla sala d'ingresso vuota.
Tutti sono al ballo.
E io sono qui, qui fuori, a piangere, per lui.
-Non
è vero. Lo sai.
Una
voce alle mie spalle.
Non è una voce qualunque.
E' la sua voce.
Mi volto di scatto.
E' lì, con la bacchetta in mano.
Mi guarda, finalmente.
I suoi occhi argentei sono puntati nei miei.
-Come
fai a saperlo?
Sto
urlando, ancora.
E' la rabbia repressa.
-Perché
tu mi ami. Perché tu ami me tanto quanto io amo
te.
-Non
è vero. Non avresti paura a farti vedere con me se mi
amassi. Tu sei
arrivato solo ora.
-Io
non ho paura. E sono stato qui tutta la sera, seduto due scalini
sopra di te, a guardarti. Ero sotto un incantesimo di Disillusione.
Volevo vedere cosa facevi. Volevo vedere se tenevi a me. Volevo
vedere se ne valeva la pena prima di farlo.
-Prima
di fare... cosa, esattamente?
Non
mi risponde.
Un sorriso strafottente gli dipinge il volto.
E' il sorriso che mi fa tanto impazzire.
E' il sorriso che parla di lui.
Mi prende la mano con la sua destra, mentre con la sinistra mi asciuga le lacrime.
Insieme viene via anche quella poca matita sbavata che c'era.
Mi porta nella Sala Grande.
E' magnifica.
E' tutta decorata.
Mi porta in mezzo alla pista.
Tutti si voltano a guardarci.
-Malfoy e... la Granger?
sento sussurri maligni.
Ma non m'importa.
Ho occhi solo per lui.
E le vedo, all'improvviso.
Le sue labbra.
Scendono vicino al mio orecchio.
Sussurrano qualcosa, prima di appoggiarsi sulle mie.
E il bacio è appassionante, trascinante, mentre quelle tre parole mi risuonano non solo nelle orecchie, ma in tutto il corpo.
-Ti amo, Mezzosangue.
-Ti amo, Draco.
Appoggio la testa sul suo petto, e iniziamo a danzare.
Lentamente.
Non m'importa di nulla.
Solo di noi.
The end
Angolo Autrice
questa One – Shot è stata creata per il compleanno della mia migliore amica.
Ti voglio bene.
Questo è uno dei tuoi regali di compleanno.
Spero che ti piaccia,
Tata.
P.S.: Anche se è la
mia prima FF su questa
coppia, la
adoro. Mi è sembrato giusto mettere l'avvertimento OOC per
il comportamento di Draco alla fine... Un po' troppo romantico per il
suo carattere, forse? XD
Per favore, ditemi che ne pensate... Se è
un'assurdità o se ha senso... Grazie in anticipo <3