CAP. 4-
DREAMS, MEMORIES OR JUST NIGHTMARES
Allen sentiva
un canto dolcissimo, conosceva quella melodia,era la prova che dentro di lui dormiva
un Noah, ma a cantare era un’angelica voce di donna che lo attirava come una
calamita poi la scena si dissolse e si ritrovò in un grande salone di pietra
fiocamente illuminato dove tredici personaggi incappucciati stavano discutendo
animatamente “E’ un traditore!” “Ha sì compiuto un atto imperdonabile ma in
fondo siamo infidi per natura … non dobbiamo essere troppo severi …”
“Fratellino traditore!Ha fatto male a Sua Signoria!Ammazziamolo!” “Sì,non
merita di esistere” l’inglesino conosceva fin troppo bene quelle voci, le aveva
sentite ridere follemente sul campo di battaglia e sapeva anche di chi stavano
parlando.
Tentò di
uccidere il Conte,ma fallì e fu esiliato … solo lui e Mana sempre in fuga dalla
Famiglia Noah
Gli tornarono
alla mente le parole del suo maestro
Se ti dicessi che una volta diventato
Quattordicesimo dovrai uccidere chi ti è caro,tu cosa faresti?
Una parte di
lui inorridiva al solo pensiero,la parte che ancora era Allen, ma una vocina
sempre più insistente sussurrava tentatrice
Potrebbe essere divertente vedere le loro facce
spaventate
La morte fa paura,vero piccoli Esorcisti?
Temeva che
prima o poi la belva assopita prendesse il sopravvento portandolo a tradire
l’Ordine,gli amici e la stessa umanità(che in fondo erano la stessa cosa)
Non mi puoi ingannare
Loro sono il Nemico e lo sai
Non sapeva
neppure lui com’era finito in quella piana desolata battuta da una pioggia
incessante:era tutto innaturalmente cupo e lui aveva un orribile
presentimento. All’ improvviso
una saetta illuminò il paesaggio rivelando delle figure in lontananza;si sentì
inesorabilmente trascinato in quella direzione.
Aveva un
grande mantello bianco che,gonfiato dalla bufera,sventolava come una bandiera,e
brandiva un pugnale dorato
Sai chi è,vero, amico
Dai,non è difficile
la lunga chioma argentea leggermente
ondulata ricadeva elegantemente sul candido manto,senza che la pioggia battente
la sfiorasse
Massì che lo sai
Sei tu
Non
sono io
Non
può essere
i suoi grandi
occhi dorati scintillavano maliziosi,illuminati di malvagia soddisfazione,il
visino cesellato distorto da una smorfia che non poteva essere un sorriso
La morte fa paura
Il tradimento fa paura,piccoli Esorcisti
Erano in
ginocchio ai suoi piedi,le divise a brandelli,feriti e sconfitti ma ancora
avevano la speranza che il loro compagno tornasse in sé
Siete stati giocati
Avete allevato una serpe in seno
Mai fidarsi di un baro professionista
Dio,sta’
zitto
Non
ho mai tradito nessuno!
Non
sono io!!Noo!!
Kanda
manteneva la sua dignità di guerriero anche in quello stato,coi capelli sciolti
e coperto di fango,non perdeva la sua arrogante noncuranza ma non c’era odio
negli occhi dell’orientale, solo divertita rassegnazione
Lui ti conosce bene
Ha sempre visto dietro la tua poker face
La figura in
bianco si avvicinò lentamente al giapponese,volteggiandogli attorno,giocando al
gatto col topo
E’divertente,vero amico
Ma ora basta
Il giapponese
crollò a terra,una croce d’oro piantata nel petto
E’una bella sensazione,o no
Non fare finta di piangere,che hai sempre voluto
farlo
C’era una
specie di muro invisibile che impediva ad Allen di correre in aiuto dei suoi
amici,lasciandolo spettatore impotente di quella scena straziante.
Poi toccò a
Lavi:faceva pietà,stordito e fradicio come un pulcino;ma il demone candido non
conosceva quel sentimento e al contrario pareva gioire della confusione che si
era impadronita del giovane Bookman
Dai che è stato divertente
Poi non ti
piace vedere soffrire
E lui sta soffrendo:soffre per il povero Yuu-chan,
andato all’inferno senza aver rispettato la sua
promessa
Diamogli il colpo di grazia
La figura in
bianco si chinò sul suo ex-compagno,accarezzandogli il viso con la lama del
pugnale “Allen,ti prego,torna in te”
Scusa,compare
Allen è momentaneamente irraggiungibile
Se vuoi puoi dire a me il tuo ultimo desiderio
Se ne ho voglia potrei anche concedertelo
Non toccare i miei amici,demonio
Avete fatto loro fin troppo male
Lasciali stare!Lasciali stare,maledetto!
