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Autore: gemellina_93    05/08/2010    1 recensioni
E' ormai giunto il tanto atteso ballo di natale e ancora una volta James invita Lily, pronto all'ennesimo rifiuto... E se questa volta le cose andassero diversamente? E se per una volta lily lasciasse da parte l'orgoglio e desse una possibilita al povero malandrino? Piccola shot senza pretese... leggete please XD
Genere: Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Marauders Life...'
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                 Primo ballo, primo bacio, primo Amore...

 

-Va bene-

Queste due parole mi lasciano spiazzato, ve bene?! LEI che mi dice va bene?! Il mondo sta girando al contrario... non che mi spiaccia, ovvio.

-Va bene? Sicura di stare bene, Evans? Sai che hai appena accettato di avere un appuntamento con me?-

-Potter! Se vuoi che ti dica no per me non c’è problema, anzi...-

-Nononono Evans, ormai hai accettato e non puoi più tirarti indietro; ci vediamo sabato alle 7-

Lei sbuffa e si volta, lasciandolo in mezzo al corridoio con un sorriso ebete sulle labbra e l’espressione più felice che gli avesse mai visto.

 

-E vaiiii!!!- un coro di ovazioni si levò dalle poltrone in Sala Comune dei Grifondoro. Ormai i compagni dei quattro ragazzi non facevano più caso a quel gruppo che sembrava così male assortito ma che era così unito.

James Potter, svaccato sul divano, ancora sorridente che continuava a ripetere qualcosa come “ha accettato, ha accettato” stupito che l’amore della sua vita non gli avesse tirato un ceffone.

Sirius Black, il compare di Potter, saltava improvvisando un balletto di gioia, felice che finalmente venisse data una possibilità a suo fratello.

Peter Minus, il timido Peter, stava lì seduto e sorridente, indeciso su come esprimere la sua gioia per l’amico.

E Remus Lupin, la coscienza del gruppo, si complimentava tranquillo con il suo amico.

Nessuno avrebbe scommesso un soldo bucato su di loro eppure eccoli ancora lì, dopo sette anni più uniti che mai.

Presi com’erano dai loro festeggiamenti non si erano accorti di una presenza in cima alle scale che li guardava, felice della loro felicità. Lily Evans non sapeva perché aveva accettato l’invito di “Potter” sapeva solo che era rimasta piacevolmente stupita quando aveva scoperto il loro segreto.
Aveva sempre pensato a Potter e Black come a degli amici stupidi, non in grado di fare qualcosa del genere ma la verità le aveva aperto gli occhi, la vera stupida era lei...

 

FLASHBACK

 

Erano anni che pensava che le sparizioni di Remus non erano normali ma aveva sempre ignorato i suoi sospetti, convinta che se lui avesse voluto dirle qualcosa lo avrebbe fatto.

Ma da quando Severus le aveva esposto la sua teoria non riusciva a smettere di pensarci, se avesse avuto ragione tutto avrebbe avuto un senso.

Se effettivamente Remus era un Lupo Mannaro si spiegavano le continue assenze, le ferite, i ricoveri in infermeria... tutto. E sebbene sapesse che non ne aveva il diritto non riusciva a non sentirsi tradita, lui non si era confidato con lei; non l’aveva ritenuta degna di fiducia.

La cosa migliore sarebbe stata quella di chiedergli una conferma, ma conoscendolo l’avrebbe tranquillizzata con scuse inutili; avrebbe potuto chiederlo a Potter ed ai suoi due amici ma non era sicura che glielo avrebbero detto.

Le rimaneva un’unica soluzione, doveva aspettare la prima luna piena e vedere se Remus si trasformava. Facile.

Fortunatamente la luna piena arrivò presto.

Lily si era appostata alla finestra della Sala Comune, probabilmente non sarebbe riuscita a vedere molto, ma non aveva il coraggio né la stupidità di andare nel parco.

All’improvviso un rumore la distolse dalla contemplazione della luna e, decisa a non farsi scoprire, si nascose dietro la tenda.

