Il mio risveglio fra le sue braccia fu come ritornare a sorridere, ritornare a vivere. Perchè lui era tutta la mia vita.
Mi sentìì di nuovo me stessa, la Liz di sempre. Accanto a lui tutto era così diverso da prima..
- Buon giorno principessa.- mi sussurrò all'orecchio, per poi baciarmi delicatamente le labbra.
Non risposi, la voce mi morì in gola. Catturai quell'attimo e ne approfittai per starmene beata tra le sue braccia.
Mi accarezzava delicatamente il capo e ogni tanto mi scoccava dei baci tra i miei capelli profumati, il suo profumo preferito.
- Mhm.. adoro il profumo dei tuoi capelli. Vaniglia e miele. Sì lo amo.- disse.
- Già.. il tuo preferito. Non ho smesso mai di comprarlo. Mi aiutava anche a sentirti vicino.. durante.. durante la tua assenza..- le mie ultime parole divennero un sussurro.. un accenno appena. Dopotutto mi faceva ancora male ripensare a quei mesi senza lui. Che equivalevano al mio dolore.
- So a cosa stai pensando amore mio. Ma ora sono qui. Basta. Ora ci siamo solo io e te, come prima. Soltanto io e te, non ti lascerò mai più te lo giuro.-
Non volevo farlo sentire in colpa. L'aveva già pagata cara e amara. Basta fargli venire i rimorsi.
- Io avrei un certo appetito.. Che ne dici di andare a fare colazione?- cercai di cambiare discorso.
- Certo.. anche io ho un buco nello stomaco!- abboccò come i pesci abboccano agli ami con i vermiciattoli squisiti che fungono da esca.
Incurante del mio stato scesi le scale, ero in mutande e in reggiseno, ormai i ragazzi erano la mia famiglia, non mi vergognavo più di nulla.
Al tavolo trovai tutti tranne che Tom e Kiki. Tom e Kiki giusto.
-Ma Tom e Kiki??- chiesi agli altri tre.
-Già.. dove sono Tom e Kiki??-  dissero in coro guardandosi in faccia.
- Toooooooom!- sussurrai tra i denti.
Presi una grandissima rincorsa e mi precipitai nella camera di Tom.
Lui in boxer, lei con una sua maglia indosso. Uno nelle braccia dell'altra. Così dolci.
Bill mi seguì, mi prese da dietro e alla vista di quella cosa magnifica mi diede un bacio sul collo.
- Chissà se anche mio fratello si può innamorare..- sussurrò.
- Sì Bill. Tom è la persona più dolce e più sincera al mondo. La sua è solo una corazza. Lui è l'uomo perfetto.- dissi incantata da quella scena.
- Cioè non ho capito scusa.. lui l'uomo perfetto?!? E io?!- il suo solito comportamento da permaloso.
- Oddioo Bill! Stiamo parlando di Tom, Thomas Kaulitz. Sai che non è il mio tipo!- glielo feci credere.
- Lo so lo so. Ci mancherebbe Elizabeth!- disse con tono di rimprovero.
- Non mi hai mai chiamata Elizabeth. E non lo devi fare Wilehlm Kaulitz!.- con me non l'aveva vinta.
- Ti odio quando fai così!-
- Anche io ti amo amore mio!- lo baciai e poi scesi dagli altri.
Mi sedetti al tavolo e feci colazione con gli altri parlando del più e del meno.
Dio ero troppo felice.
Finalmente la mia famiglia era ritornata al completo, come una volta.