PREMESSA
Faccio
una piccola premessa…di solito non mi piacciono molto però… mi tocca!
Per cominciare
posso dire che la mia fan fic è ambienta hai tempi dei malandrini. E da ciò si
potrebbe spiegare il titolo, ma la spiegazione non è solo
questa. Prima di spiegare tutto però, c’è da dire che sono abbastanza
soddisfatta del mio titolo, di solito sono davvero indecisa nella scelta, ma
questa volta la cosa mi è venuta spontanea! Ma spieghiamo il suo perché, e in
questo modo anche come va letta la fic!!!
Se cercate nel
mio profilo vedrete che sto scrivendo un’altra fic su
Harry Potter: “La nuova arrivata”.
Quella fic è
ambientata al 6 anno di Hogwarts, e vede protagonista, insieme a tutti gli
altri personaggi della saga, una nuova arrivata a Hogwarts: Kioko Cupot.
Tale fic
ancora non è finita, ma quando lo sarà credo che lascerà “scoperti” alcuni
avvenimenti … avvenimenti che potranno essere letti in questa fic, visto che riguardano cose successe ai tempi dei malandrini,
e quindi VENTI ANNI PRIMA!!!
Quindi se vi
capita di interessarvi a questa fic andate a dare
un’occhiata anche all’altra! Certo si possono anche
leggere separatamente (ognuna infondo racconta una storia a sé), ma se lette
insieme si potrà capire meglio tutta la storia (almeno lo spero… non ho finito
nessuna delle due e quindi tutto può succedere)!
Vi avviso
anche che andranno avanti di pari passo, anche se questa dovrà “attendere” la
fine dell’altra per non svelare troppo… ma ora smetto di dare questi avvisi prima che spiattelli tutti i miei “misteri”!!!
Grazie a tutti
e BUONA LETTURA!!!
P.s. lo so che il capitolo è
corto… ma è un’introduzione!!!
DESIDERI...
Seduta sul tronco di un albero una ragazzina di circa undici
anni dai capelli del colore del sole, grandi occhi nocciola e un sorriso
raggiante, scrutava incredula il libro che aveva davanti. A detta di molti era graziosa, per altri era passabile, ma niente di
particolare. Davanti a lei stava invece un ragazzino della sua età, che la
considerava la creatura più bella al mondo.
- Davvero non c'è il soffitto? - chiese improvvisamente la fanciulla fissando un grosso libro che il ragazzo teneva
sulle ginocchia.
- Ma sì che ha il soffitto. È soltanto un'illusione, vedi, una magia. E
poi è soltanto in quella stanza, le altre sono normali - rispose il ragazzo con
tono superiore, ma gentile. Lei si era sporta verso l’amico per guardare la
figura del libro, e i suoi capelli sfioravano delicatamente il suo naso adunco,
inebriandolo così col dolce profumo della sua chioma.
- Normali? - ripete la ragazza stupita. - Come puoi definire un posto del genere normale, è semplicemente
fantastico. Non vedo l'ora di andarci, conosceremo un
sacco di persone! - continuò entusiasta.
- Per me l'importante è che ci sia anche tu. - rispose
lui.
- Certo, ma non sei curioso di conoscere altre persone della
nostra età? - domandò lei sempre sorridente. - Voglio essere la più popolare
della scuola - proseguì fissando il vuoto.
- A me non importa di come saranno i nostri compagni. Io voglio diventare un potente mago - replicò lui, fissandola
con i suoi occhi neri.
- Su quello non c'è dubbio, sarai il
più bravo di tutta la scuola. Io invece sono un disastro, mi aiuterai vero? - si informò la giovane, rispondendo al suo sguardo.
- Certo - rispose lui imbarazzato. Era sempre così,
qualsiasi cosa sarebbe successo, sentiva di non poter
mai dire di no a quegli occhi.