Cumuli…
Era sdraiato sul suo prato e contemplava la forma delle nuvole.
Quella proprio sopra la sua testa aveva una strana forma a ventaglio. Un'altra, a sinistra, somigliava a raffiche di vento come si vedono disegnate nei fumetti. Un'altra ancora sembrava una pettinatura che emulava i raggi del sole.
Qualcuno si lasciò cadere, pesantemente ma con garbo, affianco a lui. L'aveva sentito avvicinarsi; avrebbe riconosciuto ovunque quel passo leggero e strascicato.
Affianco a lui, Shikaku accese la sigaretta che teneva fra le labbra, e subito una colonnina di fumo andò a disperdersi nel cielo.
<< La maledizione del clan Nara colpisce ancora >> disse suo padre, facendo il primo tiro.
<< Mmm? >> domandò Shikamaru, pigramente.
<< Ti sei lasciato fregare, figliolo. Non eri tu che dicevi "le donne sono seccature dalla prima all'ultima, ma alcune sono anche peggio"? >>
<< Eh già >> sospirò il ragazzo, contemplando la nuvola a forma di ventaglio distorcersi e diventare una donnola con in mano una falce.
<< E adesso ti sei innamorato di una delle peggiori seccature >>
Shikamaru si strinse nelle spalle. << Strano, né? >>
<< Oh, no >> disse il padre, scuotendo la testa e facendo un altro tiro. << È la maledizione del clan Nara. Io, per esempio, in quella nuvola ci vedo una padella >>. Ed indicò un cumulo che invece al figlio ricordava una lanterna di carta.
Shikamaru sbuffò una risata. << Cos'abbiamo fatto di male per meritarci una simile maledizione? >>
<< E chi lo sa >> rispose Shikaku con nonchalance, facendo un altro tiro.
Ho dovuto prendere il coraggio a quattro mani (quindi anche coi piedi) per pubblicare questa flashfic ed "inquinare" con la mia mano sgraziata ma ambiziosa il venerabile universo delle ShikaTema - anche se questa è una ST piuttosto velata.
Che dire? Se vi è piaciuta lasciatemi un commentino, please =)