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Autore: alwaysandforever    31/07/2010    2 recensioni
Cosa ha provato Sirius fuggendo da casa? Cosa sentiva? I pensieri in casa Black poco prima della fuga di un Sirius sedicenne.
Genere: Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Torna immediatamente qui!” si sentì strillare dal piano di sotto.
Sirius entrò nella sua camera sbattendo la porta.
Basta, basta!
Non ce la faceva più. Quella non era una casa, era un inferno.
Sentiva un perenne senso di soffocamento stando là, oltre ad un odio che ormai gli scorreva nelle vene.
Dannati genitori con la loro mania del sangue puro. Dannati pregiudizi.
Poco prima era avvenuta l’ultima lite: Orion Black e la cara Walburga volevano che Sirius la smettesse di frequentare gente come Remus Lupin, Peter Minus e, soprattutto, gente come James Potter. Un Potter. Uno dei più alti disonori per un Black.

Si può rinunciare alla propria vita?
Si può rinunciare ad un fratello? L’unico fratello?

Non un fratello Mangiamorte, ma un fratello che ti ha accolto e ti ha voluto bene per come sei.
Sirius si guardò intorno.
Stendardi rossi ed oro facevano bella mostra di sé sulle pareti. Li aveva messi lì, per evidenziare il suo distacco dalla famiglia. Lui non era come loro.
Grifoni contro Serpi.
IL GRIFONE contro le Serpi.
Walburga odiava i babbani? Bene. Foto babbane di ragazze babbane si trovavano su di una parete.
E poi.. C’erano Loro, i Malandrini, l’unica cosa per cui valesse la pena andare avanti.
Non per quella ‘famiglia’ se così si può definire, non per quei ‘genitori’ tanto odiati, non per quel ‘fratello’ così idiota da unirsi ai Mangiamorte, ma per Loro.
Peter, timido ed impacciato ma comunque fondamentale.
Remus, intelligente e responsabile, l’unico tra loro, che con il suo ‘piccolo problema peloso’ aveva consolidato la loro amicizia.
E James, l’inimitabile James, Malandrino per eccellenza, fratello per scelta.
Doveva andarsene da lì.
Sirius si riscosse dai suoi pensieri e, prima ancora che se ne rendesse conto, stava già preparando il suo baule.
“Se avrai bisogno, sai dove trovarmi” gli aveva detto James qualche giorno prima.
Lui l’aveva capito. Aveva capito che Sirius era arrivato al limite e che presto avrebbe detto basta, aveva capito che avrebbe avuto bisogno di aiuto.
E lui ci sarebbe stato. Sempre e comunque.
“Sto arrivando, fratello mio”













E dopo aver aggiornato la mia fan-fition 'Neverending-Senza Fine' proprio ieri, eccomi qui con una nuova one-shot.
Stavolta riguarda Sirius che, come tutti sappiamo, è fuggito di casa ed è andato dai Potter quando aveva solo sedici anni.
Allora io mi sono chiesta..Come si deve essere sentito? Cosa ha provato?
Alla fine, era sempre la sua "famiglia" anche se, come avete letto, decisamente odiata.
Se vi è piaciuta, recensite, mi farebbe piacere leggere cosa ne pensate!
Un bacione, Lavinia
   
 
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