Innamorato bugiardo
Attore.
Persona che recita una parte, una
scena. Interpreta un personaggio, un ruolo.
Io sono questo, adesso.
Sei di fronte a me, che mi fissi con i tuoi occhi
caldi e profondi.
I miei sono vuoti e freddi. Nessuna emozione
positiva in me.
L’autodistruzione ha inizio. Ogni frase che ti dirò, sarà una pugnalata in
pieno petto.
Sono pronto. Credo.
Probabilmente non lo sarò mai.
Con la morte nel cuore, mi preparo a dirti
addio, amore mio.
Il tempo non lo tengo in considerazione da un
secolo.
Ora voglio che si fermi in
questo istante, che non vada oltre.
Perché ho paura.
Paura di quello che diventerò
lontano da te.
Un guscio vuoto, senza scopo nella vita, il
ritorno ad una vita buia e solitaria.
Non voglio. Ma è necessario.
Per te.
«Bene parliamo» già, parlare. Sto per mettere fine a tutto.
Che la recita abbia inizio.
«Bella stiamo
per andarcene» proprio così.
Ma io me ne andrò via. Da solo.
«Perché adesso? Ancora un anno…» non hai capito,
amore mio.
Tu non ci sarai nel mio futuro. Come io nel
tuo.
«Bella, è il momento giusto. Per quanto credi che
potremmo restare a Forks? Carlisle dimostra a malapena trent’anni e già ne deve
dichiarare trentatré. Comunque vada, non passerà molto tempo prima che ci tocchi
ricominciare da capo» è così per la mia famiglia.
Ma non per me. Non c’è un nuovo inizio, ma la
fine.
Il mio sguardo è impassibile, scolpito nella
roccia.
Proprio adesso sto dimostrando di essere un
vampiro.
«Hai detto stiamo…» hai capito. Brava.
«Intendo la mia famiglia e me» dimmi che non credi a quello che sto dicendo…
Dimmi che questo uomo che hai di fronte a te
non sono io…
Perché non so dove trovo la
forza per dire queste tremende parole.
«Okay… vengo con te» non puoi. Ti devo salvare.
Da me stesso, lasciandoti
andare.
«Non puoi, Bella. Dove stiamo andando… non è il
posto adatto a te» non è vero.
Il tuo posto è al mio fianco, ovunque andrò.
«Il mio posto è dove sei tu» mi leggi nel
pensiero, amore mio?
«Non sono la persona adatta per te, Bella» lo penso da quando ti ho incontrata.
«Non essere ridicolo… sei la cosa migliore che mi
sia capitata, davvero»
Grazie, per avermi regalato tutta te stessa; ma io sono la tua rovina.
«Il mio mondo non è fatto per te» Verità più
grande non esiste. Sei
troppo perfetta per diventare un mostro.
«Ma ciò che è successo con Jasper… non conta
niente, Edward… niente!» no, amore mio, mi ha fatto capire che non c’è altra
soluzione.
«Hai ragione. Era semplicemente un gesto
prevedibile» È nella
natura di un vampiro, uccidere.
«L’hai promesso! A Phoenix hai promesso di
rimanere…» No, ho promesso qualcos’altro.
«Fino a quando fosse stata la cosa migliore per
te» adesso non lo è più. O forse non lo è mai stata. Io sono il male.
«No! Non dirmi che il problema è la mia anima!» ci
sei arrivata. Non
rinuncerò alla tua, perché è anche la mia. Vivo di
te.
«Carlisle mi ha detto tutto, ma non m’interessa!
Prenditi pure la mia di anima. Senza di te non mi serve: è già tua!»
Lo so, amore mio. Per questo te la
restituisco. È troppo
per me, ed io non sono niente.
Devo dirtelo, adesso.
La più grande bugia che io
abbia mai detto.
Quella che mi ucciderà dentro.
«Bella, non voglio che tu venga con me» vuoto.
Queste parole saranno la mia
tomba. Tu non puoi crederci…
«Tu… non… mi vuoi?» si! Ti voglio! Per sempre. Vorrei portarti via con me, in un luogo dove noi due non ci separeremo mai più.
«No» due lettere, una parola, la fine e distruzione di me stesso.
Perché ancora resto in piedi? Dove trovo la forza
per continuare?
«Beh, questo cambia le cose» non hai mai creduto al mio amore per te. È solo un
gioco.
Questa verità mi fa più male
di questa bugia.
