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Autore: lella23    05/08/2010    5 recensioni
Lo guardavo... e sapevo che non dovevo ...
Lo pensavo... e sapevo che era proibito...
Lo desideravo... e sapevo che era impossibile...
Eppure...

Emma, Alice, Beatrice e Eleonora
Quattro nomi, quattro ragazze e un nuovo anno scolastico, l'ultimo.
L'ultimo anno di spensieratezza prima di entrare nel mondo degli adulti, l'ultimo anno prima che la vita vera le possa reclamare.
L'anno delle scelte, dei dubbi e degli amori...
Proibiti, dolorosi, impossibili, involontari...
Quattro ragazze e la vita... giusta o sbagliata che sia.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'All You Need Is Love '
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Lo guardavo... e sapevo che non dovevo ...
Lo pensavo... e sapevo che era proibito...
Lo desideravo... e sapevo che era impossibile...
Eppure...
Eppure non me ne importava niente... anche se sapevo che non sarebbe mai successo niente... anche se avrei sofferto... avrei tenuto il mio amore dentro di me senza farlo emergere.


La guardavo... e sapevo che non dovevo...
La pensavo... e sapevo che era priobito...
La desideravo... e sapevo che era impossibile...
Eppure...
Eppure non me ne importava niente... anche se sapevo che non sarebbe mai successo niente... anche se avrei sofferto... avrei tenuto il mio amore dentro di me senza farlo emergere.




L'Inizio


Ti voglio bene... te lo dicevo anche se non spesso
Ti voglio bene... me ne accorgevo prima più di adesso
Tre sono poche... quattro sono troppe
Quante quelle cose che hai rinchiuso nel castello e ancora...
[...]
E per quanto non sopporti più il tuo odore
Mi fa male dedicarti il mio rancore
{Tiziano Ferro ~ Ti voglio bene}