Allen si
lanciò contro la barriera invisibile,tempestandola di colpi nel vano tentativo
di far capire ai compagni che potevano fare a pezzi quell’impostore ma chissà
perché loro parevano non accorgersi dell’inglesino che stava impazzendo di
dolore.
Il demone
bianco rideva deliziato ogni volta che la lama affilata scalfiva la pelle del
giovane Esorcista tracciandogli in fronte piccole croci,poi la mano si mosse
veloce posandosi sullo stemma d’argento e staccandolo con precisione
chirurgica.
Possiamo buttarlo via,o no
Tanto tu non esisti,sei solo un attore
E Lavi è il tuo miglior personaggio
Talmente convincente che ha ingannato perfino te
Che piangi per dei semplici dati
Lo facciamo tacere quel cuoricino dispettoso?
Lavi non provò
dolore quando la misericordia(la sua mente allenata ai dettagli aveva
identificato nella lama del Quattordicesimo l’antico strumento di pietà dei
cavalieri crociati)lo trafisse,forse finalmente aveva imparato ad essere
neutrale e poteva succedere al vecchio o forse no
Non ti preoccupare per loro
Vi ritroverete all’Inferno,per quel che ti può
importare
Addio,vado a giocare con la tua bella
Il demone
bianco si avvicinò a Mars con movenze lente e studiate,in modo da dare alla
ragazza tutto il tempo di recuperare la sua arma e tentare di mettersi in
guardia
Vuoi farmi a pezzi,vero bambolina?
Sei arrabbiata perché ho mandato il tuo innamorato
all’altro mondo?
Mars non aveva
più niente da perdere:si avventò sul candido assassino in preda ad una furia
disperata;come le belve in trappola era decisa a vendere cara la pelle
Oh,no, baby
Non si fa,non è gentile
Le principesse non dovrebbero essere tanto
violente
Imprigionata
da quelle specie di ragnatele resistenti come l’acciaio,la ragazza non potè far
altro che sibilare maledizioni
all’indirizzo di quell’essere
Ma come siamo maleducate
Certe cose non stanno bene sulla bocca di una
fanciulla,Marsie
“Brucia
all’Inferno,maledetto traditore! Che il Cielo ti riduca in cenere e ti dia in
pasto ai vermi!Assassino!La pagherai,mostro! E non osare chiamarmi a quel
modo!Solo lui poteva! Ma a te non importa niente dell’amore,non sai neanche cosa
sia, maledetto bastardo!Ci hai usati finchè ti è andato e adesso che non ti
serviamo più,ci vuoi ammazzare come cani!Salvatore dei miei stivali!Mi
senti,Allen Walker,Dio ti punirà per le tue colpe!Pazzo o no,hai tradito la tua
gente!Non ti perdonerò mai!MAI!!”la ragazza gridava al cielo la sua rabbia e il
suo dolore
Scusami,baby
Mi piacerebbe tanto continuare questa piacevole
conversazione
Ma purtroppo devo andare
Una saetta
illuminò la piana desolata e agli occhi dell’inglesino si presentò una scena
terrificante:a terra vi erano molte,moltissime figure in nero ognuna con una
croce d’oro piantata nel cuore;la barriera era scomparsa e lui era libero di
vagare per quella tomba a cielo aperto,di riconoscere tra le vittime del
Quattordicesimo il viso di un amico,delle persone che considerava la sua
famiglia,di coloro che in momento o nell’ altro della sua vita erano state
importanti e che lui non era stato in grado di salvare. Erano tutti lì a ricordargli il suo fallimento,a ricordargli
che prima o poi il demone dentro di lui avrebbe preso il sopravvento. Le ultime
parole di Mars bruciavano come ferite;avrebbe voluto essere lì con loro,avrebbe
voluto pagare con la vita il suo fallimento,avrebbe voluto che la croce dorata
ponesse fine ai suoi tormenti. Si lasciò scivolare a terra e attese che il
demone bianco esaudisse la sua preghiera
…
Poi finalmente
la scena cambiò:era tornato nel salone di pietra ma stavolta era illuminato a
giorno da centinaia di ceri colorati sospesi a mezz’aria;vi erano riuniti tutti
e tredici i Noah per dare il bentornato al loro fratellino e festeggiare la
fine dell’Ordine.
All’improvviso
la stanza si dissolse e lui si ritrovò in un luogo completamente diverso,un
tendone da circo dove i pagliacci stavano mettendo in scena le comiche
dell’Augusto e del Dottor Facciabianca,c’erano anche i suoi compagni (sani e
salvi,per fortuna!) e lui era lì con loro a godersi lo spettacolo in prima fila.
