Questa storia,cari miei lettori,inizia in una sera strana,ma proprio strana forte.

(in parte me ne vergogno di raccontarvela -///- ndame)

Tutto cominciò quando il nostro caro biondino,custode della volpe a nove code,Naruto decise di fare una passeggiata fuori dal villaggio della foglia avvolto nei suoi pensieri;nel frattempo non lontano da dove stava Naruto,il moro con il potere dello Sharingan,Sasuke, con i suoi intrepidi compagni:“i tre del' ave Maria”(''nome molto associato a quei 3'' pensdiS)ovverol' armadio a quattro ante Jugo di Tenbin,il pesciolino Suigetsu Hozuki e la t******a Karin,stavano camminando dietro a Sasuke ma il trio stava discutendo,solo Jugo restava muto.

(forse perchè parlava con gli uccellini,ihihi ndame

perchè mi hai chiamato pesciolino?!cosa vorresti dire con questo!!??ndaSuig

ma è ovvio Suigetsu,perchè tu cel' hai...ndaK

zitta strega!!!!!vuoi vedere se è davvero così???ndaSuig

NO RISPARMIACELO!!!!!ndatutti

che cattivi!!! T.T ndaSuig)

-Piantatela tra tutt' e due mi avete fatto esasperare!!!-uscì dai gangheri Sasuke ringhiandogli

contro.

I 3 rimasero ammutoliti(uno era già ammutolito in verità...)Jugo lo guardava sorpreso anche se doveva dargli ragione,Suigetsu e Karin invece erano fermi mentre si stavano tirando i capelli e la ragazza aveva nascosto dietro la schiena un bastone enorme.

-Per ora ci accamperemo qui e guai a voi se sento volare una mosca!-

Casualmente una mosca stava proprio passando davanti ai loro musi.

ZZZZZZZZZZZ....

In un attimo Sasuke estrasse la sua katana dalla fodera e in un gesto la rimise dentro con il risultato che la mosca fu divisa a metà.

(wow!quello che dici poi prometti o_o ...ndame

certo!io mantengo sempre la parola data! _\ /_ ndaS)

-Io metto le tende!-

-Io metto i sacchi a pelo!-

Dissero il pesce e la rossa spaventati e si azionarono subito.

Jugo fece che raggiungere Sasuke che si guardava il panorama della valle dove,a pochi metri stava il suo ex villaggio natale,il villaggio della foglia.

-Che cos' hai Sasuke? Ti vedo agitato in questi ultimi tempi.-chiese Jugo all' amico.

-Non è niente,sono solo emozionato perché tra poco incontrerò Itachi per ucciderlo.-cercò di dire impassibile.

-Capisco...però ho come l' impressione che ci sia del' altro,o sbaglio?-

Sasuke lo guardò facendo un piccolo risolino.

-No,non sbagli.-

Infatti c' era un altro motivo per cui stava così.

Ora vi starete chiedendo se è per Sakura e per Naruto la causa,beh in parte è così e in parte

no,dico così perché la causa è in particolare modo,inevitabilmente ed incredibilmente incentrata su Naruto.(ecco sempre colpa mia uff!! >.< ndaN)

Il suo dolce biondo dagli occhi celesti che stava aspettando da anni che lui tornasse al villaggio,mai lo ha fatto ma sempre lo ha desiderato,lo voleva rivedere;voleva rivedere

i suoi occhi celesti,i suoi capelli color del grano,il suo solare sorriso e la sua allegria.

Voleva rivedere tutto questo,ma prima doveva affrontare il suo incubo.

.........

Nello stesso istante Naruto,casualmente,pensava al teme,ovvero sia Sasuke.

Tante erano le volte che ha provato a riportarlo a casa,tutte furono inutili.

-Accidenti!-si disse mentre calciò via un sassolino.

-”Sasuke dove diavolo sei?”-pensò stringendo i pugni.

-Tranquillo,volpe a nove code,lui è da queste parti.-una tetra voce risuonò dietro di lui.

Si girò di scatto e si ritrovò la figura di un uomo dai capelli corvini e una veste nera con le nuvole rosse,i suoi occhi erano scarlatti segno che portava lo Sharingan.

Già Itachi Uchiha.

-Itachi Uchiha!Sei di nuovo qui per catturarmi?-disse preparando già il chakra.

-No,sono solo qui per parlarti.-

-Come faccio a crederti?E come fai a sapere che Sasuke è qui?-

-Tu devi solo fidarti di me..-

Un silenzio atroce risuonava nell'aria susseguito dal vento gelido.

........

Sasuke non riusciva ancora a dormire,se ne stava li seduto su una roccia a fissare il paesaggio e a pensare a Naruto e Itachi. La voglia matta di ucciderlo era tanta eppure non poteva non pensare anche al dobe,si scosse la testa,doveva restare lucido per domani.