Il cielo azzurro del mattino si estendeva sopra la sua testa, Emma tirò lungo respiro. Si sistemò meglio la tracolla mentre camminava, quel giorno iniziava un nuovo anno scolastico.
Immaginava di trovarsi in classe Melissa, al pensiero della migliore amica abbassò il capo abbattuta e tesa. Quell'estate era stata davvero dura per loro due, i litigi erano stati frequenti, le incomprensioni... la ragazza si morse il labbro inferiore.
Da quando Melissa le aveva confessato di essersi innamorata di Nicola il suo ragazzo, o meglio, ormai ex, le cose ormai non potevano più essere come prima soprattutto perchè in quella maledetta estate si erano messi insieme alla faccia del suo cuore spezzato.
Un classico, no? La migliore amica che va con il tuo ragazzo... davvero una situazione schifosa e lei c'era dentro fino al collo, avrebbe fatto davvero a meno di andare a scuola quella mattina, ma era il primo giorno e non poteva mancare.
Se solo non adasse nella stessa scuola di quei due... le faceva davvero male quella storia, aveva perso due delle persone a lei più care con le quali era cresciuta. Melissa la conosceva dall'asilo, anche se lì non andavano molto daccordo... si ricordava di quando lei le aveva tirato del pongo perchè aveva fregato la sua bambola.
Dopo quell'episodio i loro genitori le avevano costrette a passare del tempo assieme, per loro era inaccettabile che non fossero amiche soprattutto perchè le loro mamme erano molto legate. Forse le avevano forzato così tanto che la loro amicizia non era mai stata sincera nemmeno all'inizio, sta di fatto che divennero amiche quasi inseparabili.
Alle medie conobbero Nicola, Emma si prese subito una cotta per lui e sembrava ricambiare, sentì subito che Melissa aveva qualcosa di strano allora non ci diede peso, finirono le medie e tutti e tre andarono al liceo classico, con sua grande gioia si realizzò il suo sogno, divenne la ragazza di Nicola poco prima di Natale del primo Ginnasio.
Melissa sembrava sempre più strana, adesso capì il perchè della sua steranezza... era gelosa, era sempre stata gelosa. Gelosa di tutto quello che aveva e che lei non poteva ottenere, il loro era un rapporto contorto, la forzatura ad essere amiche quando invece non si sopportavano, o meglio, Melissa non la sopportava perchè Emma aveva accantonato i rancori infantili e la considerava davvero la sua migliore amica, quanto era stata ingenua!
Non vedeva, non voleva vedere che la loro "amicizia" era basata su costrizzioni e forzature, non c'era niente di vero, niente di genuino nel loro rapporto.
Questa consapevolezza si era fatta strada in lei solo quando Melissa tutta contenta le aveva annunciato la fatidica notizia, Nico la lasciava per lei... chissà da quanto aveva aspettato quel momento, la gioia da vederla soffrire... scosse il capo ricacciando indietro le lacrime.
Ormai non aveva più nessuno, niente amiche perchè Melissa le faceva sempre strorie se usciva con qualche altra ragazza dicendole che la metteva da parte, allora in nome della loro amicizia rinunciava alle altre... davvero una bella idea, pensò sarcastica, ma chi pensava che sarebbe andata a finire così?
Strinse forte i pugni, alzò lo sguardo la scuola era ormai davanti a lei. Sperava davvero di riuscire a soppravvivere a quel giorno, prese un profondo respiro e varcò il portone del liceo.
Si guardò in giro e non vedendo Melissa e Nico si tranquillizzò, la sua classe era per fortuna al piano terra, l'anno scorso era al secondo piano un vero inferno 4 rampe di scale di primo mattino! Rabbrividì al solo pensiero.
In fretta raggiunse l'aula e si sedette in uno dei banchi in fondo a sinistra vicino alla finestra, il suo posto preferito. Si sedette con uno sbuffo mollando la tracolla di fianco a lei.
Guardò l'aula, era la prima ad essere arrivata, prevedibile si era alzata così presto, ma per la verità non aveva dormito per niente.
La sua vita nell'ultimo periodo era cambiata così radicalmente... era sola, la sua unica amica e il suo ragazzo avevano tagliato completamente i rapporti.
Si passò una mano tra i capelli lunghi ramati prendendo una ciocca ondulata tra le dita.
Poteva andare avanti anche senza di loro continuava a ripetersi, ma si chiese per quanto davvero avrebbe resistito e tutta quella solitudine che sentiva intorno a lei, che la soffocava quasi.
Il rumore di passi la distolse dai suoi pensieri, fremette pregando che non fosse Melissa, strinse i pugni talmente forte che le nocche divennero bianche, ma con suo grande sollievo entrò Alice.
La ragazza la salutò, Emma fece un sorriso forzato.
Alice era una ragazza molto carina i capelli castano chiaro le arrivavano alle spalle e gli occhi marroni erano vivaci, le era molto simpatica, ma per colpa di Melissa non aveva mai potuto diventarne amica.
-Posso sedermi con te?- domandò la ragazza.
Stava rispondendo di no che aspettava Meli quando si rese conto che adesso poteva fare quel cavolo che voleva, poteva abbattere il muro di solitudine che l'aveva circondata per tutta l'estate.
Sorrise -Certo! Vieni pure!-
Alice parve molto sorpresa, molto probabilmente pensava che tenesse il posto per Meli, però non se lo fece ripetere due volte e si sedette di fianco a lei.
