Capitolo1

 Pov Edward

-Gira a destra.-

-No , io vado a sinistra-

-Cazzo Jake volta a destra!-

-La macchina è mia e decido io –ribattè testardo.

-Ma così l’allunghi…- .

– Non è vero- .

– Si che è vero- dissi quasi urlando .

– Invece no!- urlò anche lui .

-Invece si!- e ci risiamo :

-No-

-Si-

-No-

-Si-

Continuammo per un pezzo fermi al semaforo rosso finchè una serie di clakcson ci riportò alla realtà.

-Penso che sia verde – constatò Leah indicandolo. Jake nella fretta,preso alla sprovvista, schiacciò l’accelleratore e andò dritto : né a destra né a sinistra .

Iniziammo a urlarci contro insulti e rimproveri mentre nei sedili posteriori Seth se la rideva , Leah ci guardava allibita e Embry che si tappava le orecchie .

La sciena era molto comica ma in questo momento ero totalmente e incondizionatamente incazzato con Jacob Black: il mio migliore amico.

-E' l’ultima volta che ti faccio guidare ,l’ultima!-Lo avvertii all’entrata del cinema dopo mezzora di macchina alians sfuriate. Senza che ce ne accorgessimo Leah ci trascinò dentro , ci scaricò davanti alla biglietteria dove si voltò a guardare gli orari di proiezione . Con tutta questa fretta eravamo ancora intontiti quando si girò furente tremando di rabbia.

-Oh oh oh- dissi indietreggiando lentamente con Jake al mio fianco.

– Senti Leah perchè non lo scegli tu il film?-, provò a scamparla lui, io lo appoggiai per sfuggire alla furia di Leah. Da mesi aspettava l'uscita di questo film e probabilmente i biglietti erano esauriti. Embry e Seth da dietro le sue spalle sbarrano gli occhi e cominciarono a scuotere la testa vigorosamente in senso di diniego. Io e il mio migliore amico preferivamo la prospettiva di sorbirci un film smieloso che l'ira/Leah. Lei ci pensò un po' poi ci guardò con gli occhi improvvisamente accesi.

-Trovato!!- esordì, gli altri due si schiaffarono una mano in faccia e nello stesso istante arrivò il resto del gruppo. Venuti anche loro a conoscenza della situazione le ragazze iniziarono a saltellare e urlare come delle pazze tredicenni. Noi ragazzi entrammo in sala come zombie più depressi che mai. Il film era “Tre metri sopra il cielo”.-Aiuto! – piagnucolò Emmet, come risposta si prese un ceffone dalla sua adorata ragazza. Noi tutti non osammo fiatare. Appena seduti consolai Jacob che era tre metri sotto terra per aver lasciato la scelta a Leah.

-Non preoccuparti possiamo sempre dormire-, così dicendo mi abbandonai sullo schienale e chiusi gli occhi. Il sonno non tardò ad arrivare.

Spazio autrici:

Ciao abbiamo deciso di tagliare la storia per mancanza di ispirazione, che non ci tornerà mai più, quindi scordatevi un continuo. (XD) Speriamo che come one-shot sia bella lo stesso. Alla prossima. Mikicullen e kirej.