*piccola nota prima di iniziare: Rosalie è la prozia dei bambini che le parlano, ma la chiamano zia x non farla sentire vecchia xDD

“Sai zia Rose, un giorno io e il nonno abbiamo visto una stella cadente. Lui mi ha detto di esprimere un desiderio. Io ho chiesto solo una cosa, però non si è ancora avverata” confessò Jane a bassa voce.

“Davvero? E cosa avevi chiesto?” le domandò Rosalie, carezzando affettuosamente i morbidi riccioli della bambina.

Erano sedute entrambe in veranda sulla vecchia sedia a dondolo e Jane era sulle gambe di sua zia che ascoltava pazientemente tutti i suoi racconti, ogni sera, raccontandole qualcosa a sua volta di tanto in tanto.

“Eh no, non te lo posso dire. Il nonno mi ha detto che se te lo dico poi è sicuro che non si avvera più!” le rispose con aria estremamente seria.

La vampira scoppio a ridere.

“Edward a volte esagera un po’. Coraggio, dimmi un po’, qual’era questo grande desiderio?” ritentò la bionda con aria incoraggiante.

“Oh e va bene, ma promettimi che non lo dirai a nessuno!”

“Giuro. Avanti su!”

“Ma mi vergogno zia!”

“Jane, cosa sarà mai di così scandaloso?”

“Io..volevo trasformarmi in una sirena. Un po’ come papà, che si trasforma in lupo. Però in una sirena, perché i lupi puzzano!”

Rosalie scoppiò di nuovo a ridere, stavolta lacrimando addirittura.

La bambina la guardò con espressione terribilmente offesa.

“Ecco hai visto, ora stai ridendo!”

La vampira si rese conto di dover dare delle spiegazioni alla bimba, poiché la sua risata doveva esserle sembrata davvero scortese.

“Non ridevo per il tuo desiderio, tesoro” la rassicurò.

“Ridevo perché anche io sono convinta che i lupi puzzino, ma pensavo di essere l’unica!”

“I lupi non puzzano!” l’interruppe un bambino moro, dalla pelle olivastra, che era seduto a terra in veranda a giocare con le costruzioni.

“Non puzzano per niente” gli diede man forte suo padre, scompigliandogli i capelli.

“Jacob, non mi sembra il caso di rovinare la perfetta capigliatura di tuo figlio” lo sgridò Rosalie.

“E’ splendido lo stesso Rose, non trovi?” Le rispose Renesmèe, affacciandosi in veranda e cingendo i fianchi di suo marito, per poi posargli un bacio dietro l’orecchio.

Jane alla vista di sua madre scese dalle gambe della zia per interrompere le effusioni tra lei e suo padre e reclamare un po’ di attenzione.

“Jane, con calma!” la prese in giro ridendo Jacob, spettinando anche i capelli della figlia.

“Ma allora è un vizio!” esclamò Emmet unendosi alla compagnia.

“Zio!” urlarono altri due bambini che fino a quel momento erano rimasti nell’angolino ad ascoltare.

“I miei piccoli ometti! Venite qua..James, Johnny” li salutò lui, prendendoli in braccio.

“Jane, perché non vieni qui un momento e lasci stare papà e mamma?” propose Rosalie.

La bambina rassegnata tornò a sedersi sulle sue gambe perfette.

“Ti posso confessare anch’io una cosa? Ho chiesto una cosa a una stella cadente, un po’ di tempo fa..e si è appena avverata”

“Ah si? E cosa gli hai chiesto zia Rose?”

“Volevo stare qui in veranda con i miei nipoti preferiti” le rispose lei, raggiante.

“Vuol dire che io diventerò una sirena?” chiese la bimba, visibilmente più felice.

Qualche chiarimento..Jane,Harry,James e John sono i figli di Jacob e Renesmèe.

Nonché i pronipoti di Rosalie, Emmet, Alice e Jasper, e i nipoti di Bella ed Edward, nonché Bisnipoti di Carlisle ed Esme.

Più chiara ora la FF?

E’ sul desiderio di Rose..che ora è in veranda con Emmett, Jacob, Nessie e i suoi ben 5 nipotini! :P