A volte il rumore delle onde che si vanno ad infrangere contro gli scogli gli liberava la mente da tutti gli sbattimenti. Non sapeva se sarebbe vissuto abbastanza a lungo da vedere la prossima alba, ma se ne stava fermo lì su quella scogliera isolata solo per resistere alla tentazione di non andare a suicidarsi da qualche parte.
Lei si avvicinò, con atteggiamento provocatorio, gli sfiorò la guancia sinistra. Si mise a giocare con una ciocca dei suoi capelli biondo platino.
“Draco, è ora. Dobbiamo andare”
Sentire la voce di sua moglie risvegliava in lui sentimenti contrastanti.
Lo aveva fatto diventare una persona onesta.
“Ora basta, Asteria. E’ finita”
Così intensamente, il sangue mescolato alle lacrime si stagliava al tramonto sul mare calmo di quella arida sera estiva di metà luglio, con un romanticismo ineguagliabile. Il sale lavava via l’odore mano a mano che il tempo passava.
A volte il rumore delle onde… ma non questa volta.