-Non riesci a dormire Otouto?-

Scattò subito a girarsi riconoscendo al volo la voce misteriosa che gli arrivava da dietro attivando lo Sharingan.

-Itachi...ma la sfida non doveva essere domani?-

-Davvero?Non me lo ricordo.-

Ci fu un piccolo tonfo da parte del fratello minore.

-Ma mi pigli per i fondelli?!?Come non ti ricordi??-domandò gridandogli.

-Tu che ci fai qui?E dove sono io?-

-”Oh mio dio!!L' Akatsuki ha trasformato il mio ex fratello in un handicappato!!!!!”-pensò

stupito Sas'ke.

-Scusa se sono così ma tra due che ripetono sempre “l' arte è esplosione” e “l' arte è vita”,uno che prega a un dio che non esiste,uno che pensa solo ai soldi,una pianta con 2 entità buona e cattiva che litiga con se stesso,un pesce affumicato e infine uno che si piglia sempre le esplosioni addosso perché ha una mentalità di un bambino di 4 anni,sai com'è,ti verrebbe solo mal di testa e nervoso..-cercò di scusarsi il maggiore.

-Ti capisco perfettamente....-diede una pacca sulla schiena al suo fratello maggiore sapendo perfettamente di che cosa stesse parlando il povero Itachi.

Sasuke però si accorse che nessuno dei suoi compagni si era svegliato per aiutarlo anche se

il suo orgoglio da perfetto presuntuoso gli diceva che poteva benissimo cavarsela senza di loro.

(il solito bastardo!! ndateamH tranne Karin ke è così -> *ç* “quanto è figo anche così!”

tipico di famiglia ^_^ ndaI

“MIRACOLO HA SORRISO!!!!”ndatutti)

In verità i furbetti si erano messi i tappi al' orecchio perché Suigetsu russava troppo forte,infatti copriva persino il discorso tra Sasuke e Itachi.

(perché sei così cattiva con me autrice? T_T ndaSuig

dovevo inventarmi qualcosa se no come continuavo.. ndame

in verità russa come una motosega! NdaK

brutta put....!!! ndaSuig

*DO UNA MARTELLATA A ENTRAMBI DUE PER FARLI STARE ZITTI*

continuiamo la storia. ^_^ ndame

si ke poi é la nostra storia anche se non abbiamo capito il perché ndaN e S

vedrete il perché eheheh >|||D *ghigno malefico* cooomuuunque..... ndame)

-Sappi però che questo non cambierà la situazione tra noi.-riprese il giovane moro serio.

-Tu credi?-chiese ghignando uno dei soliti sorrisi bastardi che hanno gli Uchiha Itachi.

Itachi prese ad avvicinarsi a Sauske che cercò di usare una delle sue tecniche ma,al' improvviso,non sentì neanche un filo di chakra.

-”Ma che cazzo mi succede?!Non sento più il chakra!”-

-Ah,per la cronoca,ti ho disattivato il chakra così non userai alcuna tecnica magica.-

lo informò Itachi.

-BASTARDO!!-si lanciò il giovane contro di lui cercando di dargli un pugno.

Il più grande lo bloccò stortandogli il polso e lui gemette dal dolore.

-Sta attento ad atterrare sul morbido.-gli consigliò.

-Cosa?!-

Senza dire altro Itachi lo scaraventò giù per il baratro che gli stava davanti.

-WAAAAAAAAH!!!!!-

-Vedrai mi ringrazierai!!!!-

Sasuke dopo aver memorizzato le ultime parole del fratello e aver giurato che l' avrebbe

ucciso(come no...)vedeva gli alberi su cui sarebbe atterrato immaginandosi le lesioni che avrebbe avuto per le cadute.

-Merda!-

Infatti,detto fatto!Quando entrò in un albero non riuscì ad evitare i rami piccoli e grandi che lo graffiarono tutto e non solo,ma le botte che riceveva per ogni tronco su cui atterrava gli poteva causare una probabile rottura delle vertebre,fratture alle costole e mal di schiena atroce,come minimo.

(e questo ti sembrerebbe il minimo?!già che c' eri perchè non un tumore per completare la pappardella!ma andiamo!non sono rincoglionito al punto di non riuscire ad atterrare su un ramo! NdaS

tra poco saprai il perchè di tutto questo... ^:^ ndame)

Finalmente atterrò in una buca profonda molto scivolosa sporcandosi tutto di fango.

-Cazzo che male!!-si lamentò massaggiandosi la schiena.

-Sasuke..sei tu?-chiese una voce a lui famigliare.

Alzò il capo verso destra e vide a 5 centimetri di distanza che proprio davanti a lui c' era il ragazzo dai capelli biondi e gli occhi cerulei.

-Naruto?-chiese sorpreso.