“E’ stato molto gentile da parte tua invitarci al circo di tuo padre!”Lenalee,dolcissima
come sempre,lo stava ringraziando per l’ennesima volta “Certo che il socio del
tuo vecchio è proprio forte,Are-chan!” Lavi rideva come un matto e,per non
cadere dalla panca,si era letteralmente avvinghiato al braccio di Kanda che non
pareva molto contento della cosa. Insomma era tutto normale ma l’inglesino
sentiva che c’era qualcosa fuori posto,poi capì:lui non aveva mai conosciuto il
suo vero padre e quello adottivo era morto da anni - l’aveva ucciso lui stesso dopo averlo richiamato
dall’Ade in forma di Akuma- per non parlare del socio fin troppo simile alla forma umana del Conte! Fece per
chiedere spiegazioni ai suoi amici ma ancora una volta la scena mutò.
Allen se ne
stava immobile davanti alle vetrine addobbate e luccicanti mentre la folla gli
sciamava attorno indifferente:era finito in una specie di città con torri
altissime e lucenti che si stagliavano contro un cielo cupo che pareva non aver
mai conosciuto la luce del sole.
All’improvviso notò tra la gente una figura familiare,una ragazzina in
bianco e nero gli stava venendo incontro saltellando “Road!”chiamò l’inglesino
pensando di aver trovato finalmente il responsabile delle sue visioni ma si
sbagliava di grosso:non era affatto la piccola Noah ma … “Tu sei me … sei me se
fossi una ragazza!”ora sì che era confuso “Non proprio”cominciò la ragazzina “diciamo
che sono la tua Inocence o almeno la sua
personificazione e ho il compito di mantenerti in vita, puoi chiamarmi Crown”
questo non chiariva certo le cose “Allora ho altre due persone nella testa a
parte me quindi … sono pazzo” a quell’ affermazione Crown ridacchiò “No che non
lo sei! Hai solo le idee un po’ confuse! Vedi, di solito l’ Inocence si limita
ad attaccarsi a qualcosa-o qualcuno-
assorbendone l’energia, tipo una sanguisuga, fino ad esaurirla. Il problema è
che, nel tuo caso, sei stato scelto
da due forze opposte: il Quattordicesimo ti ha impiantato la Memory dell’ Amore
quand’eri molto piccolo e, strano ma vero, avevi già la tua arma- sì, il
braccio, insomma-; di solito si sarebbero annientate a vicenda procurandoti una
fine estremamente dolorosa” La ragazzina sottolineò le ultime due parole con un
cenno del capo “ ma, forse per caso o forse per merito della tua forza di
volontà, sono rimaste in perfetto equilibrio fino a che il tuo braccio non è stato ridotto in
bricioline. Allora i ricordi del Suonatore sono tornati a galla assieme ai suoi
poteri e io mi sono dovuta adattare alla nuova condizione: insomma, per evitare
che tu divenissi un essere completamente malvagio o peggio che lui si liberasse,
ho dovuto letteralmente fondermi col tuo corpo e mostrarmi nella mia vera
forma. Mi sono evoluta e ho preso una volontà tutta mia …” continuò la piccola
Crown con un sorriso storto,
avvicinandosi alla porta del negozio e facendo segno all’ inglesino di
seguirla. Allen le andò dietro senza
neppure accorgersene, attirato per chissà quale arcana ragione dal suo alter-ego;
all’ improvviso la ragazzina lo tirò a sé per il colletto della divisa …
Hola! Dopo un bel po' di tempo sono tornata per la vostra gioia!
Stavolta il capitolo è molto lungo e avvengono un bel po' di cose inquietanti - tutte nella testolina del nostro inglesino preferito per fortuna!- tra poco un bel po' di nodi verranno al pettine, nei prossimi capitoli probabilmente si chiariranno molte cose ... e molte altre si incasineranno ancor di più! Sono perfida, lo so, ma mi piace *ghigno sadico* e non voglio cambiare!
E ora passiamo alle risposte!
Bradipiro- Grazie carissima per avermi lasciato un commento!
I poteri di Lavi sono frutto della mia fantasia, insomma mi sono inventata tutto di sana pianta anche se non è un' ipotesi da scartare! Possiamo solo aspettare per sapere se ci ho azzeccato...
Per quanto riguarda il concorso ci sei andata molto vicino ma per quel che riguarda il fantasma per una volta il Conte non centra niente, non escludo che possa approfittare della situazione ma ... sorry per il momento restano ancora con me!
RINGRAZIO DI CUORE ANCHE CHI HA SOLO LETTO
Alla prossima!See ya!