TIPICHE SERATE PER TIPICI STUDENTI (E TIPICI PROFESSORI) DI HOGWARTS Slytherin Strip Poker -Avanti Zabini. Via quei pantaloni!.- Theodore Nott guardava la scena divertito. Erano ormai sette anni che giocavano a strip poker e nessuno era mai riuscito a toglir un solo vestito al Principe delle Serpi. -Amico traditore! Vieni a giocare invce di riddacchiare alle mie spalle!- gli urlò il compagno consegando riluttante i suoi jeans ad un Draco sorridente e soddisfatto. Dopo alcuni minuti che sembravano intrminabili, nei quali i due contendenti si guardavano in cagnesco e non respiravano nemmeno, Draco sfoggiò il suo ghigno più bello e Blaise cominciò a tremare di paura. Blaise raggiungendo il suo letto, passò di fianco a Nott borbottando parole come "vendetta" e "Crucio sui gioeielli di famiglia", mentre Tiger e Goyle ravanavano sotto i loro letti alla ricerca di qualche residuo di indumento, rimanendo delusi.
-Sto comincianodo a provare un odio profondo verso di te, Draco Malfoy! Non è possibile che tu vinca sempre.- si lamentò il povero Blaise sfilandosi i calzoni.
Quella sera, però Draco era in gran forma e non si limitava a prendere gli indumenti dei compagni. Tiger e Goyle, infatti oltre a perdere tutti i loro indumenti, avevo perso anche il loro letto, i loro dolci e il diritto di usare il bagno per una settimana e adesso giacevano sul tappeto al centro del dormitorio come mamma li aveva fatti mostrando ai loro compagni le loro beltà.
-Mi piacerebbe giocare. Ma Draco mi ha già battuto ventimilacinquecentoqaurantanove volte e...-
-Veramente sono ventimilacinquecentocinquanta.- corresse Draco rimescolando le carte.
-Va bene, ventimilacinquecentocinquanta volte, e ho deciso di guardare gli altri perdere. E poi ci tengo ai miei vestiti io!-gli rispose Nott tornando a leggere il suo libro.
-Vai a quel paese, Nott!- sputò Blaise.
-Zabini. Le mutande!- esclamò Draco vittorioso.
-Per Salazar! Ma come caspita fai?- piagnucolò il povero Blaise.
-Bravura Zabini. Semplice Bravura con la B maiuscola! Vuoi continuare? Stavolta cosa mettiamo in palio? Il tuo letto?- ghignò Draco
-No, basta. Vado a letto. Con te non c'è divertimento.-pigolò Blaise.
-Erm, Capo? Possiamo almeno avere una coperta?- domandarono i due energumeni.
-Direi di no.- rispose Draco
-Dai, Dra! Almeno una coperta. Se no domattina se ci svegliamo prima di loro avremo gli incubi nel vederli.- gli disse Nott.
-Va bene. MA solo per stavolta. Comunque Theo, mi duole vedere che non sei interessato ad un gioco così bello com il Poker.-disse Draco mentre metteva via le carte.
-Non è che non sono interessato Draco, ma con te è impossibile vincere. O quanto meno provare la soddisfazione di vederti perdere qualche cosa.-
-Quisquiglie!- sbuffò Draco.
-Eh...Buonanotte ragazzi!- sospirò Nott.
Un coro di "Notte" e "Buonanotte" risuonò nel dormitorio.
Gilduzzina's Corner
So che molti voi aspettano il seguito della mia altra Fic. Prometto che arriverà. Per adesso godetevi questa!!!
Baci
Gilduzzina!!!