Iniziarono a parlare dell'estate, e di quello che avevano fatto, più che altro parlò Alice perchè lei non aveva granchè di cui parlare. Si sentiva a suo agio con quella ragazza, istintivamente le era sempre stata simpatica e ora si rese conto che quell'impressione era vera.
A parte Meli e Nico con gli altri compagni di classe non aveva un gran rapporto, solo qualche battuta sui prof e scambi di informazioni sulla scuola e niente più, adesso Emma si pentiva di aver dato retta a Meli per tutto quel tempo.
Era colpa sua se era cicondata da quella solitudine, in qualche modo se l'era imposta lei, rinunciando alle altre per un'amicizia che non si meritava per niente questo sacrificio.
Man mano che i minuti passavano gli alunni entravano in classe riempiendola e rimasero stupiti che al suo posto ci fosse qualcun'altro invece di Melissa, ancora nessuna traccia di Meli, Nico era di un'altra sezione, almeno le era risparmiato lui.
-Sai ho sentito che avremmo un nuovo prof di italiano...- disse Alice.
-Davvero? Ma Castellazzi?- domandò sorpresa la rossa.
-In pensione finalmente! E si dice in giro che questo prof sia un fusto niente male!-
Aveva capito che Alice era molto fissata con i ragazzi, la cosa era alquanto divertente.
-Un fusto? Addirittura?-
-Si! Praticamente è uscito da poco dall'università, ha fatto qualche lavoro come supplente e visto che suo padre è molto influente ha fatto dare il posto a lui, ma dicono che sia davvero bravo... e anche un figo! Ah speriamo! Non ho mai avuto un prof che valesse la pena guardare con interesse!-
Emma rise, a lei importava che fosse bravo, bello o no non aveva importanza.
Arrivarono anche Eleonora e Beatrice, le amiche di Alice, Ele era una ragazza alta e magra aveva dei capelli color del grano, e gli occhi castani, Bea invece era di statura media non era magra ma neanche eccessivamente grassa aveva capelli castani e occhi verde-grigi, appena videro dov'era si sedettero subito davanti a loro.
Le salutò con esitazione e queste risposero con entusiasmo.
"Sono davvero carine nonostante questi anni che le ho quasi ignorate... spero davvero di poter fare con loro un'amicizia sincera..." pensò sorridendo.
Anche le ragazze parlarono del nuovo prof.
-Alcune che l'hanno visto dicono che sia davvero bellissimo, chissà se è vero...- parlò Ele.
-Mmm potrebbero essere solo delle chiacchere... magari ci arriva in classe Masserano...- disse dubbiosa Bea.
A quel nome fecero un'espressione che dire schifata era poco, il prof Masserano era un'uomo di dubbio gusto, alto e allampato con un naso adunco e dalla pelata lucida, gli occhi infossati e gli zigomi sporgenti e da quello che era arrivato alle loro orecchie era pure un mezzo maniaco che guardava nelle scollature delle ragazze.
-Oh per l'amor del cielo! No! Non lo voglio quel maniaco!- si scandalizò Alice.
-E chi lo vuole? Uff speriamo davvero che ci sia quell'altro prof...- disse Emma.
Si sentiva un pò inquieta, Mellissa non si era ancora fatta vedere, non che morisse dalla voglia di vederla, ma era comunque strano.
Scacciò via ogni pensiero su di lei, non doveva più in alcun modo pensare a "quella", non faceva più parte della sua vita e si convinse che ormai non le importava più. Era ormai passata da un pezzo l'orario di inizio lezioni, ma del prof neanche l'ombra.
-Uff ma si può sapere chi abbiamo oggi?- si lamentò Bea.
-Non ne ho idea... ma scommetto tutti i mei soldi che è Santoro!- disse convinta Ali.
Il prof di Educazione Fisica, era un ritardatario cronico e non era un granchè come insegante... negli anni passati lei e Melissa marinavano quasi sempre quell'ora, fingendo malori.
-Che bello... la prima ora del lunedì ginnastica! Ma chi diavolo ha fatto gli orari?- esordì Ele.
-Un cretino insensibile, ecco chi!- sbuffò Bea.
-Ma non siamo sicure che sia lui... dai magari è il nuovo prof!- disse la sua compagna di banco.
Emma sperò di si perchè ora che era costretta a farla, anche se no si faceva poi chissà cosa in quell'ora ma se il prof ti prendeva di mira eri fottuto tutto l'anno e dovevi fare sempre esercizi.
Sperava che quell'anno non toccasse a lei.
Finalmente dopo quasi mezz'ora Santoro si presentò, era come euforico, arrossato in viso... Emma spalancò gli occhi inorridita, forse aveva capito la causa dei frequenti ritardi del prof e sinceramente non ne era per niente contenta!
Quel giorno passò in fretta senza la presenza nè di Melissa nè del nuovo prof. Salutò le nuove amiche che le chiesero se quel pomeriggio voleva andare da loro, ma Emma declinò l'invito quel pomeriggio doveva andare da sua nonna.
Si incamminò verso casa piena di pensieri, era difficile capire come si sentiva, quella mattina era semplice perchè c'era solo la tristezza.
Invece ora era diverso oltre alla malinconia si erano aggiunte la felicità di quelle amicizie appena sbocciate e della curiosità di sapere come si sarebbero evolute le cose.
Però non doveva farsi illusioni, sapeva che quell'angoscia che l'aveva torturata per giorni si sarebbe ripresentata appena avesse visto Melissa e Nico. Questa conapevolezza le faceva male al cuore, ma non poteva negare la verità.













Lo so ho altre due storie, ma l'ispirazione se n'era andata e ad un tratto è saltata fuori questa storia, in attesa che torni la voglia di scrivere le altre ne approfitto per pubblicare questa!!
Recenste please!!
Baci^^
   
 
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