FERRAGOSTO
Domenica d’agosto che caldo fa…
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Io
odio l’estate!!!
La musica alla radio avrebbe dovuto alleviare il pessimo umore di Draco,
invece sembrava che anche l’etere lo prendesse in giro.
Il motivo del suo malessere? Il caldo afoso che aveva colpito la località
marittima in cui aveva deciso di trascorrere le sue vacanze estive.
Il caldo quell’estate aveva deciso di non dare tregua a nessuno…e se la
notte potevi difenderti con l’aria condizionata, di giorno non c’era alcuna
speranza di trovare refrigerio, se non buttandoti in acqua.
Draco stava lottando nella cabina, in preda ad uno stato di
claustrofobia, nel tentativo di togliersi gli indumenti, eleganti e raffinati, ed
indossare un ben più consono costume da bagno.
Snocciolava, sottovoce, ogni improperio conosciuto e sconosciuto, nel
tentativo d’avere la meglio sull’abbigliamento apparentemente, in quel momento, imbizzarrito.
-
Odio
cambiarmi in questo sgabuzzino per manici di scopa! Mi sembra d’essere in un forno microonde! E poi odio sudare come un troll. Odio l’afa.
Odio la sabbia che si infila dappertutto, che poi nel letto ti sembra di
dormire nella carta vetrata! Odio la sensazione di sentire la pelle bruciare e
tirare per colpa del sole. Odio dovermi impiastricciare di crema protettiva,
per non beccarmi un’ustione di terzo grado. Odio vedere i miei capelli
diventare gialli e stopposi come la paglia. Odio l’estate ed odio questo
fottutissimo posto! Io sono inglese! Per Salazar! Io amo la pioggia! Io voglio
andare in giro con un ombrello e con un elegante mantello che mi protegge dalla
tipica uggiosa atmosfera londinese. Amo il freddo sulla pelle. Amo il vento
gelido fra i capelli. Amo coprirmi per proteggermi dalle intemperie. Amo
l’inverno ed odio l’estate!
Durante tutto questo soliloquio, per fortuna, il giovane serpeverde era
riuscito nell’intento di rendersi sufficientemente presentabile per la
spiaggia, che intanto s’era animata di molte persone chiassose e ridanciane,
per nulla infastidite dal solleone.
Nel momento esatto in cui il giovane Malfoy aprì la porta della sua cabina,
tre ragazze, probabilmente sue coetanee, gli schizzarono davanti, correndo a
perdifiato, felici e allegre come coriandoli
colorati lanciati nel vento.
Una di queste, in modo particolare, attirò l’attenzione del biondo.
Figura snella e slanciata, non magra ma, piuttosto, ben fatta, con le
curve al posto giusto. Gambe lunghe, sode e muscolose, eppure agili come quelle
di una gazzella. Pelle ambrata, sorriso smagliante. Risata allegra e
contagiosa. Capelli mossi, lasciati accarezzare dal sole che ne cambiava i
riflessi, da rossi con pagliuzze color rubino a corallo vivo.
Una sirena, pronta ad incantare con il suo fascino anche il cuore più gelido
e duro.
In una parola: Ginevra Weasley!
Forse fu colpa della scia di profumo che accompagnava la rossa, un misto
di crema solare e olio di cocco, o il fisico perfetto della ragazza, di cui il
bikini copriva ben poco, o la sua contagiosa ilarità, che metteva allegria al
solo sentirla respirare, ma una o tutte queste cose insieme lasciarono Draco,
per un momento, completamente stordito.
Il giovane Lord uscì dalla cabina barcollando, come se fosse stato investito
da uno di quei tipici autobus inglesi a due piani. Il respiro inspiegabilmente alterato, dopo aver
avuto la visione paradisiaca del “lato B” della ragazza.
Incapace di riprendere il suo tipico autocontrollo e di reagire in modo
adeguato, in quello stato praticamente catatonico, il suo unico neurone ancora
funzionante riuscì a formulare una sola frase di senso compiuto: IO AMO
L’ESTATE!
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Buon Ferragosto a tutti!!!
Ecco qui una “ficcina piccina picciò”, sciocca e senza pretese, per
rallegrare questa giornata di festa!
Ero curiosa di vedere la reazione di Draco davanti alla visione di Ginny
in costume da bagno!
Ahahahah! Povero il nostro principino! L’ho fatto capitolare in due
secondi e mezzo!!
Se vi va di lasciarmi un commentino sarò ben lieta di leggere che cosa ne
pensate!
Per ora vi auguro di trascorrere questi ultimi giorni d’estate nel
migliore dei modi!
Un bacio
Frency70