-Avanti Coda*, Rem ci sta aspettando-

-Io ancora non capisco perché non ci vuole con se durante la trasformazione-

-Lo sai Sir, ha paura di non riconoscerci e di ferirci-

-Sì, ma i lupi mannari sono pericolosi solo per gli esseri umani, se noi ci trasformiamo in animali prima non ci può fare nulla...-

-Lo so, Sir, lo so. Ma il vecchio Moony è fatto così e noi dobbiamo rispettare la sua volontà-

Dopo qualche minuto di silenzio Lily fu sicura di esser rimasta sola e così uscì dal suo nascondiglio; aveva avuto le risposte alle sue domande e anche di più.

Non poteva credere che i Marauders avessero fatto tanto per un amico... Forse si era sbagliata sul loro conto...

Nelle settimane successive Lily ebbe modo di pensare.

Ora capiva perché Remus diceva che James e Sirius erano diversi da come sembravano, che erano meglio di come si mostravano; lei non ci aveva mai voluto credere, aveva chiuso gli occhi di fronte alla verità.

La curiosità la stava divorando e nel tentativo di scoprire in che animali si trasformavano aveva scoperto molti lati nascosti della loro vita.

James era figlio unico ed era arrivato quando ormai i genitori avevano perso la speranza, perciò lo consideravano un piccolo miracolo. Entrambi erano Auror che combattevano in prima linea, rischiando la vita in ogni momento.

Sirius ormai non aveva più famiglia ad eccezione dei Potter e dei Marauders, era rimasto solo e lei continuava a ricordargli l’appartenenza a quella famiglia che tanto odiava...

Era stata proprio una stupida...

 

FINE FLASHBACK

 

-Ma cazzo-

-Evviva la finezza, eh Prongs?-

-Senti Moony il momento è catartico, ok? La festa è domani sera e io non ho niente da mettermi! Ma porcaccia...-

-Jamie sei peggio di una donna! Hai svuotato completamente il tuo baule, dimenticando che tua mamma ti deve inviare l’abito da cerimonia stasera-

-E’ vero! Moony io ti amo!-

Sirius scoppiò a ridere -Io l’ho sempre detto che la sua ossessione per la Evans era una copertura, ammettilo che il tuo vero amore è Moo... uff-

-Ahahahahah-

-Ma dico, sei impazzito?!? La lampada fa male!-

-Oh- disse James fingendo un’espressione stupita e falsamente dispiaciuta -scusa, non lo sapevo! Non sia mai che rovini il tuo bel faccino da Black-

-Ah è così? Vuoi la guerra? E guerra sia!-

 

Nello stesso momento una scena analoga si stava svolgendo in un’altra stanza del dormitorio dei Grifondoro.

-Niente! Non ho niente da mettere! Non sono un tipo da feste, a malapena so come è fatto un abito da cerimonia...-

-Lily calmati, ok? Non sarà un problema, mia madre mi aveva preso due abiti, se vuoi te e presto uno- disse Alice con un sorriso sulle labbra, era strano vedere quella ragazza sempre così seria sclerare per un problema come quello, specie se si pensava che lei voleva un abito che facesse colpo su Potter.

-Davvero? Oh Ali sei la migliore!-

-Grazie, grazie, lo so. Al massimo se non ti va bene domani c’è l’uscita ad Hogsmead, puoi approfittarne per comprarne uno adatto-

-Sai, hai ragione... non vedo l’ora che sia domani...-

-Immagino... per il ballo o l’accompagnatore?-

-Per l’acc... il ballo, ovvio! Ho accettato di andarci con Potter solo per non doverlo più sentire, ok?-

-Sì certo, come no?!-

-Non mi credi...-

-Affatto... uff...- un cuscino le era appena volato in faccia.

-Ahahahahah-

-Ah sì? Se la metti così, preparati a implorare perdono Evans!- e detto questo si avventò sull’amica armata di un pericolosissimo cuscino.

 

Ormai il grande giorno era arrivato, Lily continuava a fare su e giù per la camera, era troppo nervosa, non sapeva cosa fare, cosa dire, aveva paura di pestare i piedi di James, di fare qualcosa di stupido...

