Merlin era a dir poco impaziente di poter finalmente godere della compagnia del suo Sire, di poter finalmente aver accesso al suo corpo... Di potersi finalmente perdere al solo contatto con la sua pelle, di potersi finalmente sentire completo per ogni suo tocco, di potersi finalmente drogare del suo profumo, che ormai era divenuto per lui più necessario dell’ossigeno stesso. Di potersi finalmente donare a lui.
Al solo pensarlo il mago veniva attraversato da fulminee scosse e brividi di piacere, che rendevano quell’attesa una vera e propria agonia.