«Ovviamente, a modo mio, ti amerò per sempre. Ma
quel che è successo l’altra sera mi ha fatto capire che è ora di cambiare. Vedi
sono… stanco di fingere un’identità non mia, Bella. Non sono un essere umano»
Ma tu mi hai fatto vivere questo sogno. Ti
ringrazio.
«Ho aspettato troppo, e ti chiedo scusa» Scusa, se sono stato avido di assaporare la
vita.
«No… non farlo» mi dispiace, ma lo faccio per te.
Tu sei al primo posto nelle
mie priorità.
I miei desideri e la mia felicità vengono dopo di
te.
«Tu non sei la persona giusta per me» FALSO!
Tu sei l’unica per me. Nessuna potrà prendere il tuo posto.
Ho aspettato cento anni per incontrarti; nessuna
sarà mai come te. L’unica
che è riuscita a risvegliare il mio cuore.
«Se… nei sei certo» no, non sono certo, non lo
sarò mai. Ma per te me ne andrò.
Non sono in grado di promettere, di darti questa
certezza con le parole, perciò annuisco con il capo.
Ma la tua reazione mi fa tremare di paura.
Ora io ho bisogno di certezze; l’unica che m’interessa.
«Vorrei chiederti un favore, però, se non è
troppo» devi promettermi questo.
Altrimenti non potrò allontanarmi. Prometti, affinché io possa vivere di te nella
lontananza.
«Tutto quello che vuoi» grazie, amore mio. Dopo
ciò che ti ho detto, cerchi di farmi felice. Non ti merito, mio angelo.
E la mia maschera cade; ti permetto di vedere la
disperazione e la determinazione nei miei occhi.
«Non fare niente di insensato o stupido» io vivrò, se tu vivrai. Io morirò, se tu
morirai.
«Capisci cosa intendo?» non rinunciare alla tua
vita per me.
Muovi il capo, troppo scossa per parlare. Scusami…
«Ovviamente penso a Charlie. Ha bisogno di te.
Stai attenta a ciò che combini… fallo per lui» E PER ME!
Sono egoista. Io ho bisogno di te, anche se sei
lontana.
«Lo farò» grazie, ancora.
«In cambio, ti faccio anch’io una promessa…
prometto che è l’ultima volta che mi vedi. Non tornerò. Non ti costringerò mai
più ad affrontare una situazione come questa. Proseguirai la tua vita senza
nessuna interferenza da parte mia esistito»
College… carriera… matrimonio… figli… nipoti…
Una vita con un uomo che non sarò io…
Un legame con un uomo che non sarò io…
Io voglio darti figli…
Io voglio sposarti, renderti
mia, creare quel legame
ma non è possibile.
«Non preoccuparti. Sei un essere umano… la tua
memoria è poco più di un colino. Il tempo guarisce tutte le vostre ferite»
Le mie non guariranno mai, forse la morte le allevierà.
«E i tuoi ricordi?» i miei resteranno vividi, il tuo volto mi terrà compagnia.
«Beh… non dimenticherò. Ma a quelli come me… basta
poco per trovare una distrazione» non è vero. Io non posso dimenticare, e le distrazioni non serviranno ad allontanarmi dal
tuo ricordo.
«Tutto qui, credo. Non ti daremo più fastidio»
già. Sono
questo per te, un fastidio.
«Alice non tornerà» no. Voleva, ma io l’ho ferita
mandandola via senza salutarti; sei la sorella che non ha mai avuto. Scuoto la testa in senso di diniego.
«No. Se ne sono andati tutti. Io sono rimasto soltanto
per poterti salutare» ed imprimere nella memoria la tua bellezza.
«Alice se n’è andata?» lei non ha colpe. Sempre e
solo io commetto errori.
«Voleva salutarti anche lei, ma l’ho convinta che
un taglio netto sarebbe stato per te meno doloroso» ed anche per me, ma il
dolore va aumentando perché il tempo sta scadendo.
Adesso, le ultime battute…
«Addio, Bella» appena la tua vita cesserà, ci incontreremo di
nuovo. Se riuscirò ad
accedere in paradiso - dopo i misfatti compiuti - allora potremo vivere felici.
Vivrò con questa speranza dentro; non nel cuore, perché adesso c’è un vuoto.
Il mio cuore resterà qui a
Forks, con te e ovunque andrai.
«Aspetta!» ho aspettato fin troppo, mio amore.
Assaporo con le labbra il tuo dolce profumo.
«Fai attenzione» e corro, lontano da te. Ed il
dolore si infrange come un’onda inarrestabile su di me.
Ed è l’oblio.
Scusami, sono un innamorato
bugiardo.