-Lily ora basta! Ti vuoi calmare?! Se vai avanti così rovinerai il vestito, ora siediti qui che ti sistemo i capelli e ti trucco un po’...-

-Si però Aly... per favore... poco trucco...-

-Tranquilla, lascia fare a me. James ti cadrà ai piedi più del solito- ridacchiò la bruna vedendo arrossire l’amica; era proprio cotta...

-Tu piuttosto pensa al tuo Frank-

-Lascia perdere... mi manca troppo, non posso resistere fino alle vacanze di Natale...-

-Vedrai che ce la farai... mancano solo pochi giorni...-

-Sì, hai ragione! Ora scendiamo, il tuo principe azzurro ti sta aspettando...-

 

(POV JAMES)

Wow. Non mi viene in mente nient’altro da pensare se non wow. Ho sempre saputo che era bellissima, ma oggi ha superato se stessa. È meravigliosa.

Indossa un vestito verde che le risalta gli occhi e la fascia come una seconda pelle, è davvero stupenda. Si avvicina lentamente e arrossisce, che bella che è il mio amore...

-Ciao- sussurra abbassando lo sguardo

-Ciao- le sorrido come un ebete –vogliamo andare?- continuo a sorridere, sono troppo felice.

Ci dirigiamo verso la Sala Grande e nessuno di noi due ha ancora detto nulla, non capisco perché ma tutto quello che mi viene in mente mi sembra troppo stupido.

-Sei bellissima- mi sfugge dalle labbra, oddio! Ora mi uccide... però è vero...

-Grazie- sussurra di rimando e io non posso impedirmi di sgranare gli occhi, mi ha detto grazie, non mi ha ucciso, incredibile... magari adesso glielo faccio notare...

-Wow, non mi hai ucciso!-

-Come, scusa?-

-Intendo dire che mi hai risposto ‘grazie’, di solito mi avresti dato dello sbruffone o mi avresti schiaffeggiato o...-

-Questo- mi interrompe lei guardandomi negli occhi –perché di solito lo dici scherzando, quasi prendendomi in giro, mentre prima eri sincero, lo hai detto con il cuore-

Mi blocco stupito, non me ne ero mai accorto eppure in un certo senso era vero, anche se l’ho sempre pensato veramente l’ho sempre detto ridendo…

-Mi spiace- sussurro -mi spiace se tu l’hai interpretata come una presa in giro, ma io ero sincero, lo sono sempre stato-

Siamo giunti alla sala grande ed è davvero magnifica, il preside ha superato se stesso

-Senti, ti va di ballare?-

 

POV LILY

 

-Senti, ti va di ballare?- mi sento chiedere, speravo lo facesse, l’orchestra sta suonando una specie di valzer

-Sì, mi piacerebbe moltissimo- gli dico e in effetti è vero, ho sempre amato ballare…

E così nel giro di due minuti ci ritroviamo a volteggiare in mezzo alla sala, è una sensazione magnifica… mi sembra quasi di volare…

-Sei veramente brava- mi dice e io sorrido ringraziandolo

-Da piccola mia mamma mi aveva fatto prendere lezioni di danza, ma è da una vita che non ballo- gli sorrido, anche se mi sento un po’ triste; avevo smesso di ballare quattro anni prima, quando mia mamma era morta**, la danza me la ricordava troppo…

-Scusami- dice e sgrano gli occhi sorpresa

-Perché?- gli chiedo mentre continuiamo a ondeggiare sulle note di un valzer

-Sei diventata triste per qualcosa che ho detto- mi risponde serio -per questo mi stavo scusando-

Al che io scuoto la testa sorridendo, è davvero dolce –non è stata colpa tua, è solo che parlare di danza mi ricorda mia mamma e lei mi manca moltissimo...- gli rispondo sentendo le lacrime agli occhi –è morta di tumore quando avevo tredici anni ed io non ho potuto fare nulla per salvarla, non sono neanche riuscita a salutarla un’ultima volta...-

Ora le lacrime scorrono libere sulle mie guance e, incredibilmente, mi sentivo bene; era la prima volta che mi aprivo tanto con qualcuno ma  mia aveva fatto bene, ne avevo proprio bisogno...

