La guardai mentre prendeva posto accanto a suo cugino James.

Capelli color cremisi incorniciavano un volto a forma di cuore sul quale spuntavano due fari color verde pastello. Era identica alla nonna. La mia Lily Evans.

Era l’unica Gryffindor con la quale non riuscivo ad essere duro…

Se salvare suo padre dalla sventura aveva portato alla creazione di una simile creatura, beh, niente era stato vano. Incontrò i miei occhi per un istante e mi sorrise benevola.

Questa era un’altra delle tante doti prese probabilmente dalla nonna. Era così ingenua e buona da riservare un sorriso per tutti anche per una serpe come me. Brutta abitudine piccola Potter, la vita è dura e tutte e cose belle e fragili come te purtroppo sono le prime a perire. Ti rivolgo il solito sguardo da odioso professore di pozioni e ritorno a guardare fra le file della mia casata. Scorpius Malfoy ti sta guardando e sorride. Mi ricorda me e tua nonna. Tutti gli sguardi complici e le giornate passate ad osservarsi. Tempo fa avrei pensato perché Dio hai voluto che lei scegliesse Potter? Ora ho la risposta, per creare te…

Ritornai a concentrarmi sulla mia cena e non appena ebbi finito notai con piacere che mentre Scorpius ti passava accanto tu gli donavi uno dei tuoi sorrisi e trattenevi la sua mano come a volerlo pregare di non lasciarti. Lui ricambiò la stretta sempre attento nel non farsi scoprire da nessuno. Ingenui…

Mi diressi nella mia camera mosso da una nuova rabbia. Pensai. Perché lui si e io no? Lui un Malfoy. Aveva già tutto. Io nulla.

Sentii un timido bussare alla mia porta  e balzai in piedi…

- Chi va là?!!- urlai.

-Sono Lily… Lily Potter.

Il mio cuore si fermò. Aprii la porta incerto.

-Dimmi…- proferì con il mio solito tono odioso, guardando un punto alle tue spalle. Qualsiasi persona normale si sarebbe infastidita dal mio atteggiamento, ma non tu. Incerta sul da farsi rigettasti le braccia al collo e sorridente sussurrasti.

- sono sicura che la nonna ti voleva un mondo di bene.- ricambiai l’abbraccio in maniera vigorosa.

- Papà mi parla di te come di un eroe… Tu sei un eroe, devo ringraziarti, senza di te ora non sarei qui.

Poi ti staccasti dal mio collo e mi sorridesti. Non potei fare a meno di ricambiare il tuo sorriso.

- Buonanotte professor Piton..- sussurrasti avviandoti per il corridoio.

Io rimasi a fissarti inerme.

-Potter!- sussurrai incapace di chiamarti per nome.

- dieci punti in meno a Gryffindor- la tua espressione passò da indignata, a consapevole a divertita.

- Il coprifuoco non è un optional..- dissi seriamente preoccupato del fatto che la nipotina della mia Lily girovagasse per i sotterranei in piena notte.

- Professor Piton…- sussurrasti- il mio patronus è una lince…

detto questo ti girasti e proseguisti imperterrita per la tua strada. Consapevole del fatto che ci sarei sempre stato qui. Per te.

- Dormi bene mia piccola Lilian..

sussurrai riavvolgendomi nelle tenebre di camera mia.