Non ci credo…ho finito davvero? O_O

BUON COMPLEANNO LAVI!
E (in)FELICE CONCLUSIONE DEL FESTIVAL!

E se fosse per sempre?

Rumore.

C’è solo rumore.

Fuori dalla sua stanza.

Nella sua testa.

Rumore.

Rumore di cose che tornano al loro posto.

Rumore di cose che vengono ricostruite.

Rumore proveniente dai feriti.

Rumore proveniente da chi sopravvive.

Rumore dei ricordi.

Ricordi dell’ultima battaglia.

Del level four che si è introdotto nell’Ordine.

Del sangue e del dolore di Linalee.

Del suo aiuto a Moyashi.

Ricordo di una schiena calda contro la sua, e di un respiro rotto che correva assieme al suo.

-Puoi sempre ritirarti se vuoi-

-Hai sempre voglia di scherzare-

Kanda scuote la testa.

La battaglia è finita.

Tutto è tornato come prima.

Tutto sta ritornando alla noiosa e futile normalità.

Eppure c’è qualcosa che non funziona.

Qualcosa che sta per cambiare.

È la stessa sensazione che ha provato una volta uscito dall’Arca.

-Bakayuu!-

-Sono pronto a farti a fettine Baka Usagi-

-Yuu!- un sorriso sincero, e l’idiota che gli corre in contro a braccia aperte.

Kanda scuote la testa. Di nuovo.

Allontana quei ricordi così vani e ridicoli.

Deve concentrarsi.

C’è qualcosa …qualcosa che non è più al suo posto.

Istintivamente i suoi occhi cercano la clessidra che contiene la sua vita.

È lì, dov’è sempre stata. Intatta.

L’Esorcista la scruta.

Il fiore di loto al suo interno trema, ma è solo un istante.

Immaginazione?

Un nuovo rumore subentra nei suoi pensieri.

Qualcuno bussa.

Kanda lo ignora, come al solito.

Lavi entra nella sua stanza, incurante di tutto, come al solito.

E come al solito c’è un miscuglio di fastidio e sollievo e qualcos’altro che si agita all’interno dei cuori congelati di entrambi.

C’è silenzio, ora.

Un silenzio in grado di contrastare tutto il rumore del mondo.

Nessuno parla.

La cosa è strana, ma non sarà Kanda a distruggere la pace.

E intanto è ancora silenzio.

Lavi non  fa assolutamente nulla.

Si limita a fissare Kanda con malcelata paura negli occhi.

Silenzio.

-Che cosa vuoi, Baka Usagi?-

Kanda sbotta, sibilando una domanda stizzita e fulminando il ragazzo di fronte a lui.

C’è un infinito attimo di calma prima che la risposta di Lavi arrivi.

-Stai bene?-

Le parole escono a fatica dalle labbra del ragazzo.

Non sa perché è andato lì.

O forse lo sa, ma non dovrebbe saperlo.

-Certo idiota!-

C’è qualcosa di strano nel comportamento di Bookman Jr.

Kanda lo osserva.

È come se fosse spento.

Come se la battaglia lo avesse svuotato.

Non riesce a capire.

La cosa irritante è che non può nemmeno dire che non gli importa.

Un suono seccato fuoriesce dalle sue labbra, mentre si siede sul letto.

Lavi lo osserva.

Lavi non sa che fare.

Lavi si avvicina all’altro Esorcista.

-Bookman non deve avere un cuore…-

Le parole escono senza un nesso logico.

Kanda guarda perplesso l’altro.

Lo sa.

Gliel’ha già detto.

Non capisce.

O forse si.

In ogni caso, tace.

La mano sinistra di Lavi si posa sul suo polso destro.

La mano destra di Lavi si aggrappa al suo petto.

La fronte di Lavi si appoggia alla sua spalla.

-…ma io non riesco a farne a meno-

Kanda non sa che fare

Lavi non sa cosa sta facendo

Confusione.

Distruzione.

Debolezza.

Rabbia improvvisa.

-Idiota-

Gli occhi di Kanda si fanno freddi e taglienti.

Lavi solleva la testa.

Occhi confusi.

Kanda si irrita ancora di più.

Tuttavia non allontana l’altro

-Puoi benissimo essere imparziale anche con un cuore, Baka Usagi-

Silenzio.

Entrambi cercano di capire perché quelle parole sono state dette.

Lavi sorride.

Kanda lo guarda stranito.

A nessuno dei due importa molto.

Lavi decide che non gli importa proprio, mentre si china a baciare l’altro.

Calore.

Dolore.

Turbamento.

Gioia.

Emozioni che si mescolano.

Nessuno sa chi sta provando cosa.

Kanda sente solo le labbra di Lavi sulle sue.

Lavi sente solo il corpo dell’altro che risponde a quel tocco lieve.

Entrambi vorrebbero che il tempo si fermasse.

Restare così, sentirsi così, per sempre.

Poi qualcosa si intromette.

Un brivido diverso attraversa la schiena di Kanda.

La stessa sensazione di cambiamento di prima si fa strada nella mente dell’Esorcista.

Il rumore di un petalo che cade li riporta alla realtà.

Kanda allontana improvvisamente da se Lavi, e si ricorda che “per sempre” non esiste.

E con questo posso dichiarare conclusa questa specie di fic!
Allora…sarebbe da ambientare dopo la battaglia con il level four nell’ordine e come avrete notato i dialoghi in corsivo e posti centralmente sono citazioni del manga, quindi non mi appartengono….sono lì solo per tormentare un po’ Kanda.
Il finale non è tutto rose e fiori, e non è nemmeno un vero e proprio finale perché, per quanto possa sembrare assurdo, finché il manga non finisce non ci sarà un finale neanche per questo rapporto…inoltre io non credo negli happy ending  e mi diverte tormentare i personaggi XD
OOC? Yes, of course! Ci ho provato davvero a mantenere l’IC, ma è difficile quando ci sono certi passaggi…
Bè…è già un traguardo che abbia finito e che lo abbia fatto in tempo! Anche se con tanto rammarico oggi si conclude il LaviYuu Festival….e non sono sicura che Lavi gradirà questo come regalo di compleanno…

readseaperl:  IC? Lo scorso capitolo? Davvero? Menomale! Vedi per me restare IC con i personaggi è una cosa molto importante: hanno il proprio carattere, le proprie sensazioni e, seppur inserendoli in situazioni anche diverse dall’originale, penso che sia importante non stravolgerli, perché sono proprio le loro particolarità che li contraddistinguono. Sembra assurdo parlare così di qualcosa fatto di carta e inchiostro, ma per me, come “tentativo-di-assomigliare-ad-una-scrittrice” è una cosa fondamentale. Oddio scoprire che riesco a caratterizzare meglio Kanda di Lavi è stato un po’ uno shock, dato che pensavo fosse lui quello OOC XD. Spero che mi darai la tua impressione anche su questo capitolo conclusivo, e ti ringrazio molto per aver seguito dall’inizio alla fine questa storia! Baci!

 
Grazie a chiunque abbia letto fin qui!