-Mi spiace- risponde lui stringendomi più forte e, continuando a danzare mi porta fuori, nel cortile ovest, lontano dagli sguardi curiosi di tutti.

Fuori la luna splende e sotto la sua luce la poca neve che era scesa in quei giorni sembrava brillare di un magico luccichio...

-Grazie- gli dico dopo che lui  mi ha asciugato anche l’ultima lacrima –è la prima volta che  mi sfogo con qualcuno, mi ha fatto bene...-

-Già- risponde lui –tenersi tutto dentro non fa mai bene, magari lo fai perché non vuoi che gli altri si preoccupano, ma così fai solo più male a te e a loro...-

-Ti riferisci a Remus, vero?- gli chiedo e lo vedo sbarrare gli occhi, sorpreso.

-A cosa ti riferisci?

-Al fatto che Rem è un lupo mannaro-

Se il discorso non fosse serio potrei scoppiare a ridere, la sua espressione è troppo buffa!

-E tu come fai a saperlo?-

-Era da un po’ che sev Piton mi aveva messo la pulce nell’orecchio e poi vi ho sentito parlarne una sera...- anche con la poca luce che c’è lo vedo impallidire

-Stavate  dicendo di sbrigarvi perché Rem ormai aveva quasi finito la trasformazione... e vi stavate lamentando del fatto che non vi vuole vicino in quel momento neanche nella vostra forma animale...-

A questo punto se non sviene è un miracolo ma tanto vale dargli il colpo di grazia...

-Mi dispiace... vi ho sempre giudicato male e trattato come degli idioti immaturi... ma mi sbagliavo, scusami...-

Prima che inizi a parlare sembra passare un’eternità

-Wow! Scusa, ma non credevo che sarebbe bastato così poco per farti cambiare idea su di noi... ad averlo saputo te l’avrei detto molto prima...-

-Poco? Siete diventati degli animagi illegali per poter accompagnare un lupo mannaro durante la luna piena... e tu me chiami poco?- sto per scoppiare a ridere dalla sorpresa

-Abbiamo fatto solo il  minimo indispensabile per poter aiutare un nostro amico... è questo che si fa in una famiglia, no? Ci si aiuta a vicenda- replica lui alzando le spalle e in questo momento mi sembra il ragazzo più bello del pianeta, è davvero cambiato...

-Comunque Lily devi promettermi che non dirai niente a nessuno... se gli altri dovessero saperlo inizierebbero ad allontanarsi da Remus e lui ne soffrirebbe moltissimo...-

-Stai tranquillo Jamie... non ho la minima intenzione di dirlo a nessuno... Posso chiederti un favore?-

-Certo-

-Potresti trasformarti davanti a me? Mi piacerebbe vederti da cervo-

Non mi risponde neanche e dopo un attimo vedo la sua figura illuminarsi completamente...

Dopo un attimo ho davanti a me un bellissimo cervo. La tentazione è irresistibile e per un attimo decido di abbandonare ogni remore...

L’attimo dopo sto baciando il muso del cervo che, senza quasi me ne accorga, ritorna ad essere James...

La sensazione che sto provando in questo momento è indescrivibile e, ormai ne sono certa, durerà per tutta la vita...

 

 

*Tutti i nomi dei malandrini li ho lasciati in originale perché mi piacevano di più, ad eccezione di Wortmail… quello lo apprezzo di più in italiano, penso che renda di più l’idea di che essere viscido sia in realtà minus...

**So benissimo che nella long-fic legata a questa storia la mamma di Lily è ancora viva, ma passatemi questa licenza d’autore, mi serviva XD

 

NDA

OK lo so benissimo che è da una vita che non aggiorno... vi chiedo scusa ma tra la scuola, l’ispirazione che va in vacanza e mille altri motivi non sono riuscita a scrivere niente...

Questa storia si può considerare un MM dell’altra mia storia “storie di una vita mai vissuta” se volte andare a darci un’occhiata mi farebbe molto piacere XD

Comunque cosa ve ne pare? Me lo lasciate un commentino?

Grazie mille!!!!

   
 
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