-Sasukeee!!!!-il biondo preso dalla felicità si lanciò verso il moro per abbracciarlo molto forte,anche se non si rendeva conto che così facendo lo strozzava e basta.

-Sasuke sono così felice di rivederti!-

-Io no!e smettila di stritolarmi!Guarda che sono ancora capace di usare la katana per ucciderti!!-lo minacciò il moro a mezza voce.

-Quale katana?-chiese il ragazzo sciogliendo l' abbraccio.

-Ques..uh?-il moro tacque scoprendo che la sua bellissima arma era sparita.

-Itachi bastardo! ”me l' avrà sfilata prima quando gli ho dato la pacca sulla schiena e io tonto che ci sono cascato.Questo lo metto nella mia lista nera..”-pensò il moro adirato.

-Anche tu hai incontrato Itachi?E scommetto che ti ha pure disattivato il chakra vero?-

-Non dirmi che é successo la stessa cosa anche a te!-

-Proprio così..-disse tristemente il biondo.

-Ecco come sospettavo....-una piccola goccia rigò la fronte di Sasuke.

Subito si rialzò in piedi.

-Beh io non voglio stare intrappolato qui dentro.-disse quasi con un tono di sfida.

Prese a correre lungo le pareti di fango,ma prese uno scivolone e cadde a terra.

-é inutile Sas'ke.Ci ho provato anche io in tutti i modi ma le pareti sono troppo scivolose.-

Il moretto non diede ascolto alle parole di Naruto e continuò a salire e cadere.

-Ehi mi hai sentito?Ho detto che è inutile!-gli ripetè.

-Strano,proprio tu che non ti arrendi mai mi vieni a parlare in questo modo?-

Naruto ci stette un po' male.Era vero lui era il tipo che non si arrendeva di colpo davanti alle dificoltà,ma doveva stare al gioco di quell' altro Uchiha,non per lui ma anche un po' per se stesso.Insomma,quando poteva avere un altra occasione come questa?

Quando poteva rivelargli che lui....

-Ah va bene!-si arrese l' Uchiha togliendosi la maglia nera.

-Chissà cosa avrà in mente quel pazzo di mio fratello...se ci ha messo in questo buco vuol dire che ha qualcosa in mente.-

Al solo sentire quelle parole a Naruto venne un agitazione tale da fargli avvampare le guance,perchè lui sapeva che intenzioni aveva suo fratello.Glielo aveva spiegato per filo e per segno.

Flash Back:

-Ascolta,so che tu sei innamorato di mio fratello..-

-Eh!!!!????Ma come ti viene in mente?!-gridò nervosamente il biondino.

-Insomma,io sono un ragazzo,é innaturale una cosa del genere!!-arrossì molto.

-E allora?Maschio o femmina non conta,quel che importa è l' amore che provi verso una persona e se l' ami veramente non dai importanza a niente e a nessuno.-disse seriamente il moro dai lunghi capelli corvini.

Naruto ci rimase di sasso,non poteva credere che Itachi poteva essere così profondo nonostante abbia ucciso i suoi famigliari e il suo clan.

-Comunque so come risolvere questo problema.-

-E che ne sai?Probabilmente lui non nutre gli stessi sentimenti che provo io.-

-MA MI LASCI FINIRE DI PARLARE PER L' AMOR DI DIOOO????!!!-si inviperì Itachi.

-Okay,okay!Va bene!-si intimorì l' altro.

-Dicevo,ho un piano e tu non devi fare altro che stare al gioco.Ho già preparato tutto,quello che devi fare e azzerare il tuo chakra e fare finta che io te ne abbia tolto.-

-Azzerare il chakra?Perché?-

-Capirai dopo.-

-Solo una cosa,perchè fai questo per me?-

Il moro socchiuse gli occhi guardando in basso.

-Non lo faccio solo per te lo faccio anche lui.Sasuke,lo sappiamo,é troppo orgoglioso e cocciuto per rivelare i suoi sentimenti e poi é rimasto troppo solo e triste per colpa mia.é un modo per chiedergli scusa prima di domani..anche se non basteranno tutte le scuse di questo mondo per perdonare quello che ho fatto....-

-Cosa succederà domani?-chiese innocentemente il biondo.

-Domani morirò per mano sua.-disse riaprendo del tutto gli occhi.

Naruto si dimenticò che non doveva guardarli se no restava intrappolato nell' ipnosi dello Sharingan,ma era già troppo tardi,quegli occhi li aveva fissati da troppo tempo.

-Ora ti farò addormentare,vedrai,non ti capiterà nulla....-

Quelle parole gli eccheggiarono nella testa mentre la sua vista si appannava sempre più fino a vedere il buio totale.

:Fine Flash Back

E ora era li,di fronte al suo amato teme.

Era tutto calcolato,doveva soltanto prenderlo e dichiarare il suo amore per lui,pur sapendo che il giorno seguente avrebbe rischiato la vita.